Astra - Lost in Space

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Astra - Lost in Space
彼方のアストラ
(Kanata no Asutora)
Copertina del primo volume dell'edizione italiana, raffigurante Aries e Kanata
Generefantascienza[1]
Manga
AutoreKenta Shinohara
EditoreShūeisha
RivistaShonen Jump+
Targetshōnen
1ª edizionemaggio 2016 – dicembre 2017
Tankōbon5 (completa)
Editore it.Star Comics
1ª edizione it.18 dicembre 2019 – 17 giugno 2020
Periodicità it.mensile
Volumi it.5 (completa)
Testi it.Luigi Boccasile (traduzione), Christian Biscaro (lettering)
Serie TV anime
RegiaMasaomi Andō
Composizione serieNorimitsu Kaihō
Char. designKeiko Kurosawa
MusicheMasaru Yokoyama, Nobuaki Nobusawa
StudioLerche
ReteAT-X, Tokyo MX, TV Aichi, KBS, SUN, BS11
1ª TV3 luglio – 18 settembre 2019
Episodi12 (completa)
Rapporto16:9
Durata ep.24 min

Astra - Lost in Space (彼方のアストラ?, Kanata no Asutora) è un manga scritto e disegnato da Kenta Shinohara, serializzato online da maggio 2016 a dicembre 2017 sull'applicazione e sito web Shonen Jump+ di Shūeisha. I capitoli sono stati poi pubblicati in cinque volumi tankōbon cartacei. Una serie televisiva anime ispirata al fumetto originale e prodotta dallo studio Lerche è stata trasmessa in Giappone dal 3 luglio[2] al 18 settembre 2019 su AT-X.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2063 i viaggi nello spazio sono più semplici e sfruttabili anche a livello commerciale. Un gruppo di studenti della scuola superiore Caird parte verso il vicino pianeta McPa per trascorrere il suo campeggio planetario quando, giunti da poco a destinazione, vengono spediti lontano anni luce nello spazio a causa di una misteriosa e sconosciuta sfera di luce. Fluttuando nell'orbita di un pianeta sconosciuto, il gruppo scopre che vicino a loro vi è una vecchia nave spaziale abbandonata. Collaborando insieme, si riuniscono a bordo del velivolo e pianificano il proprio ritorno a casa: un viaggio di 5 012 anni luce durante il quale effettueranno soste su altri pianeti per effettuare rifornimento di cibo ed acqua, affrontando diverse peripezie. Il lungo e pericoloso viaggio verso casa a bordo della nave, che chiameranno Astra, porterà con sé nuove rivelazioni sui personaggi, rafforzerà i legami dei suoi partecipanti e li porterà a scoprire come la posta in gioco del loro viaggio sia di gran lunga più grande di quanto potessero immaginare.

Poiché il sistema di comunicazione della nave viene distrutto ed a volte vi è la ricomparsa della sfera di luce che tentare di catapultare di nuovo nello spazio i protagonisti, i ragazzi capiscono che tra di loro c'è un traditore. Tra sospetti e dubbi, un atterraggio su un pianeta compromette irrimediabilmente Astra. Sul pianeta scoprono una nave gemella dell'Astra ma anch'essa non più in grado di volare; fortunatamente. combinando le parti ancora integre delle due navi, riescono a riprendere il viaggio. All'interno della nave gemella scoprono inoltre in ibernazione uno degli esploratori, che entrerà poi a far parte dell'equipaggio dell'Astra.

Durante il viaggio i ragazzi scoprono che sono tutti dei cloni, mentre Paulina, convinta di ritornare sulla Terra, scopre che la destinazione è il pianeta Astra. Sebbene i nomi geografici coincidano tra i due pianeti, la storia diverge dall'anno 1963, dove per i ragazzi vi è una Terza Guerra Mondiale, mentre per Paulina si è appena conclusa la Crisi dei missili di Cuba. Giunti quasi a destinazione smascherano Charce, che confessa di essere il traditore, il quale tenterà poi di suicidarsi attivando una sfera di luce. Kanata lo salverà a prezzo però del suo braccio destro. Charce, pentito delle sue azioni, racconterà tutti i segreti custoditi dal Regno di Vixia.

La storia mantenuta segreta racconta infatti che l'umanità scoprì che la Terra sarebbe stata colpita da un meteorite e che l'unica possibilità di sopravvivenza sarebbe stata quella di trovare un nuovo pianeta. Mettendo da parte conflitti e rivalità partirono così diverse astronavi (tra cui quella di Paulina) alla ricerca del nuovo pianeta, il quale, una volta trovato, venne chiamato Astra. L'emigrazione dell'umanità fu eseguita attraverso i Wormhole (le sfere di luce), che fungevano da portali tra i due pianeti. Una volta giunti su Astra sfortunatamente cominciarono nuovamente i conflitti tra le popolazioni, portando così ad una decimazione dei terrestri. Per evitare nuovamente un simile evento i sopravvissuti decisero per l'appunto di cancellare il concetto di nazioni e religioni, di distruggere i congegni dei Wormhole - utilizzati infine anche per assassinii ed affidandone il compito all'industria creatrice, la Vixia - e di eliminare dalla storia l'emigrazione della Terra, riavvolgendo la storia di cento anni. L'equipaggio capisce così il pianta sconosciuto su cui trovarono in orbita l'astronave Astra altri non era che la Terra, ridotta ad un mondo ghiacciato.

I ragazzi invece vengono a conoscenza che sono stati cresciuti come "ricambi" per i loro originali: il "padre" di Zack infatti stava studiando la possibilità di trasferire la coscienza di un individuo su un altro, rendendolo teoricamente immortale. La maggior parte di loro fu quindi cresciuta con quello scopo, mentre lo scopo di Aries e Funicia era quello di fungere da banca degli organi per i loro originali. La principessa di Vixia, Seira, quando scoprì che venne clonata a sua insaputa dal padre affidò la sua clone, che chiamò Aries, ad una cameriera, facendola fuggire dal regno. Venne deciso degli originali di eliminare i cloni al fine di evitare la prigione, in quanto venne varata una legge che ne impediva la loro creazione.

Al ritorno a casa i ragazzi riescono quindi a smascherare gli originali, a farli imprigionare ed a far emergere la vera storia del pianeta Astra. L'astronave Astra verrà invece esposta in un museo. Successivamente Paulina diventa professoressa di storia presso la scuola Caird, Kanata ed Aries si fidanzano (come avvenuto in precedenza per Zack e Quitterie), Quitterie diventa una modella, Ulgar diventa giornalista, Yun-Hua diventa una cantante e Charce il nuovo Re di Vixia. Kanata, grazie ai proventi di un libro da lui scritto, riuscirà poi ad acquistare la vecchia astronave Astra, partendo per l'esplorazione assieme a Zack e Charce.

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Kanata Hoshijima (カナタ・ホシジマ?, Hoshijima Kanata)
Doppiato da: Yūsuke Kobayashi (drama CD) e Yoshimasa Hosoya (anime)[3]
È un ragazzo ottimista con ottime capacità atletiche ed è il capitano della nave Astra. Il padre lo forzò sin dalla tenera età ad allenarsi per migliorarsi al punto da diventare un decatleta. È profondamente segnato dalla morte del suo mentore, avvenuta anni prima in un campeggio in mezzo ai monti. In sua memoria sogna di diventare pilota e di esplorare le profondità dello spazio a bordo di una nave da lui capitanata.
Aries Spring (アリエス・スプリング?, Ariesu Supuringu)
Doppiata da: Ayaka Suwa (drama CD) e Inori Minase (anime)[3]
Una vivace ragazza dai capelli rosa che si innamora di Kanata e che vorrebbe fare amicizia con tutti. Clone della figlia del Re di Vixia.
Zack Walker (ザック・ウォーカー?, Zakku Wōkā)
Doppiato da: Daiki Hamano (drama CD) e Shunsuke Takeuchi (anime)[4]
È il pilota dell'Astra ed il genio del gruppo. È amico d'infanzia di Quitterie.
Quitterie Raffaëlli (キトリー・ラファエリ?, Kitorī Rafaeri)
Doppiata da: Lynn (drama CD) e Tomoyo Kurosawa (anime)[4]
È il medico di bordo dell'Astra. È amica d'infanzia Zack e sogna di diventare sua moglie.
Funicia Raffaëlli (フニシア・ラファエリ?, Funishia Rafaeri)
Doppiata da: Aimi Tanaka (drama CD) e Hina Kino (anime)[4]
Sorella minore di Quitterie. È anch'essa un clone della madre di Quitterie.
Luca Esposito (ルカ・エスポジト?, Ruka Esupojito)
Doppiato da: Ayumu Murase (drama CD) e Risae Matsuda (anime)[4]
Un giovane pieno di energia che in realtà è un ibrido tra un ragazzo e una ragazza.
Ulgar Zweig (ウルガー・ツヴァイク?, Urugā Tsuvaiku)
Doppiato da: Kyosuke Kitayama (drama CD) e Kōki Uchiyama (anime)[4]
È il cacciatore dell'Astra. Sogna di diventare giornalista freelance come il fratello, assassinato durante un'indagine anni prima.
Yun-Hua Lu (ユンファ・ルー?, Yunfa Rū)
Doppiata da: Saori Hayami (anime)[4]
Una ragazza timida ed impacciata che riscoprirà la sua autostima durante il viaggio grazie anche alle sue doti canore.
Charce Lacroix (シャルス・ラクロワ?, Sharusu Rakurowa)
Doppiato da: Sōichirō Hoshi (drama CD) e Nobunaga Shimazaki (anime)[4]
È il biologo dell'Astra e clone del Re di Vixia.
Paulina Levinskaya (ポリーナ・リヴィンスカヤ?, Porīna Rivinsukaya)
Doppiata da: Hitomi Nabatame (anime)
È una scienziata russa che i protagonisti trovano in ibernazione in un'astronave uguale all'Astra. Faceva parte di un gruppo di esploratori incaricati di trovare un nuovo pianeta ai terrestri, ma restò bloccata a causa di un guasto all'astronave.

Media[modifica | modifica wikitesto]

Manga[modifica | modifica wikitesto]

Astra - Lost in Space è stato serializzato da maggio 2016 al 30 dicembre 2017 sulla rivista digitale Shonen Jump+, distribuita da Shūeisha[5][6], e i singoli capitoli sono stati raccolti in 5 volumi tankōbon dal 4 luglio 2016[7] al 2 febbraio 2018[8]. Un'edizione in inglese edita dalla casa editrice Viz Media[9] è stata pubblicata dal 5 dicembre 2017[10] al 4 dicembre 2018[11], mentre Star Comics ha annunciato la pubblicazione di un'edizione italiana, la quale è stata pubblicata dal 18 dicembre 2019[12] al 17 giugno 2020. La serie è stata pubblicata anche in francese da nobi nobi![13] dal 20 marzo 2019[14].

Data di prima pubblicazione
GiapponeseItaliano
14 luglio 2016[7]ISBN 978-4-08-880843-7 18 dicembre 2019[15][16]ISBN 978-88-226-1675-3 (ed. regolare)
ISBN 978-88-226-1742-2 (ed. limitata)
Capitoli
  • Capitoli 1-7
24 novembre 2016[17]ISBN 978-4-08-880869-7 22 gennaio 2020[18]ISBN 978-88-226-1676-0
Capitoli
  • Capitoli 9-18
34 aprile 2017[19]ISBN 978-4-08-881065-2 19 febbraio 2020[20]ISBN 978-88-226-1677-7
Capitoli
  • Capitoli 19-28
44 agosto 2017[21]ISBN 978-4-08-881144-4 20 maggio 2020[22]ISBN 978-88-226-1769-9
Capitoli
  • Capitoli 29-38
52 febbraio 2018[8]ISBN 978-4-08-881314-1 17 giugno 2020[23]ISBN 978-88-226-1770-5
Capitoli
  • Capitoli 39-49

Anime[modifica | modifica wikitesto]

Logo della serie

La produzione di una serie televisiva anime basata sulle vicende del manga originale fu resa nota il 5 febbraio 2019 dal creatore della serie Shinohara[24]. La serie è animata dallo studio Lerche e diretta da Masaomi Andō, con Norimitsu Kaihō alla composizione serie e Keiko Kurosawa alla delineazione del design dei personaggi; Masaru Yokoyama e Nobuaki Nobusawa si sono occupati invece di comporre la colonna sonora[4]. L'anime è stato trasmesso dal 3 luglio al 18 settembre 2019 su AT-X, Tokyo MX, TV Aichi, KBS, SUN e BS11[3]. Il primo episodio è stato trasmesso come speciale della durata di un'ora[25]. Nonoc ha interpretato la sigla di apertura "star*frost", mentre il tema di chiusura "Glow at the Velocity of Light" è stato interpretato da Riko Azuna[26]. Funimation ha licenziato la serie per il Nord America e le isole britanniche, distribuendo la serie in streaming sia sottotitolata che doppiata in inglese[1].

GiapponeseKanji」 - RōmajiIn onda
Giapponese
1「Planet Camp」 - Planet Camp3 luglio 2019[27]
2「Wilderness」 - Wilderness10 luglio 2019[28]
3「Meteor」 - Meteor17 luglio 2019[29]
4「Star of Hope」 - Star of Hope24 luglio 2019[30]
5「Paradise」 - Paradise31 luglio 2019[31]
6「Secret」 - Secret7 agosto 2019[32]
7「Past」 - Past14 agosto 2019[33]
8「Lost and Found」 - Lost and Found21 agosto 2019[34]
9「Revelation」 - Revelation28 agosto 2019[35]
10「Culprit」 - Culprit4 settembre 2019[36]
11「Confession」 - Confession11 settembre 2019[37]
12「Friend-ship」 - Friend-ship18 settembre 2019[38]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Astra - Lost in Space è stato posizionato al terzo posto nella classifica dell'edizione 2019 della guida Kono manga ga sugoi! di Takarajimasha[39] e ha vinto il dodicesimo Manga Taishō[40][41].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Funimation to Stream Astra Lost in Space, BEM TV Anime This Summer, su Anime News Network. URL consultato il 29 giugno 2019.
  2. ^ Manuel Lucaroni, Astra Lost in Space: il nuovo trailer, su MangaForever, 24 giugno 2019. URL consultato il 14 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2019).
  3. ^ a b c (EN) Astra Lost in Space TV Anime Unveils Main Cast, July Premiere, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 22 marzo 2019. URL consultato il 22 marzo 2019.
  4. ^ a b c d e f g h (EN) Astra Lost in Space Anime Reveals 7 More Cast Members, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 10 maggio 2019. URL consultato il 10 maggio 2019.
  5. ^ (EN) Jabulani Blyden, Sket Dance's Kenta Shinohara Launches Astra Lost in Space Manga, su Anime News Network, 8 maggio 2016. URL consultato il 15 settembre 2019.
  6. ^ (EN) Karen Ressler, Astra Lost in Space Manga Ends on December 30, su Anime News Network, 1º dicembre 2017. URL consultato il 15 settembre 2019.
  7. ^ a b (JA) 彼方のアストラ 1, su books.shueisha.co.jp, Shūeisha. URL consultato il 22 maggio 2019.
  8. ^ a b (JA) 彼方のアストラ 5, su books.shueisha.co.jp, Shūeisha. URL consultato il 22 maggio 2019.
  9. ^ (EN) Viz Media to Publish Astra Lost in Space Manga by Sket Dance's Shinohara Online, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 21 luglio 2016. URL consultato il 5 febbraio 2019.
  10. ^ Astra Lost in Space, Vol. 1, su Viz Media. URL consultato il 22 maggio 2019.
  11. ^ Astra Lost in Space, Vol. 5, su Viz Media. URL consultato il 22 maggio 2019.
  12. ^ Star Comics annuncia Astra - Lost in Space, su AnimeClick.it, 15 luglio 2019. URL consultato il 15 settembre 2019.
  13. ^ (FR) ASTRA - Lost in Space bientôt chez nobi nobi !, su Nautiljon.com, 9 gennaio 2019. URL consultato il 15 settembre 2019.
  14. ^ (FR) ASTRA - Lost in Space Vol. 1, su Nautiljon.com. URL consultato il 15 settembre 2019.
  15. ^ Astra Lost in Space 1, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 4 dicembre 2019.
  16. ^ Astra Lost in Space 1 Limited Edition, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 21 febbraio 2020.
  17. ^ (JA) 彼方のアストラ 2, su books.shueisha.co.jp, Shūeisha. URL consultato il 22 maggio 2019.
  18. ^ Astra Lost in Space 2, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 4 dicembre 2019.
  19. ^ (JA) 彼方のアストラ 3, su books.shueisha.co.jp, Shūeisha. URL consultato il 22 maggio 2019.
  20. ^ Astra Lost in Space 3, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 4 dicembre 2019.
  21. ^ (JA) 彼方のアストラ 4, su books.shueisha.co.jp, Shūeisha. URL consultato il 22 maggio 2019.
  22. ^ Astra Lost in Space 4, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 27 aprile 2020.
  23. ^ Astra Lost in Space 5, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 27 aprile 2020.
  24. ^ (EN) Rafael Antonio Pineda, Astra Lost in Space Manga by Sket Dance's Kenta Shinohara Gets TV Anime, su Anime News Network, 4 febbraio 2019. URL consultato il 15 settembre 2019.
  25. ^ (EN) Astra Lost in Space Anime Premieres on July 3 With 1-Hour Special, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 13 giugno 2019. URL consultato il 13 giugno 2019.
  26. ^ (EN) nonoc, Riko Azuna Perform Astra Lost in Space Anime's Theme Songs, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 17 maggio 2019. URL consultato il 17 maggio 2019.
  27. ^ (JA) 番組表(2019/07/01~2019/07/07), su at-x.com, AT-X. URL consultato il 15 settembre 2019.
  28. ^ (JA) 番組表(2019/07/08~2019/07/14), su at-x.com, AT-X. URL consultato il 15 settembre 2019.
  29. ^ (JA) 番組表(2019/07/15~2019/07/21), su at-x.com, AT-X. URL consultato il 15 settembre 2019.
  30. ^ (JA) 番組表(2019/07/22~2019/07/28), su at-x.com, AT-X. URL consultato il 15 settembre 2019.
  31. ^ (JA) 番組表(2019/07/29~2019/08/04), su at-x.com, AT-X. URL consultato il 15 settembre 2019.
  32. ^ (JA) 番組表(2019/08/05~2019/08/11), su at-x.com, AT-X. URL consultato il 15 settembre 2019.
  33. ^ (JA) 番組表(2019/08/12~2019/08/18), su at-x.com, AT-X. URL consultato il 15 settembre 2019.
  34. ^ (JA) 番組表(2019/08/19~2019/08/25), su at-x.com, AT-X. URL consultato il 15 settembre 2019.
  35. ^ (JA) 番組表(2019/08/26~2019/09/01), su at-x.com, AT-X. URL consultato il 15 settembre 2019.
  36. ^ (JA) 番組表(2019/09/02~2019/09/08), su at-x.com, AT-X. URL consultato il 15 settembre 2019.
  37. ^ (JA) 番組表(2019/09/09~2019/09/15), su at-x.com, AT-X. URL consultato il 15 settembre 2019.
  38. ^ (JA) 番組表(2019/09/16~2019/09/22), su at-x.com, AT-X. URL consultato il 19 settembre 2019.
  39. ^ (EN) Kono Manga ga Sugoi! Reveals 2019's Series Ranking for Male Readers, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 10 dicembre 2018. URL consultato il 5 febbraio 2019.
  40. ^ (EN) 12th Manga Taisho Awards Nominate 13 Titles, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 21 gennaio 2019. URL consultato il 5 febbraio 2019.
  41. ^ (EN) Kenta Shinohara's Astra Lost in Space Wins 12th Manga Taisho Awards, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 19 marzo 2019. URL consultato il 19 marzo 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Manga
Anime