Voennomorski sili na Bălgarija
Voennomorski sili na Bǎlgarija | |
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Insegna navale della Bulgaria | |
Descrizione generale | |
Attiva | 1899 - oggi |
Nazione | Principato di Bulgaria Regno di Bulgaria Repubblica Popolare di Bulgaria Bulgaria |
Servizio | Forza armata |
Tipo | Marina militare |
Battaglie/guerre | Prima guerra mondiale Seconda guerra mondiale |
Parte di | |
Forze armate bulgare | |
Simboli | |
Bandiera di bompresso | |
Insegna navale (1878-1944) | |
Insegna navale (1949-1955) | |
Insegna navale (1955-1990) | |
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La Voennomorski sili na Bǎlgarija (bulgaro: Военноморски сили на България) è la marina militare della Bulgaria. Nella recente riforma dello strumento militare bulgaro, al fine di adeguarsi agli standard NATO la marina militare è stata trascurata a causa degli eccessivi costi previsti e il valore strategicamente trascurabile dato a tale componente dai vertici politici. Per questo motivo tre dei quattro sottomarini sono attualmente o sono stati per un lungo periodo fuori servizio. La flotta attualmente prevede una aliquota di fregate, corvette, motocannoniere missilistiche e cacciamine. I suoi compiti istituzionali sono di pattugliare i 350 km di costa sul Mar Nero ed assicurare la ricerca e soccorso nelle acque di sua competenza.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La marina militare bulgara moderna non è mai stata una forza navale imponente, ed è sempre stata dotata di unità navali leggere. Durante i primi decenni del Novecento era una forza piccola, destinata principalmente alla difesa costiera, e poteva allineare sei moderne torpediniere da 100 t costruite in Francia dalla Schneider-Creusot, (Drazki, Smeli, Hrabri, Shumni, Letyashti e Strogi) entrate in servizio tra il 1905 ed il 1908, che comunque bastavano ad impegnare la flotta ottomana nel controllo delle rotte mercantili del Mar Nero, ed una cannoniera (la Nadežda) risalente al 1898[1]. Allo scoppio della seconda guerra mondiale quattro delle sei torpediniere erano ancora, sebbene obsolete, in grado di assolvere compiti di pattugliamento.
Dopo l'entrata della Bulgaria nel patto di Varsavia la flotta venne incrementata a 4 sottomarini della classe Romeo (localmente conosciuti come classe Pobeda), 6 battelli missilistici veloci di classe Osa, 2 fregate della classe Riga, 5 corvette della classe Poti, 6 motosiluranti, 9 pattugliatori, 30 cacciamine di varie classi sempre costruite in URSS e 21 navi da trasporto tra le quali 2 della classe Polnocny costruite in Polonia[2]. Allo scioglimento del patto di Varsavia le unità vennero lasciate progressivamente in disarmo a causa delle restrizioni di bilancio e con l'entrata della Bulgaria nella NATO sono state acquistate altre unità, alcune di fabbricazione occidentale e altre moderne unità di costruzione russa. L'ultimo sottomarino è stato radiato nel novembre 2011[3].
La marina bulgara è composta soprattutto di navi di tipo sovietico, nello svolgimento degli sforzi di modernizzazione, la marina bulgara ha acquistato 3 fregate usate dal Belgio dalla classe Wielingen e nel 2007 aveva siglato un contratto con la francese DCN per l'acquisto di 4 corvette Gowind Combat o Gowind 200, l'ordine è stato però poi cancellato nel 2009.
Flotta
[modifica | modifica wikitesto]- Fregate
- 3 unità Classe Wielingen
- 1 unità Classe Koni
- Smeli (11) (Смели) Unione Sovietica
Corvette
[modifica | modifica wikitesto]- 2 unità Classe Pauk
- Rešitelni (13) (Решителни) Unione Sovietica
- Bodri (14) (Бодри) Unione Sovietica
- 1 unità Classe Tarantul
- Mălnija (101) (Мълния) Unione Sovietica
- Dragamine/Cacciamine
- 1 unità Classe Tripartite
- Tsibar (32) (Цибър) Belgio (ex-Myosotis della Composante Maritime de l'armée belge)
- 3 unità Classe Sonya
- Briz (61) (Бриз - Sea breeze) Unione Sovietica
- Shkval (62) (Шквал - Squall) Unione Sovietica
- Priboi (63) (Прибой - Breaking wave) Unione Sovietica
- Motocannoniera
- 3 unità Classe Osa
- К-н л-т Кирил Минков (53) Unione Sovietica
- К-н л-т Евстати Винаров (55) Unione Sovietica
- К-н І ранг Димитър Паскалев (56) Unione Sovietica
- Navi anfibie
- 1 unità Classe Polnocny
- Antares (301) (Антарес) Polonia
1 unità Classe Proteo
Mezzi Aerei
[modifica | modifica wikitesto]Aeromobile | Origine | Tipo | Versione (denominazione locale) |
In servizio (2023)[4] |
Note | Immagine |
Elicotteri | ||||||
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Eurocopter AS 565 Panther | Francia | elicottero imbarcato | AS 565MB | 2[4][5] | 3 AS 565MB consegnati.[6] 2 in servizio al dicembre 2018, in quanto un esemplare è andato perso il 9 giugno 2017.[4][5] | |
Airbus Helicopters AS365 Dauphin | Francia | elicottero imbarcato | AS 365N3+ | 1[4][7] | 1 AS 365N3+ di seconda mano è stato acquistato per sostituire uno dei Panther perso, e messo in servizio a dicembre 2019 dopo essere stato revisionato.[7] |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Hall, p. 17.
- ^ Forze navali bulgare.
- ^ Bulgarian Navy Discards Submarine Force | Defence news from Greece and Cyprus.
- ^ a b c d (EN) World Air Force 2024 (PDF), su Flightglobal.com, p. 14. URL consultato il 7 dicembre 2023.
- ^ a b "Наш военен хеликоптер падна в Черно море", su offnews.bg, 9 giugno 2017, URL consultato il 12 dicembre 2018.
- ^ "BULGARIAN NAVY PRESENTS ITS NEW PANTHER HELICOPTERS", su pan.bg, 1 marzo 2012, URL consultato il 12 dicembre 2018.
- ^ a b "BULGARIAN NAVY ACCEPTS ATTRITION-REPLACEMENT DAUPHIN HELICOPTER", su janes.com, 10 dicembre 2019, URL consultato il 10 dicembre 2019.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Voennomorski sili na Balgariya