Stazione Halley
Stazione Halley | |
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Halley Research Station | |
Stazione Halley VI | |
Stato | Antartide[1] |
Territorio | Territorio antartico britannico |
Coordinate | 75°35′S 26°34′W |
Altitudine | 37 m s.l.m. |
Gestita da | Regno Unito |
Tipo | Base permanente |
Fondazione | 1956 |
Popolazione | 52 |
Sito web | www.bas.ac.uk/polar-operations/sites-and-facilities/facility/halley/ |
La base permanente Halley, intitolata alla memoria dell'astronomo Edmond Halley, fu realizzata in Antartide dalla Royal Society in vista della partecipazione inglese all'Anno geofisico internazionale, e occupata il 6 gennaio 1956. Ubicata sulla costa del Mare di Weddell (Brunt Ice Shelf), originariamente a 75°31′ lat. S e 26°36′ long. O, a causa degli accumuli nevosi e della deriva della superficie glaciale, è stata riedificata sei volte; dal 2012 è operativa Halley VI che, dopo il riposizionamento, sorge a 75°34′25″S 25°28′01″W , a 37 m di quota, a circa 15 km dalla linea costiera.[2]
Clima
[modifica | modifica wikitesto]Malgrado l'ubicazione della base abbia subito almeno nove variazioni, il catalogo delle temperature, per il periodo 1957-2006, è considerato omogeneo dalla British Antarctic Survey. La media annua è di −18,7 °C (deviazione standard: 1,1 °C). Com'è tipico d'un clima che risenta dell'influsso oceanico, gennaio è il mese più caldo (−4,6 °C), a differenza di quanto accade nelle basi interne, dove il culmine della stagione estiva si raggiunge a dicembre, con la massima elevazione del sole sopra all'orizzonte; il mese più freddo del semestre invernale, invece, è luglio (−28,8 °C). Per quanto riguarda gli estremi termici, la minima registrata è di −55,3 °C (luglio 1974), mentre la massima di 6,8 °C (dicembre 1995). La base si caratterizza per l'alta frequenza delle nebbie (record: 189 giorni nel 1968); le precipitazioni, infine, avvengono solo in forma nevosa (record: 223 giorni nel 1997).
La storia climatica mette in evidenza un forte raffreddamento intervenuto a cavallo del terzo millennio che, in un'analisi condotta sulla media mobile quinquennale, si mostra in perfetta sincronia con l'analoga fase di pessimum registrata ad Amundsen-Scott. Per quanto riguarda la media decennale delle temperature annue, questo è il quadro:
- 1957-66 −18,98 °C
- 1967-76 −18,32 °C
- 1977-86 −18,13 °C
- 1987-96 −18,57 °C
- 1997-06 −19,53 °C
Logistica e identificativi
[modifica | modifica wikitesto]Halley, i cui cinque edifici sono dislocati su una superficie di 9,2 km², durante la stagione invernale ospita, in media, 15 persone, ma può arrivare a una capienza massima di 65 persone durante l'estate. Per la sua operatività, utilizza 307 m3 di combustibile e 750 m3 d'acqua. La base fa parte della rete dell'Organizzazione meteorologica mondiale: il codice identificativo è 89022.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ L'Antartide non appartiene ad alcuno stato, il suo utilizzo internazionale è regolato dal Trattato Antartico per soli scopi pacifici.
- ^ (EN) Halley VI (PDF), su COMNAP Antarctic Station Catalogue. URL consultato il 6 giugno 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Stazione Halley
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Official website British Antarctic Survey, su antarctica.ac.uk.
- (EN) BAS pagina Stazione Halley, su antarctica.ac.uk.
- (EN) BAS pagina Stazione Halley VI, su antarctica.ac.uk. URL consultato il 3 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2010).
- (EN) Stazione Halley webcam, su antarctica.ac.uk.
- (EN) COMNAP Antarctic Facilities, su comnap.aq. URL consultato il 5 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2008).
- (EN) COMNAP Antarctic Facilities Map, su comnap.aq. URL consultato il 5 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2011).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 70146332846718730707 · LCCN (EN) n2016019848 · J9U (EN, HE) 987012281275905171 |
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