Ângelo Paulino de Souza

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Angélio Paulino de Souza)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ângelo Paulino de Souza
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 165[1] cm
Peso 64[1] kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 1988
Carriera
Giovanili
19??-1970Atlético Mineiro
Squadre di club1
1971-1972Atlético Mineiro2 (0)
1972-1974Nacional-AM41 (1)
1975-1980Atlético Mineiro74 (3)
1981Fluminense17 (0)
1982Ponte Preta12 (1)
1983-1984Santa Cruz10 (0)
1984São Bento? (?)
1985Sport Recife22 (0)
1986Marília? (?)
1987Democrata-GV? (?)
1988Aimoré? (?)
Nazionale
1971-1975Bandiera del Brasile Brasile5 (0)
Carriera da allenatore
????-2007Atlético MineiroVice (Giovanili)
Palmarès
 Copa América
Bronzo Copa América 1975
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 4 novembre 2009

Ângelo Paulino de Souza, detto Ângelo (Onça de Pitangui, 31 maggio 1953Itaúna, 2 agosto 2007), è stato un calciatore, avvocato, politico e allenatore di calcio brasiliano, di ruolo centrocampista.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nello Stato di Minas Gerais, una volta terminata la carriera calcistica studiò legge, diventando avvocato e successivamente assessore al fianco del suo ex compagno di squadra João Leite, entrato in politica con il Partito della Social Democrazia Brasiliana.[1] È morto per un attacco cardiaco il 2 agosto 2007;[2] in quel periodo ricopriva il ruolo di vice allenatore delle giovanili dell'Atlético Mineiro.[3]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocava come centrocampista; aveva una buona tecnica ed una particolare abilità nei passaggi lunghi.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nell'Atlético Mineiro, Ângelo faceva parte della rosa che vinse il campionato brasiliano 1971[4], giocando due partite. Su richiesta del tecnico Barbatana, che lo aveva seguito anche nel settore giovanile, fu mandato in prestito al Nacional di Manaus, dove giocò per i campionati 1973 e 1974.[5].

Tornato all'Atlético, sempre sotto la guida di Barbatana, divenne uno dei protagonisti del campionato 1977, nonostante la giovane età.[6][7] Nel corso della finale del campionato, uscì per infortunio nel corso del secondo tempo supplementare dopo aver subito prima l'intervento di Neca e successivamente quello di Chicão, entrambi del San Paolo. Soffrì fratture in quattro diversi punti del ginocchio.[8] Secondo il medico Neilor Lasmar, che lo operò, l'intervento di Neca fu volontario, e quello di Chicão aggravò ulteriormente l'infortunio.[8] I due giocatori del San Paolo sostennero però che si trattasse di un semplice scontro di gioco, privo di qualsiasi intenzionalità.[8] La tifoseria dell'Atlético Mineiro incolpò Chicão.[9] Quando questi fu acquistato del club stesso per giocare a centrocampo proprio a fianco del recuperato Ângelo, quest'ultimo lanciò messaggi distensivi e i due si chiarirono.[10]

Ângelo lasciò l'Atlético il 25 maggio 1980.[2] Con il Galo ottenne un totale di 238 partite (146 vittorie, 63 pareggi e 29 sconfitte).[4] Passò poi al Guarani, dove vinse la Taça de Prata 1981. Giocò poi per Fluminense, Ponte Preta, Santa Cruz e Sport, prima di ritirarsi nel 1988.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha giocato per il Brasile, venendo incluso tra i convocati per la Copa América 1975. Con la Nazionale Olimpica giocò durante Monaco di Baviera 1972.[4]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni statali[modifica | modifica wikitesto]

Atlético-MG: 1976, 1978, 1979, 1980
Santa Cruz: 1983

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Atlético-MG: 1971

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (PT) Ângelo - Pelé.net, su noticias.uol.com.br. URL consultato il 6 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  2. ^ a b (PT) Morre ex-meia de Guarani, Ponte Preta e Atlético Mineiro[collegamento interrotto], Futebol Interior. URL consultato il 4 gennaio 2009.
  3. ^ (PT) Luana Macieira, Morre ex-jogador do Atlético-MG[collegamento interrotto], Fanáticos por Futebol, 3 agosto 2007. URL consultato il 4 gennaio 2009.
  4. ^ a b c (PT) Morre ex-jogador do Atlético-MG, Terra Esportes, 3 agosto 2007. URL consultato il 4 gennaio 2009.
  5. ^ (PT) Ângelo (Ângelo Paulino de Souza), su futpedia.globo.com. URL consultato il 4 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2009).
  6. ^ "Campanha do vice-campeão", Placar num. 411, 10/3/1978, Editora Abril, pag. 71
  7. ^ "Em campo, treze leões comandados por Minelli", José Maria de Aquino, Placar num. 411, 10/3/1978, Editora Abril, pag. 10
  8. ^ a b c "No fim do abecedário", Veja num. 497, 15/3/1978, Editora Abril, pag. 80
  9. ^ "A revolta de Minas contra o São Paulo", Jornal da Tarde, 8/3/1978, pag. 20
  10. ^ "Chicão já conquistou Minas", Jornal da Tarde, 8/1/1980, pag. 21

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (PT) AA.VV., A história em seus pés, Placar n. 1094, maggio 1994, p. 72.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]