João Leite

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João Leite
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 187[1] cm
Peso 80[1] kg
Calcio
Ruolo Portiere
Termine carriera 1992
Carriera
Giovanili
1970-1975Atlético Mineiro
Squadre di club1
1976-1988Atlético Mineiro101 (-122)
1988-1989Vitória Guimarães2 (-4)
1989Guarani2 (-3)
1990América-MG? (-?)
1991-1992Atlético Mineiro15 (-14)
Nazionale
1980-1989Bandiera del Brasile Brasile5 (-5)[2]
Palmarès
 Copa América
Bronzo Copa América 1979
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 7 novembre 2009

João Leite da Silva Neto, detto João Leite (Belo Horizonte, 13 ottobre 1955), è un politico ed ex calciatore brasiliano, di ruolo portiere.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio dell'agente di polizia Waldemar Leite e di sua moglie Geralda, fu proprio il padre ad incoraggiarlo a giocare a calcio;[3] si avvicinò poi alla fede cattolica,[4] tanto da essere soprannominato Arqueiro de Deus (Portiere di Dio).[3] La conversione avvenne in seguito ad una frattura ad un dito, e durante la sua carriera divenne noto per distribuire copie della Bibbia ai suoi avversari[4] diventando un precursore del movimento degli Atleti di Cristo.[1] Una volta terminata l'attività agonistica entrò in politica, divenendo aldermanno di Belo Horizonte e segretario municipale dello sport nei bienni 1993-1994 e 2003-2004 per il Partito della Social Democrazia Brasiliana e si laureò in storia.[3]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocava come portiere.[5][6] Le sue caratteristiche principali erano la tranquillità nel gioco aereo e l'affinato senso della posizione.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Primatista di presenze con la maglia dell'Atlético Mineiro, con 684 presenze (453 reti subite),[3] divenne titolare nel 1977 in seguito all'infortunio di Miguel Ángel Ortiz; l'allora allenatore Barbatana lo scelse come sostituto e da allora diventò uno dei più grandi idoli della tifoseria atleticana, anche in seguito ai rigori parati a Getúlio durante la finale del III Copa Brasil.[3]

Lasciò il club nel 1987 per giocare solo due partite al Vitória di Guimarães, tornando molto presto nello Stato di Minas Gerais, prima all'América e successivamente di nuovo all'Atlético, dove si ritirò nel 1992.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha giocato cinque partite per il Brasile, venendo incluso tra i convocati per la Copa América 1979.[5]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Atlético-MG: 1976, 1978, 1979, 1980, 1981, 1982, 1983, 1985, 1986, 1988, 1989, 1991

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Atlético-MG: 1992

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (PT) João Leite - Pelé.net [collegamento interrotto], su noticias.uol.com.br. URL consultato il 6 novembre 2009.
  2. ^ 6 (-7) se si comprendono le amichevoli non ufficiali disputate con la Nazionale maggiore brasiliana.
  3. ^ a b c d e (PT) João Leite da Silva Neto - Enciclopédia Galo Digital, su galodigital.com.br. URL consultato il 7 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2009).
  4. ^ a b TheGoal.com Presents Joao da Silva Neto, su thegoal.com. URL consultato il 7 novembre 2009.
  5. ^ a b (EN) Sambafoot - João Leite [collegamento interrotto], su en.sambafoot.com. URL consultato il 6 novembre 2009.
  6. ^ (PT) João Leite (João Leite da Silva Neto), su futpedia.globo.com. URL consultato il 4 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2009).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN77968092 · ISNI (EN0000 0000 6769 4546 · LCCN (ENn92007497 · WorldCat Identities (ENlccn-n92007497