Wikipedia:Oracolo/Archivio/Giugno 2012 (1/2)

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Massa magra e massa grassa[modifica wikitesto]

So che se l'organismo viene privato di cibo, per generare energia, per prima cosa, invece di usare i depositi di grasso, distrugge la "massa magra". Vorrei sapere quando, di preciso, inizia qusto processo: appena si cominciano a sentire i morsi allo stomaco? oppure solo dopo un periodo prolungato di tempo di privazone, diciamo, 12 ore? O ancora, è una cosa continua se non si mangia abbastanza? E in tal caso qual'è il parametro giusto per sapere se si mangia abbastanza?

--137.204.41.107 (msg) 19:31, 1 giu 2012 (CEST)[rispondi]

[WIKIPEDIA NON DÀ CONSIGLI MEDICI] Un'alimentazione corretta dovrebbe rispondere ai criteri della dose giornaliera consigliata relativa alla propria fascia di età. Il corpo, comunque, ha moltissimi modi di immagazzinare energia, ma la maggior parte viene messa da parte sotto forma di lipidi, perché hanno un rapporto energia/peso più alto rispetto a carboidrati e proteine (che danno circa 17 kJ/g, contro i 37 kJ forniti da un grammo di grasso, leggo il mio Curtis-Barnes di biologia del liceo, edito da Zanichelli). Un'importante eccezione è costituita dal glicogeno, un carboidrato polisaccaride imparentato col glucosio, che viene messo da parte nel fegato come riserva energetica pret à porter: in caso di necessità il glicogeno può essere rapidamente trasformato in glucosio e fornire energia per circa 4 ore. Come si legge dalla nostra voce massa magra, infatti, il glicogeno fa parte della massa magra, assieme ad altre sostanze non lipidiche. Quello che tu dici è in effetti plausibile: la conversione dei lipidi in ATP (ovvero, sostanzialmente, in energia) è molto più lunga di quella dei carboidrati e quindi ha senso che questi ultimi siano i primi, in caso di bisogno immediato, a essere consumati. Tieni comunque conto che prima di intraprendere qualsiasi dieta dovresti prima ricorrere al parere del tuo medico o di uno specialista. --Dry Martini confidati col barista 21:01, 1 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Aggiungo la voce digiuno che offre numerosi spunti. --Aplasia 14:36, 2 giu 2012 (CEST)[rispondi]

esistono certificazioni per le vendite dei libri come quelle per i cd o i libri non li caga nessuno?--Not_That_Kind I Can't be Defeated (AccendiLaLuce) 10:20, 2 giu 2012 (CEST)[rispondi]

La certificazione la possono fornire i singoli editori. Per una certificazione "indipendente" non saprei. Senza contare i "resi" che possono rientrare all'editore dopo molti mesi e che falsano il divario fra le copie uscite di tipografia e quelle effettivamente vendute (escluse quelle regalate e quelle fasciate "con preghiera di recensione") --Pracchia 78 (scrivimi) 11:51, 2 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Ma i resi delle copie ordinate da un distributore ci sono anche per i cd, quindi è falsato anche quello dei cd? Cioè quando viene certificato un disco in realtà si certificano le copie distribuite e non quelle vendute? --°_Butterfly_° I'm a Prima Donna ❤ 17:56, 2 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Probabilmente non tutti i contratti sono uguali, ma in linea di massima all'editore non conviene economicamente vantarsi di numeri esagerati di copie vendute, dato che per ogni copia deve dare una piccola cifra all'autore... ...e una grande cifra al fisco... --Kirschschorle (msg) 03:37, 3 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Senta mi scusi, la vernice per missili balistici, quella specifica per i sottomarini nucleari, in che reparto la trovo?[modifica wikitesto]

E' di questi giorni la notizia di un tizio brasiliano che si è dipinto completamente il corpo di verde utilizzando una vernice tossica "per missili balistici dei sottomarini nucleari" (sic). Ora posto che il tizio si è davvero dipinto e ci ha messo una giornata per sverniciarsi a furia di docce (e grattate con lo spazzolone del wc) e che i giornalisti italiani si sono semplicemente limitati a tradurre e riportare una notiziola di colore già apparsa su altri giornali esteri (vedi [1], The Sun, 30 maggio, che riporta effettivamente "paint used on ballistic missiles"), ma chissà in quale ferramente brasiliana si acquisterà mai una "vernice per missili"... missili balistici ovviamente.. quelli da lanciare da sottomarino (no da terra).. e mi raccomando eh.. che sia per sottomarino a propulsione nucleare... lol.. ma per favore.. E la domanda per l'oracolo? Esiste realmente una vernice così specifica oltre che nella fantasia dei giornalisti? Verde per di più (e non grigio-blu sottomarino)? Ne dubito, ma non si finisce mai di imparare. --87.9.232.205 (msg) 14:27, 2 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Direi che in questo caso definire "di colore" la notiziola è quanto mai azzeccato! ;-) --93.32.60.209 (msg) 02:55, 3 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Non so il reparto, ma ecco tutte le specifiche. Se la trovi, buon lavoro! --M/ 03:14, 3 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Colonna sonora pubblicità macchine[modifica wikitesto]

Qualcuno sa dirmi il nome della canzone che usano nella pubblicità della nuova Peugeot X... quella con la macchina rossa che va in giro per strade di montagna?

--88.35.101.154 (msg) 00:12, 3 giu 2012 (CEST)[rispondi]

E' "MK Ultra " dei Muse? --95.247.18.81 (msg) 09:49, 3 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Molto bella, ma no, non è quella che intendevo... ho trovato la pubblicità in questione su YouTube: http://www.youtube.com/watch?v=uxSbdSxPfKg --88.35.101.154 (msg) 19:41, 3 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Stando a qui, è As We Get Higher di Pascal Busolin e Yasmin Shah, scritta apposta per lo spot e "non è disponibile in commercio". --Syrio posso aiutare? 22:37, 3 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Fracking, shale gas e terremoti[modifica wikitesto]

Sono coinvolto nel terremoto qui in emilia di questi giorni. Fra i terremotati, si sente a volte qualcuno incolpare del terremoto alcune pratiche di fracking per estrarre shale gas o vario genere di risorse. Mi è noto che il fracking possa creare microeventi sismici (lo scrivete anche voi nell'edizione anglofona http://en.wikipedia.org/wiki/Hydraulic_fracturing#Seismic ), ma avrei due domande:

  • è noto se il fracking possa causare eventi più grandi del microsisma? In particolare come si potrebbe con della roccia frantumata liberare l'energia di 6 richter? (almeno nella teoria se le ipotesi non sono del tutto verificate)
  • in ogni caso, in che misura il fracking è praticato in italia?

(a latere, noto che shale gas non so se sia corretto tradurlo in "gas da scisti bituminosi"; non sono un geologo ma lo shale è una roccia sedimentaria, non uno scisto metamorfico. Garantisco inoltre che chi si occupa di fonti di energia e idrocarburi usa sempre il vocabolo inglese shale gas, pressoche mai una qualsivoglia traduzione italiana, si aumenta ancora di più la confusione fra le varie attività estrattive con traduzioni originali)

Qui trovi una risposta, ovviamente per i complottisti anche loro fanno parte della cospirazione ;)--95.234.34.120 (msg) 06:23, 4 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Vecchia città di Troia[modifica wikitesto]

cb La discussione proviene dalla pagina Wikipedia:Bar/2012 06 3.
– Il cambusiere valepert 14:09, 3 giu 2012 (CEST)[rispondi]

dove e' situata la vecchia citta' di troia? Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.24.214.137 (discussioni · contributi).

Qui:
Troia
--Kirschschorle (msg) 14:16, 3 giu 2012 (CEST)[rispondi]

territori sabbiosi e sisma[modifica wikitesto]

Nella mia breve vita scolastica ho sentito entrambe le campane: sia che i territori sabbiosi (che vuol dire poi territorio sabbioso?) siano meglio equipaggiati a fronteggiare un sisma perché sono più elastici, sia che i territori sabbiosi non hanno veramente questo vantaggio perché sono troppo instabili... Mentre una semplice passeggiata nelle cittadine montane dell'interno mi convince che effettivamente la roccia non essendo abbastanza elastica è svantaggiata (sostenendo la prima tesi), mi viene il dubbio... --79.3.67.85 (msg) 15:03, 3 giu 2012 (CEST)[rispondi]

qui c'è qualche spiegazione --95.234.34.120 (msg) 06:31, 4 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Vecchietta con i beatles in Abbey Road[modifica wikitesto]

Ciao! Ho trovato online questa foto dei beatles che si accingono ad attraversare Abbey Road. Qualcuno ha la più pallida idea di chi possa essere la nonnina immortalata con loro? In quell'articolo non se ne fa menzione. --Syrio posso aiutare? 13:34, 4 giu 2012 (CEST)[rispondi]

A occhio, una che aveva da ridire sul modo in cui Paul stava sistemando il colletto di George ("questi giovani d'oggi...") :) --Barbaking scusate la confusione!! 13:47, 4 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Ma, era meno vecchia di quanto non dimostri nella foto. Mrs Alexandra Mary Road, 54 anni, sposata con William C Road, operaio, due figli, ogni mattina faceva le pulizie nelle sale di registrazione (aveva un contratto part time). Nella mattina dell'otto agosto 1869 aveva già finito il suo lavoro e per pura curiosità (inoltre i figli da anni le dicevano quanto fossero belli e bravi quei Beatles, mentre Alexandra non stimava molto quel tipo di musica...) scese con loro e osservò le preparazioni per le fotografie. Mrs Alexandra non è mai apparsa in pubblico; anche la maggior parte dei tifosi dei Beatles ignorava la sua esistenza. Alexandra è morta nel 1992. --Kirschschorle (msg) 19:02, 4 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Strepitoso O.O Grazie! Dove l'hai trovata, in rete non ce n'è traccia? @Barbaking: lol, le vecchiette sono sempre le stesse, come la mamma e la simmenthal :P --Syrio posso aiutare? 19:14, 4 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Ma, sai, non farei poi tanti complimenti all'utente "Kirschschorle"...
Quello semplicemente ha preso i dati più importanti dalla pagina che avevi linkato e poi ha integrato alcune piccole info mancanti.
Tuttavia non va accusato di aver raccontato delle OO, perché anche le info integrate sono ben fondate e almeno plausibili, forse addirittura probabili.
Da un punto di vista gnoseologico stretto possiamo dire che il nome (Alexandra Road), il giorno e anche l'ora (tarda mattinata) vengono forniti dal sito, per tacere di tutte le info contenute nella stessa fotografia. Che Alexandra Road sia il nome della sciura magari non è probabile, ma nemmeno falsificabile (in questa sede). Il numero dei figli e anche il secondo nome Mary fanno parte dei costumi in uso nella classe operaia inglese dell'epoca (e qui salutiamo Ionesco). Il grembiule è tipico di un lavoro di cura o dei capelli o dei pavimenti; per ovvie ragioni qui si è potuto escludere i capelli. La curiosità è stampata sulla faccia di Alexandra, così come la mancata approvazione di base dei capelloni (occorre qui un ringraziamento a Barbaking che era riuscito a vedere anche l'altro lato della foto).
Beh, infine dice che Mrs Road non è mai apparsa in pubblico e che è sconosciuta ai tifosi dei Beatles - e chi vorrebbe negare questi due fatti lampanti? --Kirschschorle (msg) 20:57, 4 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Ehm, ehm. Pareva ben. Ora che cerco il nome nel sito, Alexandra Road è la strada che incrociava Abbey Road, non la nonnina. Ma apprezzo il tentativo :) --Syrio posso aiutare? 21:27, 4 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Ti pareva...
Diciamo che sappiamo con certezza due cose:
1. Alexandra Road l'8 agosto del 1969 era lì.
2. Alexandra Road oggi non c'è più.
Solo con delle congetture possiamo andare oltre:
Era la via a chiamarsi così?
Oppure l'addetta alle pulizie, in grembiule, magrolina e bassa?
Oppure entrambe?
L'apparenza inganna - i Beatles sono morti al 50%, ma nel contempo sono immortali...
--Kirschschorle (msg) 21:40, 4 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Paraurti in metallo[modifica wikitesto]

Sommo oracolo come mai alcune nuove automobili hanno i paraurti in metallo e non in materiale plastico  ? --93.144.246.237 (msg) 18:28, 4 giu 2012 (CEST)[rispondi]

La vecchietta della domanda precedente direbbe: per far fare più soldi ai carrozzieri --Barbaking scusate la confusione!! 19:29, 4 giu 2012 (CEST)[rispondi]
La vecchietta della domanda precedente era prudente: pur trovandosi nei pressi immediati delle zebre più famose del mondo non risulta abbia attraversato la strada... --Kirschschorle (msg) 22:41, 4 giu 2012 (CEST)[rispondi]
[OT] Le "zebre" più famose del mondo? Queste? O quali altre? --Gig (Interfacciami) 00:06, 5 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Ottima domanda... ...considerando sia la vicinanza di Alexandra Road (Mrs o non che sia) che anche titolo e contenuto della domanda precedente, prova a indovinare
- di che che zebre stiamo parlando;
- se Paul sia ancora in vita...
--Kirschschorle (msg) 00:37, 5 giu 2012 (CEST)[rispondi]


Facciamo cabaret o diamo risposte?--93.144.231.154 (msg) 13:53, 5 giu 2012 (CEST)[rispondi]

La mia risposta era una risposta non alla domanda iniziale, bensì alla domanda di Gig - non l'avevi capito?
E certamente rispettava (diversamente dal breve intervento di 93.144.231.154) la norma riportata in cima a questa pagina e che recita "Alcune risposte potrebbero essere accompagnate da ironia e voglia di scherzare."
Buona giornata a tutti, --Kirschschorle (msg) 14:30, 5 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Ops, che bischero sono... Non avevo assolutamente letto la domanda sopra a questa... e, probabilmente preso dal sonno (ieri sera ero a pezzi), avevo in qualche modo pensato che "la vecchietta" in questione fosse un(a) wikipedian(o/a) che aveva parlato di sé in terza persona in modo buffo (come a volte succede qui, ad esempio dicendo "l'oracolo brontolone suggerisce di cercare con google"). Ero andato decisamente fuori strada (tanto per restare in tema di "road"). --Gig (Interfacciami) 15:18, 5 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Tornando alla faccenda dei paraurti: sei sicuro che non siano in plastica metallizzata? Mi sembrerebbe improbabile che siano completamente di metallo (i sostegni che lo attaccano al telaio e che forniscono l'effetto ammortizzante, ovviamente, lo sono), visto che rimpiazzarli costerebbe molto di più. Se fornissi qualche dato in più (per dire, sai dirci su che modello hai visto l'esemplare incriminato?) forse potremmo aiutarti. --Dry Martini confidati col barista 15:20, 6 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Strani odori (non corporei)[modifica wikitesto]

Oh sommo e onnisciente Oracolo, mi rivolgo a te per una questione della massima (ma proprio per niente) importanza. In questi giorni, mi capita di comprare ai distributori automatici bottiglie da 500 ml in PET, contenenti acqua frizzante. Siccome ultimamente il riciclo e il riutilizzo fanno molto cool, invece di comprare una bottiglia nuova ogni volta che la finisco, riempio la vecchia con acqua dal rubinetto. L'acqua viene fornita da questa azienda idrica e, in 20 e fischia anni che vivo in questa città, non ho mai avuto un singolo problema dovuto all'acqua potabile, nemmeno durante le alluvioni del 1994 (che comunque sfiorò di poco la mia città) e del 2000 (non sto facendo pubblicità, riporto solo i fatti così come sono). E quindi dove sta il problema? Tenendo conto che la svuoto e riempio 2-3 volte al giorno, dopo 2 giorni la bottiglia inizia a puzzare. Non di muffa o marciume, ma quasi come se il PET della bottiglia si stesse decomponendo nei suoi monomeri base (anche sono non ho mai annusato nessuno ftalato). La bottiglia rimane a temperature comprese fra i 15 e i 30 gradi, senza venire mai esposta alla luce diretta del sole. Questo capita con tutte le bottiglie di questa marca (per dovere di cronaca, marca Sparea).
Saprà il Sommo Oracolo trovare una spiegazione a questo dilemma?


--vale maio l'utente che salta la prima riga 11:06, 5 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Non so se valga per tutte le bottiglie PET: sul fondo della bottiglia dovrebbe esserci stampato un numero, che di solito uno non nota. Indica quante volte si può riempire la bottiglia e bere senza problemi (se non c'è il numero significa che non è consigliabile riutilizzarla). Se cerchi su google "numero sul fondo delle bottiglie pet" trovi un po' di risultati. Ciao, --^musaz 11:18, 5 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Non so se sia una bufala ma in effetti non trovo fonti ufficiali, quindi strikko. Di sicuro immagino che il deterioramento sia in funzione del tempo e della temperatura, pensavo che il numero di utilizzi si riferisse ad una durata "media" ma in effetti è un po' improbabile. --^musaz 18:09, 5 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Ho controllato il fondo e ci sono stampati 3 simboli: per alimenti, PET, e un numero che non capisco se sia 09 o 60. Se è così come dici tu, dovrebbe essere 09, anche perché è circa dopo 8-10 volte che la riempio che inizia a puzzare. Grazie musacchio e Potente Oracolo, quante cose che si imparano! --L' oracolato che dimentica la firma 11:37, 5 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Uhm, temo che sia la vecchia bufala del "numero di volte delle bottiglie"... :-D In realtà il numero dentro il triangolino rappresenta il codice tecnico di riciclaggio, che non ha nulla a che fare col numero di volte che la puoi riempire :-) --Veneziano- dai, parliamone! 15:33, 5 giu 2012 (CEST)[rispondi]
È capitato anche a me e l'idea che mi sono fatto è che potrei aver contaminato, bevendo, la filettatura del tappo della bottiglietta, lasciando modo a colonie di batteri, funghi e quant'altro di prosperare.--Nubifer (dicaaa) 15:41, 5 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Sembrerebbe un problema connesso all'acqua potabile nella quale è stata aggiunta una piccola quantità di disinfettante (non è insolito, specie poi nella stagione calda) il quale a prolungato contatto con la bottiglia, produce un odore sgradevole. Ma è solo una ipotesi, eh!. --Pracchia 78 (scrivimi) 16:05, 5 giu 2012 (CEST)[rispondi]

@Veneziano: sisi, conoscevo quella bufala, simile a quella del riciclo del latte. E no, non mi riferisco al codice di riciclaggio. Oltre a quello (che è ovviamente 1, PET), c'è un altro numero stampato, non so se 60 o 09.

@Pracchia: mmmh, non saprei: l'acqua non rimane mai più di mezza giornata nella bottiglia, la cambio spesso.

@Nubicoso: boh? non sembra un odore di fonte organica. Poi boh, se ne fossi sicuro non disturberei di certo il Sacro&Onniscente Oracolo! --vale maio l'utente che salta la prima riga 16:57, 5 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Potresti fare un esperimento. Prendi due bottigliette nuove e sigillate. Una (bottiglia A) la apri, la svuoti e la riempi con l'acqua di rubinetto e la metti a riposo. L'altra (B) la utilizzi more solito. Quando inizi a sentire odori strani nella B, recupera la A e confrontala. Se gli odori sono uguali è l'acqua dell'acquedotto che reagisce con la bottiglia (o è contaminata di suo), se invece la A non ha odore vuol dire che la B è stata contaminata da un agente esterno.--Nubifer (dicaaa) 19:38, 5 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Ottima applicazione del metodo scientifico! Da domani provo e terrò aggiornato l'Oracolo! Per ringraziarlo, verserò ogni giorno in sacrificio una scheda madre, bagnato nel sangue di 10 floppy disk vergini. --oıɐɯ ǝןɐʌ ɐƃıɹ ɐɯıɹd ɐן ɐʇןɐs ǝɥɔ ǝʇuǝʇn,ן 23:37, 5 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Infatti che io ricordassi il numerino è correlato alla riciclabilità della plastica, ad ogni modo, bevi direttamente dalla bottiglia? --Vito (msg) 23:44, 5 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Sisi, dalla bottiglia. Chissà quante schifezze passo sul collo e nella bottiglia... --vale maio l'utente che beve dalla bottiglia 23:48, 5 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Esatto, fai la prova di bere solo con dei bicchieri da una bottiglia nuova, ricordando, ovviamente, che l'acqua non è bene che rimanga lì più di una settimana. --Vito (msg) 11:23, 6 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Aggiornamento:
Dopo due giorni di utilizzo della bottiglia B (quella che ho utilizzato normalmente), si è ripresentato l'odore e il saporaccio di cui parlavo. Ripeto: l'odore non sembra di natura organica. La bottiglia A (quella svuotata, riempita di acqua dal lavandino e non usata), non presenta nessun odore o sapore. È rimasta nelle stesse condizioni ambientali della bottiglia B per questi 2 giorni. Idee? --vale maio l'utente sempre più confuso 17:18, 8 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Ci aggiorni, ma non specifichi di aver seguito il consiglio di non bere direttamente dalla bottiglia, dato da Vituzzu. Per favore, chiarisci.--Muzio Scevola (msg)
Si, ho bevuto direttamente dalla bottiglia B come al solito, mentre dalla bottiglia A non ho proprio bevuto, l'ho solo svuotata e riempita. --vale maio l'utente che salta la prima riga 16:10, 9 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Azzardo un'ipotesi: forse nel bere dalla bottiglia il resto dell'acqua contenuta si mescola alla tua saliva.--Muzio Scevola (msg) 20:43, 9 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Più che mescolarsi all'acqua all'interno credo che i simpatici esserini trasportati dalla saliva preferiscano prosperare proprio sulla filettatura del tappo come ipotizzato all'inizio, dal momento che rimane umido, ma non troppo, l'ideale per colonie miste (funghi/batteri). Se proprio sei in vena di continuare l'esperimento, potresti sacrificare una bottiglia C utilizzandola solo con un bicchiere come diceva Vito, magari sciacquandola bene tra un "pieno" e l'altro. Se anche questa non mostrerà odori particolari, il responsabile è contenuto nella tua saliva, altrimenti è qualcosa contenuto nell'aria (e ce ne sono a iosa, come ben sanno panettieri e vinificatori).--Nubifer (dicaaa) 10:30, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Già provato, e dopo vari giorni di utilizzo non ho sentito nessun odore. A questo punto potrei azzardare una contaminazione dovuta dal bere dalla bottiglia. --vale maio l'utente che salta la prima riga 09:35, 12 giu 2012 (CEST)[rispondi]
È per questo che a casa mia vige, da tempo immemore, il divieto tassativo di bere direttamente dalle bottiglie! --Vito (msg) 11:12, 12 giu 2012 (CEST)[rispondi]
All'altro capo del mondo[2] si erano già posti la domanda e dati delle risposte :-) Nubifer (dicaaa) 11:17, 12 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Passaggio di Venere davanti al Sole.[modifica wikitesto]

Sommo Oracolo, ho osservato con grande meraviglia le immagini dell'ombra di Venere che transitava davanti alla nostra stella, ma alla notizia che un tale evento non si sarebbe poiù ripetuto per 105 anni mi è sorto un dubbio. Venere e la Terra non sono sullo stesso piano dell'ellittica? In tal caso una tale 'eclissi di Venere' non dovrebbe presentarsi a scadenza annuale (o poco meno)?. Perchè questo non avviene? Forse le mie conoscenze sul sistema solare non sono approfondite quanto credevo? Grazie.


--Sailor-Sun - Io Sono Ciò Che Ho Scelto Di Essere (tutto maiuscolo) 08:46, 6 giu 2012 (CEST)[rispondi]

vero, le orbite ellittiche di terra e venere sono più o meno sullo stesso piano, ma affinchè si verifichi il passaggio di venere davanti al sole è necessario che terra, venere e sole siano allineati, cosa che non avviene certo tutti gli anni :), il fenomeno sarebbe annuale solo se la terra fosse ferma rispetto al sole e venere ci orbitasse normalmente attorno ... diciamo che è tutta una questione di "prospettiva" --Mado (msg) 09:00, 6 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Se non sbaglio, quella non è l'ombra di Venere proiettata sul Sole, ma proprio il pianeta che ci passa davanti. --95.234.34.120 (msg) 09:47, 6 giu 2012 (CEST)[rispondi]
eh beh! sfido che sia il pianeta e non l'ombra, vorrei vedere a proiettare un'ombra su qualcosa di luminoso... è un controsenso XD --Mado (msg) 09:53, 6 giu 2012 (CEST)[rispondi]
(fuori crono) Sì, d'accordo. Comunque nei calcoli (e nelle loro risultanze pratiche) per i transiti di Mercurio e Venere si utilizza universalmente l'espressione percorso dell'ombra del pianeta (sulla superficie della Terra) per descrivere l'andamento della posizione del corridoio (path) rispetto ai meridiani e paralleli terrestri e in funzione del tempo. --Pracchia 78 (scrivimi) 11:27, 6 giu 2012 (CEST)[rispondi]
La questione è tutta nella risposta alla prima domanda che hai posto. L'orbita di Venere, così come quella degli altri pianeti, non giace sul piano dell'eclittica, ma è inclinata di pochi gradi rispetto a questo: quanto basta a far sì che i transiti dei pianeti "davanti al sole" siano piuttosto rari (quasi sempre, a causa dell'inclinazione orbitale, li vediamo passare non davanti al sole, ma "poco sopra" o "poco sotto"). È lo stesso motivo per cui non abbiamo un'eclissi di sole e una di luna ogni mese. --Sesquipedale (non parlar male) 11:18, 6 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Già che siamo in tema ne approfitto per porre un quesito: si parlava giorni fa dell'allineamento tra terra, sole e pleiadi, ed è stato fatto passare come un evento molto raro... io ho sempre pensato che sole e pleiadi (essendo stelle) fossero tra di loro ferme (parlando di milioni di anni), essendo la terra l'unico elemento "mobile" il fenomeno dovrebbe ripetersi annualmente in questo caso o sbaglio?--Mado (msg) 11:42, 6 giu 2012 (CEST)[rispondi]

L'evento raro è stato l'allineamento terra-luna-sole (che ha dato luogo a un'eclissi anulare di sole) condito dalla presenza aggiuntiva di Giove e Mercurio a pochi gradi di distanza. Il tutto si trovava approssimativamente in direzione delle Pleiadi, dove effettivamente il Sole si trova a passare verso il 20 maggio di ogni anno senza che ciò desti particolare scalpore. Per chi fosse interessato consiglio di installare Stellarium, un software libero molto apprezzato che mostra un ricco e dettagliatissimo planetario virtuale. --Sesquipedale (non parlar male) 12:51, 6 giu 2012 (CEST)[rispondi]
grazie, avevo perso un po' di corpi celesti per strada, per questo mi sembrava strana la cosa XD --Mado (msg) 12:59, 6 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Citazione Darwin[modifica wikitesto]

Scusate sto cercando un aforismo/citazione di Darwin nel quale/nella quale esprime la propria gioia e ammirazione della sua teoria scientifica. In pratica dice più o meno così :" E' meraviglioso come una teoria così semplice riesca a spiegare una tale complessità". So che le informazioni sono poche ma mi potete aiutare? E' importanteQuesto commento senza la firma utente è stato inserito da 78.15.67.153 (discussioni · contributi) 19:08, 7 giu 2012‎ (CEST).[rispondi]

Ti consiglio di cercare su Wikiquote, qui. --DeLo 99 (msg) 19:10, 7 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Su wikiquote non l'ho trovata, nemmeno in inglese. Però ho trovato questo, dove dice "People are naturally incredulous that anything so simple could explain so much". Presumo che la citazione sia di Richard Dawkins, e non di Darwin. --Syrio posso aiutare? 19:16, 7 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Prodotto scalare ed equivalenza tra definizione geometrica e analitica[modifica wikitesto]

Nella definizione geometrica (per il teorema dal coseno) si ha:

Ponendo a = [a1, a2] e b = [b1, b2] ed usando il teorema di Pitagora si ottiene

Ed è tutto ok per la parte teorica, ma non mi tornano i calcoli per cui da si ottiene

In teoria dovrebbe essere giusto :( --37.182.178.225 (msg) 21:04, 7 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Inoltre anche il passaggio per cui diviene non mi è del tutto chiaro. Grazie! --37.182.178.225 (msg) 21:18, 7 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Dunque, il primo dubbio è facile: .
Per il secondo dubbio basta invece che pensi alla definzione della norma euclidea:
--BohemianRhapsody (msg) 22:14, 7 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Teorema del coseno e vettori[modifica wikitesto]

Grazie, domani guardo bene la risposta :). Volevo chiedervi un'altra cosa che mi è venuta in mente adesso. Riguarda il "teorema del coseno" nella dimostrazione con vettori.

Se io prendessi i vettori (essendo del tutto arbitrari nel verso):

io avrei che:

e seguendo il procedimento arriverei ad avere: (elevo al quadrato entrambi i membri)

Applicando il prodotto scalare abbiamo che:

Però in questo modo non mi coinciderebbe più con quanto ottengo geometricamente

come risolvo la questione segni?

Vi ringrazio nuovamente :D --37.182.178.225 (msg) 23:41, 7 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Così a spanne direi che il problema nasce che nelle due formule (vettoriale e geometrica) quelli che hai indicato identicamente con gamma sono in realtà due angoli diversi: in quella geometrica è l'angolo interno, mentre in quella vettoriale è l'angolo esterno (per accorgertene riporta i vettori a e b sulla stessa origine anziché "in serie" uno sulla punta dell'altro). Il coseno dell'angolo esterno è esattamente l'opposto di quello interno, da cui origina l'inversione di segno che ti ha lasciato perplesso. -- Rojelio (dimmi tutto) 03:09, 8 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Credo che l'utente abbia sbagliato i segni, ma quel che dice è vero (considerando la figura presente nella voce) infatti se chiamo
cioè appunto di segno discorde (dato che l'angolo è opposto a gamma). Ora il dubbio è mio xD --109.116.180.174 (msg) 18:00, 8 giu 2012 (CEST)[rispondi]
L'errore nella domanda iniziale è quello chiarito da Rojello: in quel caso, l'angolo non corrisponde all'angolo geometrico, ma a quello fra i due vettori mettendo le code a coincidere (regola del parallelogramma) e non punta-coda a coincidere, come nell'angolo geometrico, ergo l'angolo fra i vettori è il supplementare dell'angolo geometrico, da cui il segno meno (guarda File:Vector_Addition.png ti è subito chiaro). Nella seconda domanda di 109.116.180.174, poiché c è la differenza fra a e b invece l'angolo geometrico è proprio l'angolo fra i vettori (guarda la figura qui a fianco). Quindi in quel caso la dimostrazione diventa:
  1. considero tre vettori a, b e c tali che come in figura
  2. Svolgo il prodotto scalare di c per sè stesso: che diventa
ove gamma è l'angolo fra b e a come in figura. c.v.d.
In questa dim., per risparmiare sul dare i nomi ai punti e ai vettori, ho fatto riferimento alla figura, altrimenti se chiamo O il punto d'incontro fra le code di a e b e chiamo i punti sulle due punte dei vettori rispettivamente A e B, l'angolo gamma è BOA, che è l'angolo geometrico nel caso che prendiamo c come sottrazione di vettori, e funziona tutto. Pensiero estetico personale: anch'io sono uno studente, però volendo fare una dimostrazione in cui serve fare meno specificazioni sugli angoli, personalmente la legge del coseno la dimostrerei prendendo c come sottrazione di vettori, sennò prendendo c come somma devi poi cambiare segno e spiegarne il motivo; in genere se una dimostrazione è esatta, più è corta, più è elegante. :)--Nickanc ♪♫@ 16:22, 10 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Ti ringrazio per la risposta, ma non ho capito una cosa: se io chiamo -a il vettore che prima chiamavo a (non il vettore inverso di a), intanto è arbitrario, allora avrei: (ok non è il massimo per la questione della lunghezza e l'ho capito xD) ma in questo caso ottengo: e non ho capito come "giustifico" il segno "+". Non so che studenti siate :D ma io da liceale non ho ancora visto queste cose, magari tra qualche anno? --109.117.131.85 (msg) 01:22, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]
con la trasformazione a → -a inverti punta e coda, quindi l'angolo geometrico del triangolo è il supplementare di quello fra i i vettori, come con c = a + b, quindi c'è da cambiare segno. Quanto allo studio di queste cose, per quanto riguardo il liceo penso di poterti rispondere per quel che ho visto (io sono fra questi maturandi): i vettori in generale si vedono dappertutto (penso anche al liceo classico in qualche parte del triennio), l'approfondimento dell'argomento dipende dall'indirizzo di studi scelto e dalle scelte della scuola/dell'insegnante che ti trovi. Conosco una persona, che adesso studia in questo posto, a cui in un indirizzo sperimentale di liceo classico hanno spiegato in classe alcune cose di matematica e fisica che a me allo scientifico non hanno spiegato, rimanendo in tema di vettori, facendo le equazioni di Maxwell, gliele hanno spiegate con il calcolo vettoriale con l'operatore nabla. A parte queste rarissime eccezioni, di norma, magari questa dimostrazione nel dettaglio forse no, però al liceo scientifico i vettori si studiano (io li ho fatti in terza, però gli indirizzi Gelmini-riformati non so quando li studino). Secondo me, se alla domanda di dimostrare il teorema del coseno, rispondessi coi vettori, con la geometria euclidea o con il piano di Gauss, andrebbe bene comunque, a meno che non siano fatte specificazioni ulteriori. In ogni caso, anche se anche nel liceo non vedessi queste cose, nelle fasi italiane delle varie Olimpiadi scientifiche (i candidati devono avere meno di 20 anni) sono di sicuro molto utili. Per esempio, solo nei libri consigliati per le Olimpiadi della fisica, questa discussione sul teorema del coseno si trova più volte (vi sono esercizi vari esercizi di questo tipo sull'Halliday; nell'appendice sui vettori del Morin trovi circa proprio questo discorso che qui stiamo facendo sul teorema del coseno; probabilmente c'è anche su Introduction to Electrodynamics, di David J. Griffiths, ma quello non ce l'ho a portata di mano); anche se con alta probabilità non ti capiterà un esercizio teorico di questo tipo, le basi teoriche bisogna sempre saperle. Opinione personale: un corso di fisica del liceo che si basa su questo libro (che trovi osannato in quell'elenco di libri che ti ho linkato) è molto diverso (e da molti punti di vista migliore, anche se dannatamente più difficile) di quelli che si basano su molti altri libri, senza per questo voler sminuire il lavoro dei loro autori. Se c'è qualcosa che ti appassiona, se disponi di una certa autonomia, può convenirti anche studiare un po' per conto tuo, tanto più che su internet trovi vari video di lezioni di mate e fisica o direttamente correlati alle olimpiadi scientifiche o proprio di lezioni in corsi di università americane. :)--Nickanc ♪♫@ 16:10, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Molte grazie per i link e l'interessante exursus sullo studio dei vettori :D. Ti dico, io ho appena iniziato ad approcciarmi ad essi in classe, quindi posso confermare che per ora qualcosa sto facendo. Vedremo nel prossimo anno :) Tornando alla questione segno, quel che volevo dire io è che: se chiamo il vettore rosso b e quello blu a sono d'accordo che -a sia il vettore opposto in verso rispetto all'a iniziale. Ma se io chiamo inizialmente il vettore rosso b e -a quello blu (cosa che in teoria posso fare dato che poi sarà -(-a) l'opposto in verso di -a, ecco in quel caso i segni non mi tornano. La mia idea nasce dal fatto che l'attribuzione iniziale dei segni è arbitraria, se ho un segmento orientato io posso chiamarlo sia a che -a, poi ovviamente tutti gli altri segmenti paralleli o contrari ad esso saranno concordi e discordi ad esso nel verso. E mi sembra di fare cosa giusta, ma evidntemente c'è un errore che non capisco xD --109.114.52.180 (msg) 20:30, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Ma infatti è arbitrario, sono tutte isometrie: chiamo l'angolo fra il vettore rosso e quello blu, chiamo il vettore rosso b, quello blu -a e c la loro differenza allora ottengo comunque:
  1. Faccio il prodotto scalare per sé stesso:
  2. Avendo chiamato il vettore blu -a, risulta che l'angolo fra a e b è il supplementare di gamma (a si può considerare applicato al punto d'incontro fra -a e b e orientato in verso opposto a -a) da cui diventa
c.v.d.--Nickanc ♪♫@ 16:54, 12 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Sai che hai ragione xD, non riuscivo ad uscirne e continuavo a fare lo stesso erraro senza accorgermene. Grazie dell'aiutone --109.114.126.78 (msg) 14:44, 13 giu 2012 (CEST)[rispondi]

ma wikipedia magyar che wikipedia è?--Not_That_Kind I Can't be Defeated (AccendiLaLuce) 01:07, 8 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Magyar è il magiaro, ovvero è la wiki in ungherese. Restu20 01:09, 8 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Firefox 13[modifica wikitesto]

Ma nel creare la home dell'ultimo rilascio di FF13 si sono bevuti la testa o sbaglio io? Quelle di Opera e di Safari erano molto migliori. A voi come sembra? --La Cara Salma necrologi 03:19, 8 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Ti ricordo che
Wikipedia non è un forum di discussione!
Consulta la pagina Esplorare Wikipedia o fai una ricerca direttamente sull'enciclopedia. Se hai una domanda da porre non riguardante il funzionamento di Wikipedia, chiedi all'Oracolo. Se non troverai una voce che appaghi la tua curiosità, prima o poi potresti contribuire scrivendola tu! Grazie.

--DeLo 99 (msg) 18:42, 8 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Spostare la barra "Trova" di FF13[modifica wikitesto]

Salve a tutti/e. Per il modo con cui sono abituato a guardare lo schermo, mi troverei meglio se la barra "Trova" la si potesse posizionare verso la parte superiore (vedi le frecce nell'immagine) più o meno come in alcune versioni di Opera e IE8. Ho cercato ma non ci sono riuscito. --Pracchia 78 (scrivimi) 11:59, 8 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Selezionare su Word come su Firefox: è possibile?[modifica wikitesto]

Da quando ho iniziato a usare Firefox mi sono accorto che è molto più facile selezionare ciò che interessa all'interno di un testo, in quanto interpreta le parentesi e i segni di punteggiatura come dei segni singoli, mentre Microsoft Word li interpreta come interi gruppi spesso non selezionabili singolarmente, rendendo meno semplici operazioni come il copia-incolla e la modifica di specifiche parti di testo.
Faccio un esempio per chiarire meglio:
Se scrivo su Firefox "(esempio)" e voglio selezionare solo la parola "esempio", basta fare doppio clic su tale parola, e lo stesso succede su Word, ma se voglio selezionare anche le parentesi, con Firefox basta posizionare il mouse tra le virgolette e la prima parentesi e scorrere il mouse verso destra fino al punto successivo alla seconda parentesi, mentre su word se faccio la stessa cosa vengono selezionate anche le virgolette, che invece non voglio selezionare.
Sapete se esiste un modo per "costringere" word a interpretare le parentesi e i segni di punteggiatura allo stesso modo in cui fa Firefox?

--Aushulz (msg) 19:00, 8 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Io con OpenOffice faccio quello che dici tu, prova a scaricarlo tanto è gratuito. --109.116.180.174 (msg) 19:23, 8 giu 2012 (CEST)[rispondi]
È funzionato con OOo quello che dicevi? --109.117.131.85 (msg) 01:24, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Sì, con OpenOffice Writer funziona, solo che in genere non lo utilizzo per motivi di compatibilità con Word, comunque dovrei rivalutarlo. Certo se utilizzassimo tutti OpenOffice Writer al posto di Microsoft Word non ci sarebbero più problemi di compatibilità, ma prima o poi verrà il momento... --Aushulz (msg) 16:37, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Per ora dobbiamo accontentarci dell'opera di ingegneria inversa praticata dai programmatori di OOo per la compatibilità con il formato .doc classica, purtroppo per il .docx non c'è ancora la funzione. Mi spiace non poterti aiutare su Word, ma è veramente da molto che non lo uso :D --109.114.52.180 (msg) 20:34, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]
con LibreOffice, il fork di openoffice che trovate adesso in moltissime distro linux, c'è il supporto per docx (ovviamente supporta molto meglio doc). Magari può esservi utile.--2.36.73.90 (msg) 00:19, 13 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Comesi fa nelle discussioni a mettere dei caratteri speciali? --Giada Gallini (msg) 13:10, 9 giu 2012 (CEST)[rispondi]

(Per il momento ti rispondo qua, ma questa discussione dovrà essere spostata alla pagina Aiuto:Sportello Informazioni)
Quando apri la finestra di modifica, in alto sotto al titolo della pagina trovi una barra che contiene "Caratteri speciali": basta cliccare e poi scegliere la categoria (a sinistra: Latino, Latino esteso, IPA, Simboli, ecc.) e il carattere desiderato.
In alternativa, trovi i caratteri speciali anche in basso alla finestra di modifica, sotto la barra arancione con scritto "Attenzione..."; in quest'ultimo caso devi selezionare la categoria ad un meno a tendina.
--Aushulz (msg) 13:39, 9 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Lucrezio e destino[modifica wikitesto]

Cosa intende lucrezio con destino o fato? Il dubbio nasce dal fatto che lucrezio a differenza di Epicuro non ammette l'esistenza di alcun dio peró parla costantemente di destino o vincoli fatali.Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 94.164.62.191 (discussioni · contributi). Perfavore mi serve subito è urgente

Battere a macchina[modifica wikitesto]

Salve. Forse è una domanda un poì strana ma la faccio ugualmente. Concettualmente dire che un documento è stato battuto (o scritto) a macchina può voler correttamente dire che questo è stato scritto a computer (su tastiera) oppure può significare esclusivamente che è stato battuto con una macchina da scrivere meccanica? So che il più delle volte sta a indicare questo ultimo significato, ma a volte lo ho trovato anche per indicare il primo. C'è da dire che le ultime macchine da scivere, comprese le Olivetti, possedevano processore e memoria e pertanto erano di fatto un elaboratore, ma si diceva ugualmente "battere a macchina". Vorrei sapere, se possibile, se esiste una verifica sicura che il lemma sia correttamente utilizzabile in entrambi i significati sopramenzionati o meno, e, sempre se esiste, ua letteratura a riguardo. Grazie, --2.40.91.57 (msg) 00:09, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Io ho sempre sentito dire "battere" e basta per intendere "scrivere al computer" (che può anche essere reso con "battere al computer"), mentre "battere a macchina" l'ho sempre sentito associare alla scrittura con la macchina per scrivere. Il vocabolario Treccani non è di grande aiuto, dato che non differenzia molto i due usi del verbo (con e senza complemento). --Dry Martini confidati col barista 10:15, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Battere indica una generica azione di natura meccanica (si batte sui tasti; i martelletti —o il disco a "margherita"— battono la carta); scrivere è il risultato o effetto della battitura. Poi ognuno si regola a seconda del contesto (o dell'opportunità stilistica). --Pracchia 78 (scrivimi) 11:11, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Azzardo la mia opinione: dal momento che il computer (limitatamente al contesto dell'elaborazione testi) è la naturale evoluzione della macchina da scrivere la locuzione "battere a macchina" per traslato si applica ora ad un testo scritto col pc. --Vipera 12:04, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Volendo essere rigorosi anche il computer è una "macchina", per cui "battere a macchina" si potrebbe anche riferire alla scrittura con computer.
Comunque se il tuo capo o il tuo professore (o qualsiasi altro che abbia una certa autorità su di te) ti dice "battimi questa lettera a macchina", piuttosto che rischiare di ripetere il lavoro, io gli chiederei di essere più chiaro, anche se al giorno d'oggi penso che (quasi) chiunque preferisca una lettura scritta al computer anziché con la macchina da scrivere, a meno che non sia una di quelle di "ultima generazione" a cui fai riferimento, che in effetti sono una via di mezzo tra le vecchie macchine da scrivere "meccaniche" e i computer.
--Aushulz (msg) 16:48, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Grazie delle risposte. Credo di aver capito che non esiste una definizione precisa. La dicitura può acnhe riferirsi allo scrivere tramite elaboratore ma risulta poco usato e quindi ambiguo. Ho capito bene? --2.40.92.210 (msg) 22:11, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Ma perché esiste ancora qualcuno che utilizza quotidianamente la macchina da scrivere? Chiaramente quando si usa la locuzione "battere a macchina" ci si riferisce alla digitazione del testo tramite uno strumento atto a produrre un testo stampato. Che sia una macchina da scrivere o un pc poco importa. Tuttavia certamente ormai è una forma un poco desueta. Ormai si parla più di digitazione o redazione di un testo. Ambiguo non direi. Per fare un paragone, mettiamo che qualcuno in bagno ti inviti a "tirare la catena": anche se ormai si tratta di schiacciare un bottone o girare una manopola credo sia chiaro cosa bisogna fare. --Beatrice (msg) 15:04, 12 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Sono ancora in produzione e, immagino, vendute. --Pracchia 78 (scrivimi) 15:59, 12 giu 2012 (CEST)[rispondi]
LOL! Aprendo il link pensavo si trattasse delle macchine da scrivere. La cara vecchia catena invece resiste ancora :-) --Beatrice (msg) 10:03, 13 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Categorizzare[modifica wikitesto]

Ho di recente scritto questa voce, ma sono in difficoltà sul determinare quale sia la categoria più adatta e soprattutto il portale di riferimento (l'argomento della voce può comprendere più ambiti scientifici ma allo stesso tempo nessun portale mi sembra totalmente inerente alla voce). Volevo proporre il quesito nella pagina discussioni di un progetto specifico... ma quale??? mi affido all'oracolo --Mado (msg) 08:43, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Queste sodo domande da: Aiuto:Sportello informazioni ciao ! ;D --**CHRISTIHAN** Venite al dunque.... 14:21, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Ti ho risposto qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Aiuto:Sportello_informazioni#Categorizzare
--Aushulz (msg) 17:01, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Pistole a gas, CO2, aria compressa[modifica wikitesto]

Mi occorrerebbe una pistola che spari proiettili in metallo a punta (non i pallini) e vorrei sapere le differenze in prestazioni, comodità e prezzi tra le pistole a gas, a CO2 e ad aria compressa... Le caratteristiche perfette per la mia pistola sarebbero:

-proiettili a punta (tipo diabolo) -potenza di circa 7 Joule

-tiro utile intorno ai 20-25 metri

-esteticamente non troppo assottigliata (mi piacerebbe tipo la ZORAKI HP-01)

-che costi tra i 100-150 euro


Scusate se vi sembra troppo...:) Grazie

--95.74.206.81 (msg) 21:04, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]

7 joule?...non sono illegali in italia le pistole che superano 1 joule? ciao --**CHRISTIHAN** Venite al dunque.... 21:26, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]

No, sono illegali quelle che superano 7,5 Joule. Quelle di 1 J sono per il softair... Ad ogni modo nessuno saprebbe darmi delucidazioni a riguardo? Grazie --2.199.8.23 (msg) 10:48, 12 giu 2012 (CEST)[rispondi]

che programma è......[modifica wikitesto]

che programma è che consente di scrivere(o disegnare) in libertà. ciaooo eccolo QUI ;D --**CHRISTIHAN** Venite al dunque.... 21:37, 11 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Qui c'è scritto che ha usato en:Windows Journal. Cia cia --Nubifer (dicaaa) 11:29, 12 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Grazie ;D ;D --**CHRISTIHAN** Venite al dunque.... 21:33, 12 giu 2012 (CEST)[rispondi]

giro d'italia 1927 tappa Reggio Emilia - Lucca[modifica wikitesto]

Ciao a tutti, chiedo cortesemente se è possibile in riferimento al giro d'Italia anno 1927,nella tappa Reggio Emilia - Lucca ,conoscere i paesi che il giro attraversò prima di arrivare a Lucca.In particolare se attraversò il mio Paese Montecchio Emilia. Grazie


--87.16.40.251 (msg) 09:14, 12 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Gugolando in giro non ho trovato nulla se non la classifica della tappa. Ma ho scoperto questo curioso fatto... --vale maio l'utente che salta la prima riga 10:09, 12 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Lucrezio ateo ?[modifica wikitesto]

Volevo sapere se Lucrezio è ateo o no. Ho letto che tutto si gioca sulla traduzione di religio che si può leggere o come religione o come superstizione. Tuttavia spesso parla di destino e di fato. Secondo voi?

Si' Lucrezio era ateo e come filosofia senza dubbio materialista alla maniera di Epicuro. In De rerum natura ci sono molte citazioni che lasciano pochi dubbi. E' ritenuto anche uno dei padri antichi dell'esistenzialismo ateo. Io lo definirei anche precursore delle idee che portarono alla teoria atea dell'evoluzione ( a parte qualche teologo che vuole vedere nell'evoluzione un progetto divino ) viste le sue idee sulle specie viventi a suo avviso partorite dal calore e umidita' della Terra. C'e' ratio ? Quindi... non buono, anzi pericoloso riteneva Lucrezio, insomma un materialista doc che ci ricorda tanti personaggi dell'odierna societa' postmoderna in cui lo scientismo conta milioni di adepti. --Fcarbonara (msg) 12:37, 13 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Popolazione statistica[modifica wikitesto]

Ciò che in statistica è definita "popolazione" nell'esempio cosa sarebbe:

Mettiamo di avere dei cartellini da estrarre a sorte e ne ho quattro con scritto "1" e quelli riportanti "2,3,4,5" sono unici. In totale ho quindi 8 cartellini e 5 possibili estrazioni, io voglio poi calcolare la probabilità che esca un certo numero. Quel che mi chiedo è quale definisco "popolazione"? L'insieme di 5 elementi o tutti gli 8 cartellini? --2.44.13.4 (msg) 16:17, 12 giu 2012 (CEST)[rispondi]

la popolazione è composta da tutti e 8. in effetti Popolazione statistica andrebbe sistemata. ad esempio leggi un po' qui --Salvo da PALERMO 01:24, 14 giu 2012 (CEST)[rispondi]

La steatite viene comunemente chiamata oltre che pietra saponaria anche 'pietra del Perù' oppure la pietra del Perù pur somigliandole è tutt'altra cosa? --79.0.166.172 (msg) 22:21, 12 giu 2012 (CEST)[rispondi]

da una rapida ricerca, penso sia la stessa cosa --Salvo da PALERMO 01:20, 14 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Scala probabilistica[modifica wikitesto]

Cos'è la scala probabilistica? so solo che ha a che fare con la distribuzione di frequenza cumulativa e la "scala di Probit" --Mado (msg) 11:41, 13 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Cartelli stradali[modifica wikitesto]

A quanto ammontano i cartelli stradali in tutta italia ??

--**CHRISTIHAN** Venite al dunque.... 14:15, 13 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Non lo so, e non so se qualcuno può saperlo, ma puoi sempre contarli: usa Google Street View e fatti un bel giro virtuale per le strade d'Italia (mi raccomando: tutte, e una volta sola!). Come dici? Non è ancora coperto tutto il territorio nazionale? Sii fiducioso: quando avrai finito con le strade che ci sono adesso ne avranno inserite altre, and so on... Facci sapere! :D --Sesquipedale (non parlar male) 16:48, 13 giu 2012 (CEST)[rispondi]
A costo di suonare ostile: ma che cacchio di domande ti fai durante la pausa pranzo? :P Se volevi sapere quanti cartelli contempla il codice della strada (ovvero quanti pittogrammi sia possibile trovare in giro per l'Italia), prova a sfogliare un manuale per la patente e te ne farai un'idea. Se invece volevi proprio sapere quanti oggetti di lamiera sostenuti da un palo o altro sostegno metallico o ligneo ci sono sulle strade italiane... be', torna all'inizio di questo messaggio ;) --Dry Martini confidati col barista 17:08, 13 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Sto iniziando a contarli. Appena finisco ti faccio sapere. --Aushulz (msg) 20:43, 14 giu 2012 (CEST)[rispondi]

U.S.A. are or U.S.A. is?[modifica wikitesto]

O sommo oracolo... Vi prego vivamente di avere pietà della mia ignorante persona... Mi presento al vostro cospetto al fine di trovare la retta via... Lungo la quale trovo questo oscuro bivio: Mi ritrovo a dover valutare l'ipotesi che gli Stati Uniti di America possano essere intesi sia come oggetto singolare(in quanto stato), Sia come insieme di oggetti, in quanto un insieme di stati... In poche parole come un grappolo, invece che come insieme di acini d'uva... O viceversa... A " complicare" tutto ci si mette il fatto che il dubbio si sviluppi tanto in lingua inglese quanto in lingua italiana... Da qui: "USA is" oppure "USA are"? Il contesto è: USA is/are a federal republic... Ringrazio anticipatamente chiunque mi degni di risposta che non mi porti a cercare "USA wikipedia", perchè è proprio da li che è sorto il dubbio, in quanto prima io fossi fermamente convinto che si dicesse "USA are"... --217.200.185.33 (msg) 17:06, 13 giu 2012 (CEST)[rispondi]

A me risulta che si usi il plurale, in qualsiasi caso quindi "the USA are a federal republic", in italiano "gli USA sono una repubblica federale". Lo stesso vale anche per gli EAU, o gli FSM, o altri enti e nazioni col nome al plurale. Poi magari mi sbaglio, ma "the USA is" o "l'USA è" non si può proprio sentire! --Syrio posso aiutare? 17:38, 13 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Confermo che si usa il plurale, inoltre posso dirti che in inglese è obbligatorio mettere l'articolo prima di USA, nel senso che non si può dire "USA are", ma devi dire "the USA are". --The Crawler(Dimmi tutto!) 18:32, 13 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Vero, USA significa "Stati Unitii d'America", non Stato Unito d'America., perciò l'articolo si riferisce agli Stati, non alla Nazione. --DeLo 99 (msg) 18:48, 13 giu 2012 (CEST)[rispondi]
A me risulta si usino sia il singolare che il plurale a seconda del contesto (così come per le squadre di calcio, ad esempio). Il primo link che ho trovato cercando su Google mi sembra confermare.--Sandro_bt (scrivimi) 01:35, 14 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Orpo, pare che sia effettivamente così - in inglese, almeno. Beh... a parere mio non si può sentire comunque, poi gli statunitensi facciano un po' quello che vogliono :D --Syrio posso aiutare? 12:09, 14 giu 2012 (CEST)[rispondi]

serie animata più lunga[modifica wikitesto]

i pokemonon superamo i 700 episodi, ne conoscete di più lunghe? --93.42.162.8 (msg) 19:01, 13 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Si, questo. --The Crawler(Dimmi tutto!) 19:14, 13 giu 2012 (CEST)[rispondi]
ok, supera i 2000 episoidi,ma il più lungo in asoluto?--93.42.162.90 (msg) 20:01, 13 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Beh se c'--93.42.152.182 (msg) 12:40, 18 giu 2012 (CEST)è scritto (testuali parole) È l'anime più lungo della storia credo proprio di sì. --The Crawler(Dimmi tutto!) 20:02, 13 giu 2012 (CEST)[rispondi]
E c'è anche la fonte... --plflcn discutiamo 03:38, 14 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Con "anime" si intendono solitamente i cartoni animati giapponesi... quindi quella frase non esclude che vi possano essere serie anche più lunghe realizzate in altri Paesi... --Gig (Interfacciami) 09:13, 15 giu 2012 (CEST)[rispondi]
qualcuno conosce serie animate più lunghe?--93.42.144.199 (msg) 09:42, 17 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Prova a dare un'occhiata qui: http://tvtropes.org/pmwiki/pmwiki.php/Main/LongRunners (attenzione, quel sito può dare dipendenza). --Gig (Interfacciami) 15:55, 17 giu 2012 (CEST)[rispondi]
ho visto quel sito ma non è che sia molto chiaro, qualcuno sa esserlo?.--93.42.152.182 (msg) 12:40, 18 giu 2012 (CEST)[rispondi]

paesi esteri visitati dai simpson[modifica wikitesto]

la famiglia simpson o anche uno o alcuni dei ai suoi mebri durante le serie hanno visitato altri paesi esteri oltre a : Italia, Francia, Regno Unito,Irlanda, Canada, Brasile, Cina, Giapone, India, isdraele, australia, paese africano(del quale non so se si sa il nome)?--93.42.164.221 (msg) 11:53, 14 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Sono stati sicuramente in Perú durante un episodio in cui avevano applicato un trasmettitore al figlio. Forse anche in Messico, ma non sono sicuro di questo. --Triple 8 (scrivimi qui) 19:07, 14 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Bart e homer e Krusty il Clown con inganno sono stati chiamati a L'Aia(paesi Bassi), credendo di andare a Oslo per far ritirare a Krusty il Clown il premo Nobel,invece L'hanno procesato per crimini compiùti in europa--93.42.155.74 (msg) 19:57, 14 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Penso possa essere di notevole aiuto questo template di navigazione su Simpsons Wiki. --Syrio posso aiutare? 20:26, 14 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Bisogna andarci con le molle: nel template vengono indicati i paesi "visti" nei Simpson nel senso più generico possibile, per esempio Andorra viene citata perché era presente un osservatore ai Giochi Olimpici di Vancouver. Bisogna guardare tutte le pagine per capirci di più. :-) Restu20 20:35, 14 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Sì sì, però è un buon punto di partenza, mal che vada scopre un po' di aneddoti di vario genere sulla serie (certo credevo lo avessero fatto con un po' più di criterio... ma che volete, non è mica Wikipedia! :D ). --Syrio posso aiutare? 21:18, 14 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Ho un paio di curiosità sulle probabilità che mi sono posto, ma non riesco a risolvere xD[modifica wikitesto]

Qual è la probabilità che lanciando n volte un dado (mettiamo 14 volte) esca un certo numero (es:4)? --109.116.137.30 (msg) 16:54, 15 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Quella che cerchi è la probabilità congiunta e che un certo numero di eventi (14 lanci di dadi, nel tuo esempio) diano un determinato risultato (sempre nel tuo esempio, "esce il 4"); sono eventi indipendenti (le probabilità per ogni dado non cambiano a seconda di cosa è uscito negli altri), quindi il risultato è la mera moltiplicazione delle probabilità di ciascuno degli eventi presi separatamente. Nel tuo caso gli eventi sono tutti uguali e aventi la medesima probabilità di 1/6, quindi la probabilità che cerchi è il prodotto di 14 volte 1/6, ovvero (1/6)14. -- Rojelio (dimmi tutto) 17:02, 15 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Ah, occhio però che il risultato viene semplice perché hai chiesto il caso in cui viene sempre lo stesso numero. Se avessi chiesto la probabilità che su 14 lanci esca il 4 per 3 volte la faccenda si complica un pochino. -- Rojelio (dimmi tutto) 17:05, 15 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Ah grazie, infatti mi chiedevo se lanciando 14 volte il dado dovessi operare nello stesso modo di quando lancio 14 dadi in contemporanea, nel qual caso infatti usavo appunto quanto mi hai detto. Volevo aggiungere un'altra domanda xD.

Mettiamo di avere le prime sette lettere dell'alfabeto (a,b,c,d,e,f,g) qual è la probabilità di estrarre una delle prime quattro lettere oppure una vocale?

Per questo dubbio ho pensato: la probabilità di estrarre le prime quattro è pari a 4/7 e di una vocale 2/7, il fatto è che se estraessi le prime quattro avrei già una vocale, quindi la probabilità di estrarre una vocale è di 1/3. Quindi mi verrebbe da dire che la probabilità totale non potrà essere 4/7+2/7 perché devo apportare una correzione.

Grazie :) --109.116.137.30 (msg) 17:13, 15 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Il fatto che i lanci siano contemporanei o successivi non fa infatti differenza, quel che conta è solo l'indipendenza (dire che i lanci sono "contemporanei" è solo un modo carino per suggerire implicitamente l'indipendenza nella formulazione del problema).
Il secondo il problema appare mal posto, o comunque la tua interpretazione è molto diversa dalla sua formulazione. Quante estrazioni vengono fatte? C'è una abissale differenza tra "estrarre 4 lettere" (4 eventi) ed "estrarre una qualsiasi di quelle 4 lettere" (un unico evento). Se devo fare un'ipotesi credo tu intenda "la probabilità di estrarre una delle prime 4 lettere oppure una vocale". Confermi? -- Rojelio (dimmi tutto) 17:21, 15 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Sì, hai ragione, aggiusto che ho scritto male. :) --109.116.137.30 (msg) 17:31, 15 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Ok, perfetto. Sei vicino alla soluzione e manca solo il dettaglio finale della "correzione". In questo caso stiamo parlando di probabilità totale, ovvero abbiamo 2 eventi ("esce una delle prime 4 lettere" e "esce una vocale") e non vogliamo che siano veri entrambi, ma solo che almeno uno sia vero, e di base questo si ottiene sommando le probabilità. MA (come trovi scritto in quella voce) bisogna anche poi sottrarre la probabilità che quei due eventi accadano entrambi. Perché? Perché nel fare la somma delle probabilità abbiamo contato due volte i casi che rendono veri tutti e due contemporaneamente.
Nel tuo esempio, come hai notato, il problema è la "a"; se viene fuori quella, è vero sia che è una delle prime 4 lettere, sia che è una vocale: è uno dei 4 casi che contribuiscono ai "4/7" del primo evento ma anche uno dei 2 casi che contribuiscono ai "2/7" del secondo, l'abbiamo contata due volte. Ti torna, quindi, come viene il calcolo corretto? -- Rojelio (dimmi tutto) 18:02, 15 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Quindi dovrei avere (4/7)+(2/7)-(1/7)[che è quella di entrambi]=Prob. Invece nel caso che mi facevi notare prima di 4 estrazioni come dovrei comportarmi per trovare la probabilità di estrarre le prime 4 lettere o 1 vocale? --37.183.104.201 (msg) 18:18, 15 giu 2012 (CEST) PS: Mi è cambiato lP e non so perché xD--37.183.104.201 (msg) 18:21, 15 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Il primo punto fondamentale è capire il problema. Non è la stessa cosa estrarre un elemento o più elementi, non è la stessa cosa nel caso di estrazioni successive poter riestrarre lo stesso elemento o no, etc. Nel caso del dado, non è la stessa cosa chiedere la probabilità che tirando 14 dadi la somma dei risultati sia 4 (0 perché è impossibile ottenere un numero minore di 14), che almeno un dado dia 4 (1-(5-6)^14), o che uno e un solo dado dia 4 ((1/6)*(5/6)^13/14). È invece indifferente (assumendo che i dadi non siano truccati) tirare 14 volte un dado o tirare 14 dadi.
Nel secondo caso, assumendo 4 estrazioni senza reinserzione, i casi favorevoli, interpretando 1 vocale come una e una sola, sono tutti e solo quelli che contengono nella quaterna la "a" e non la "e", o la "e" e non la "a" ((a,b,c,d) è banalmente contenuta nel primo caso). --Cruccone (msg) 19:27, 15 giu 2012 (CEST)[rispondi]
Esatto, 5/7, che in un problema facile come questo è anche facilmente verificabile "a mano" constatando che le lettere "buone" (quelle che se estratte ci piacciono) alla fin fine sono proprio 5 di quelle 7, a-b-c-d-e; 4 vengono dalla prima condizione (a-b-c-d), 2 dalla seconda (a-e), e una la togliamo (a) perché l'abbiamo contata due volte.
L'altra "variante" del problema, come accennava Cruccone, va prima ben definita con le modalità di estrazione (con o senza il reinserimento della lettera di volta in volta estratta) e se per il secondo caso vuoi esattamente una vocale o almeno una vocale.
Una cosa carina da notare usando (tanto per sceglierne una) la variante proposta da Cruccone, è che viene:
P(abcd oppure 1 vocale) = P(abcd) + P(1 vocale) - P(abcd e 1 vocale)
L'ultimo pezzo, è esattamente uguale a P(abcd), perché l'unico modo che hai per estrarre abcd e avere anche una vocale... è proprio estrarre abcd, che proprio una vocale ha. Risulta quindi che
P(abcd oppure 1 vocale) = P(abcd) + P(1 vocale) - P(abcd) = P(1 vocale)
Quel che è successo è che abbiamo scoperto che uno dei due eventi è "completamente contenuto" dentro l'altro, ovvero che chiedere di estrarre "abcd" oppure una vocale è la stessa cosa che chiedere semplicemente di estrarre una vocale, perché il primo evento è un "sotto-caso" del secondo: vinco se estraggo una "a" oppure una "e"... e se era una "a" non mi interessa affatto sapere se era accompagnata anche da "bcd" o no, perché tanto vinco uguale. :-)
Per il calcolo esatto di quella probabilità, è relativamente semplice ma dipende tutto da se hai o meno dimestichezza con il calcolo combinatorio (combinazioni e permutazioni): se non li hai mai visti e non hai idea di cosa siano, è decisamente più complicato. -- Rojelio (dimmi tutto) 20:46, 15 giu 2012 (CEST)[rispondi]