Zuoz

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Zuoz
comune
Zuoz – Stemma
Zuoz – Veduta
Zuoz – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
Cantone Grigioni
RegioneMaloja
Amministrazione
Lingue ufficialitedesco
romancio
Territorio
Coordinate46°36′00″N 9°57′40″E / 46.6°N 9.961111°E46.6; 9.961111 (Zuoz)
Altitudine1 716 m s.l.m.
Superficie65,78 km²
Abitanti1 199 (2020)
Densità18,23 ab./km²
Comuni confinantiBergün, La Punt Chamues-ch, Livigno (IT-SO), Madulain, Pontresina, S-chanf
Altre informazioni
Cod. postale7524
Prefisso081
Fuso orarioUTC+1
Codice OFS3791
TargaGR
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Zuoz
Zuoz
Zuoz – Mappa
Zuoz – Mappa
Sito istituzionale

Zuoz (ascolta toponimo romancio[1]; in tedesco Zutz, in italiano Zozzio, desueti[senza fonte]) è un comune svizzero di 1 199 abitanti del Canton Grigioni, nella regione Maloja.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Il Piz Kesch

Zuoz è situato in Alta Engadina, sulla sponda sinistra dell'Inn; dista 17 km da Sankt Moritz, 50 km da Davos, 70 km da Coira e 141 km da Lugano. Il punto più elevato del comune è la cima del Piz Kesch (3 418 m s.l.m.), sul confine con Bergün.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di San Lucio
  • Chiesa parrocchiale riformata di San Lucio (San Luzi), attestata dal 1137-1139 e ricostruita nel 1200 circa e nel 1507[1][2];
  • Chiesa parrocchiale cattolica di Santa Caterina (Sencha Chatrigna), attestata dal 1438 e ricostruita nel 1509[1][2] da Bernardo da Poschiavo[senza fonte];
  • Cappella di San Sebastiano (San Bastiaun)[2].

Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:

Abitanti censiti[3]

Lingue e dialetti[modifica | modifica wikitesto]

Zuoz è comune bilingue, tedesco e romancio[4]. In base al censimento del 2000, la maggioranza della popolazione (53,2%) parla tedesco, mentre il romancio è la seconda lingua più diffusa (25,8%) e l'italiano la terza (9,8%)[senza fonte]. Fino al XIX secolo, l'intera popolazione parlava il romancio[1] nella variante putèr. A seguito dell'incremento del commercio con il mondo esterno, l'uso del romancio è cominciato a diminuire. Nel 1880 circa l'85% della popolazione parlava romancio come prima lingua, mentre nel 1910 e ancora nel 1941 la percentuale era scesa al 56%[senza fonte].

Lingue a Zuoz[senza fonte]
Lingue Censimento 1980 Censimento 1990 Censimento 2000
Abitanti Percentuale Abitanti Percentuale Abitanti Percentuale
Tedesco 457 38,53% 547 45,62% 720 53,22%
Romancio 461 38,87% 407 33,94% 349 25,79%
Italiano 183 15,43% 144 12,01% 133 9,83%
Totale 1101 1098 1202

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Istruzione[modifica | modifica wikitesto]

Il Lyceum Alpinum Zuoz

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

A Zuoz è stato girato il film Il grande agguato (1932).

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Zuoz è una località turistica sia estiva, sviluppatasi a partire dalla fine del XIX secolo (escursionismo), sia invernale, sviluppatasi a partire dagli anni 1950 (stazione sciistica)[1].

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione di Zuoz

È servito dalla stazione ferroviaria omonima della Ferrovia Retica, sulla linea dell'Engadina.

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Stazione sciistica, ha ospitato tra l'altro alcune tappe della Coppa Europa di sci alpino. Il Lyceum Alpinum Zuoz Eishockey è la squadra di hockey su ghiaccio locale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g Constant Wieser, Zuoz, in Dizionario storico della Svizzera, 25 gennaio 2015. URL consultato il 30 luglio 2022.
  2. ^ a b c (DERM) Baselgia, su zuoz.ch, sito istituzionale. URL consultato il 30 luglio 2022.
  3. ^ Dizionario storico della Svizzera
  4. ^ (DERM) Cultura e lingua, su zuoz.ch, sito istituzionale. URL consultato il 30 luglio 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA. VV., Storia dei Grigioni, 3 volumi, Collana «Storia dei Grigioni», Edizioni Casagrande, Bellinzona 2000

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN151975699 · LCCN (ENn84140281 · GND (DE4263871-9 · J9U (ENHE987007539172305171 · WorldCat Identities (ENlccn-n84140281
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