Rajavartiolaitos

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Rajavartiolaitos
(FI) Suomen Rajavartiolaitos
(SV) Finska Gränsbevakningsväsendet
trad. Guardia di frontiera finlandese
Descrizione generale
Attivadal 1919
NazioneBandiera della Finlandia Finlandia
TipoPolizia di frontiera
Guardia costiera
Ricerca e soccorso
Dimensione2 964 effettivi[1]
Sito internethttps://raja.fi/etusivu
Parte di
Ministero dell'interno
Comandanti
Capo della Guardia di frontieraPasi Kostamovaara
Simboli
Racing stripe
Voci su unità militari presenti su Wikipedia

La Guardia di frontiera finlandese (in finlandese Suomen Rajavartiolaitos, in svedese Finska Gränsbevakningsväsendet) è l'agenzia finlandese responsabile della protezione dei confini, della conduzione di operazioni di ricerca e soccorso e della lotta ai danni ambientali in mare. È un corpo militare dipendente dal Ministero dell'interno.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La Guardia di frontiera fu istituita il 21 marzo 1919 per controllare i confini della Finlandia con personale trasferito dalle forze di difesa finlandesi.[2]

Nel 1930 venne istituita la Guardia costiera finlandese per combattere il contrabbando via mare e sul lago Ladoga causato dal proibizionismo.[3] Durante la seconda guerra mondiale la Guardia costiera venne accorpata alla marina e nel 1945 venne fusa con la Guardia di frontiera.[4]

Durante la guerra d'inverno e la guerra di continuazione la Guardia di confine venne accorpata all'esercito e venne schierata lungo il confine con l'Unione Sovietica. Il 1º dicembre 1944 la Guardia di frontiera tornò ad esercitare il controllo diretto dei confini, in precedenza di competenza dell'esercito.[5] Durante la guerra di Lapponia la Guardia di frontiera venne impiegata per proteggere i territori sottratti ai tedeschi.[6]

Nel secondo dopoguerra la Guardia di frontiera venne sviluppata militarmente a causa delle minacce di un nuovo conflitto e di disordini interni, ma a partire dal 1947 iniziò ad essere riorganizzata come una forza in tempo di pace.

Due guardie di frontiera lungo il confine con l'Unione Sovietica nel 1967

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Distribuzione geografica delle unità amministrative della Guardia di frontiera

La Guardia di frontiera è composta dal comando, dall'Accademia della guardia di frontiera e costiera, che ha sede centrale a Imatra, e da 7 unità amministrative:

  • Guardia di frontiera della Lapponia
  • Guardia di frontiera del Kainuu
  • Guardia di frontiera della Carelia Settentrionale
  • Guardia di frontiera della Finlandia sudorientale
  • Guardia marittima del Golfo di Finlandia
  • Guardia marittima della Finlandia Occidentale
  • Squadrone di pattuglia aerea

La Guardia di frontiera dipende dal Ministero dell'Interno per questioni amministrative e dal Presidente della Repubblica finlandese per gli aspetti militari, compresa la nomina del personale. In situazioni di crisi la Guardia di frontiera può essere assegnata completamente o parzialmente alle forze di difesa finlandesi.

Flotta[modifica | modifica wikitesto]

  • 3 pattugliatori:
    • VL Turva
    • VL Tursas
    • VL Uisko
  • 40 motovedette
  • 26 RHIB
  • 6 hovercraft

Mezzi aerei[modifica | modifica wikitesto]

Aeromobile Origine Tipo Versione In servizio
(2023)
Note Immagine
Aerei da pattugliamento marittimo
Dornier Do 228 Bandiera della Germania Germania Aereo da pattugliamento marittimo Do 228-212 2[7] In servizio dal 1995.[8]
Elicotteri
AgustaWestland AW119 Bandiera dell'Italia Italia Elicottero utility AW119 Ke 4[7] 4 ordinati nel 2008 e consegnati tra il 2010 e il 2011.[9]
Bell 412 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Bandiera dell'Italia Italia
Elicottero utility 412EP
AB-412SP
AB-412EP
1[10]
1[11][12]
2[11]
5 consegnati tra il 1985 e il 1999. 2 AB-412SP e 1 Bell 412SP ammodernati a 412EP a partire dal 2010.[13]
Airbus Helicopters H215 Bandiera della Francia Francia Elicottero utility H215 5[7] 3 AS332L1 consegnati tra il 1987 e il 1991 ed aggiornati ad H215, 2 H215 consegnati nel 2016.[14][15]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FI) Rajavartiolaitoksen tilinpäätös 2022 (PDF), su raja.fi. URL consultato il 2023-10-xx.
  2. ^ (FI) Heikki Hyyryläinen, 85 VUOTTA RAJAVARTIOKOULUTUSTA - RAJAVARTIOLAITOKSEN KOULUTUSJÄRJESTELMÄN HISTORIA (PDF), su raja.fi. URL consultato il 10 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2007).
  3. ^ Kosonen, Pohjonen, p. 201.
  4. ^ (FI) Saaristomeren merivartioston muodostuminen, su raja.fi. URL consultato il 10 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2007).
  5. ^ (FI) Kaakkois-Suomen rajavartiosto 1944-, su raja.fi. URL consultato il 10 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2007).
  6. ^ Kosonen, Pohjonen, pp. 320-321.
  7. ^ a b c (EN) Air Patrol Squadron, su The Finnish Border Guard. URL consultato il 9 ottobre 2023.
  8. ^ (EN) Purchase of Multipurpose Aircraft, su The Finnish Border Guard. URL consultato il 10 ottobre 2023.
  9. ^ (FI) AW 119 Ke Koala, su raja.fi. URL consultato il 10 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2019).
  10. ^ (EN) OH-HVK Bell 312EP C/N 36242, su helis.com. URL consultato il 10 ottobre 2023.
  11. ^ a b (EN) Agusta AB412 in Rajavartiolaitos, su helis.com. URL consultato il 10 ottobre 2023.
  12. ^ (FI) Rajavartiolaitoksen työjuhtana 36 vuotta toiminut AB 412-helikopteri OH-HVE poistettiin käytöstä, su www.lentoposti.fi, 8 giugno 2023. URL consultato il 9 ottobre 2023.
  13. ^ (FI) Agusta Bell/Bell 412, su raja.fi. URL consultato il 10 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2019).
  14. ^ (FI) AS332 (3) / H215 (2) - Super Puma, su raja.fi. URL consultato il 10 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2019).
  15. ^ (EN) Finnish Border Guard Receive Their First H215, su helis.com, 2 marzo 2016. URL consultato il 10 ottobre 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (FI) Matti Kosonen e Juha Pohjonen, Isänmaan portinvartijat: Suomen rajojen vartiointi 1918-1994, Otava, 1994, ISBN 9789511131069.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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