Sergio Costa

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Sergio Costa
Sergio Costa nel 2019

Vicepresidente della Camera dei deputati
In carica
Inizio mandato19 ottobre 2022
PresidenteLorenzo Fontana

Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
Durata mandato1º giugno 2018 –
13 febbraio 2021
Capo del governoGiuseppe Conte
PredecessoreGian Luca Galletti
SuccessoreRoberto Cingolani[1]
Sito istituzionale

Deputato della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato13 ottobre 2022
LegislaturaXIX
Gruppo
parlamentare
Movimento 5 Stelle
CircoscrizioneCampania 1
Collegio2 (Napoli-Fuorigrotta)
Incarichi parlamentari
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoMovimento 5 Stelle (dal 2022)
In precedenza:
Ind. di area M5S (fino al 2022)
Titolo di studio
UniversitàUniversità degli Studi di Napoli "Federico II"
ProfessioneDirigente pubblico della forestale, generale dei carabinieri
Sergio Costa
NascitaNapoli, 22 aprile 1959
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Italia Italia
Forza armataArma dei Carabinieri (dal 2017)
CorpoCorpo forestale dello Stato
Polizia provinciale di Napoli
Carabinieri forestali
Anni di servizio1983-2005 e 2008-2017 (Forestale)
2005-2008 (Polizia provinciale) 2017-2024 (Carabinieri)
GradoGenerale di polizia locale
Dirigente superiore forestale
Generale di Corpo di Armata
Comandante di
  • Comando regionale Basilicata e Comando regionale Campania Corpo Forestale dello Stato
  • Regione Carabinieri Forestali Campania
  • Polizia provinciale Napoli
Decorazionivedi onorificenze
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Sergio Costa (Napoli, 22 aprile 1959) è un politico, generale e dirigente pubblico italiano, Vicepresidente della Camera dei deputati dal 19 ottobre 2022.

In precedenza, dal 1º giugno 2018 al 13 febbraio 2021 è stato ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare nei governi Conte I e II.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Studi[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1983 consegue la laurea in Scienze Agrarie presso la facoltà agraria dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II".[2] Tesi sperimentale in Fisioclimatologia animale.

Nel 1985 consegue il titolo di specializzazione di Divulgatore Agroforestale

Dal 1995, è titolato S.F.P.-Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia del Ministero dell'Interno con un Master di Alta Specializzazione in "Teoria del Coordinamento" ed ha frequentato il Corso di Formazione Dirigenziale del Corpo Forestale dello Stato.

Nel 2006 ha conseguito un master in "Diritto e Gestione dell'Ambiente".

Carriera in uniforme[modifica | modifica wikitesto]

Entrato nel 1987 nel Corpo Forestale dello Stato, poi dal 2005 al 2008 è stato Comandante della Polizia Provinciale di Napoli.

Rientrato al Corpo Forestale dello Stato, ha ricoperto i ruoli di: vice Comandante regionale della Basilicata (nel 2009); Comandante regionale della Basilicata (dal 2009 al 2012); Comandante provinciale di Napoli[3] (dal 2012 al 2014); Comandante regionale Campania (dal 2014 al 2017); Comandate regionale Campania carabinieri forestale (dal 2017 al 2018).

Commissario straordinario di governo (dal 2001 al 2003) presso Istituto Sperimentale per la Selvicoltura di Arezzo.

Commissario straordinario di governo (dal 2003 al 2005) presso Istituto Sperimentale per l'Assestamento Forestale di Trento.

Docente nelle scuole di formazione del Corpo Forestale dello Stato e dell'Arma dei Carabinieri, è stato referente investigazioni "Ecomafia" presso la Direzione Nazionale Antimafia e, inoltre, è stato consigliere del comandante del Corpo Forestale dello Stato ed Ufficiale Generale presso gli Uffici di diretta collaborazione del Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri.

Nel 2014 diviene comandante regionale della Campania del Corpo forestale dello Stato, con il grado di generale e la qualifica di Dirigente superiore[4]. Dal 1º gennaio 2017, con il trasferimento del personale dal Corpo forestale all'Arma dei Carabinieri, assume il grado di Generale di brigata dei Carabinieri Forestali, di cui assume il comando della Regione Campania. dal 1º gennaio 2022 viene nominato Generale di Divisione dell'Arma dei Carabinieri. Dal 1 maggio 2024 viene nominato Generale di Corpo di Armata dell’Arma dei Carabinieri.

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Ministro dell'ambiente[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Governo Conte I e Governo Conte II.

Il 25 febbraio 2018 Luigi Di Maio, prima delle elezioni politiche del 4 marzo, fa per la prima volta il nome di Sergio Costa come possibile futuro ministro dell'ambiente durante la trasmissione televisiva di Rai 3, "½ h in più"[5]. Il 31 maggio 2018, a seguito della formazione del Governo Conte I, viene indicato come Ministro dell'ambiente[6]. Il giuramento da ministro avviene il giorno successivo.

Il 4 settembre 2019 è riconfermato nel Governo Conte II, che presta giuramento il giorno seguente. Resta ministro fino al 13 febbraio 2021, quando rientra in servizio. Diviene quindi consigliere del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri in materia forestale e ambientale per le profilature nazionali e internazionali..[7]

Deputato e Vicepresidente della Camera[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni politiche anticipate del 2022 viene candidato alla Camera dei Deputati nel collegio uninominale Campania 1 - 02 (Napoli: Quartiere 19 - Fuorigrotta), sostenuto dal Movimento 5 Stelle, ottenendo il 39,72% davanti all'ex capo politico pentastellato Luigi Di Maio (24,41%) e a Mariarosaria Rossi del centrodestra (22,52%)[8]. Il 19 ottobre seguente viene eletto vicepresidente della Camera dei Deputati[9].

Viene nominato Presidente del Comitato Sicurezza della Camera dei Deputati.

Nel febbraio 2023 è chiamato a presiedere la commissione d'indagine (giurì d'onore) sulle dichiarazioni rese dall'onorevole Giovanni Donzelli nella seduta del 31 gennaio 2023.

Nel dicembre 2023 è eletto coordinatore nazionale del comitato "Pianeta 2050", piattaforma interna al M5S che si occupa di politiche ambientali, agricole, alimentari e protezione animali.[10]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia Militare al Merito di Lungo Comando - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia al Merito di Servizio del Corpo Forestale dello Stato - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia al Merito di Servizio del Corpo Forestale dello Stato
Croce per Anzianità di Servizio del Corpo Forestale dello Stato / Militare - nastrino per uniforme ordinaria
immagine del nastrino non ancora presente
Distintivo di Merito del Personale militare in servizio presso gli Uffici di diretta collaborazione del Ministro della Difesa
Distintivo di Merito di Docente del Corpo Forestale dello Stato / Personale Insegnante Militare o Coordinatore Didattico - nastrino per uniforme ordinaria
Distintivo di Merito di Docente del Corpo Forestale dello Stato / Personale Insegnante Militare o Coordinatore Didattico
immagine del nastrino non ancora presente
Distintivo di Merito di Frequenza del Corso di Formazione Dirigenziale del Corpo Forestale dello Stato
immagine del nastrino non ancora presente
Distintivo di Incarico di Aiutante del Capo del Corpo Forestale dello Stato
immagine del nastrino non ancora presente
Premio Internazionale Nassiriya per la pace
— Dall'11 novembre 2016[11]


Nel 2022 viene nominato Laureato Illustre dell'università Federico II di Napoli


Nel 2023 è insignito del premio Piersanti Mattarella

nel 2024 insignito della Croce d'Oro al servizio militare [12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Transizione ecologica
  2. ^ Livello di studi che dopo l'entrata in vigore del "decreto Zecchino" n. 509 del 1999 si suole chiamare "diploma di laurea" (DL), perché la dizione di "laurea" (L) è riservata al titolo triennale di primo livello.
  3. ^ Copia archiviata, su rai.it. URL consultato il 1º giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2018).
  4. ^ Curriculum Vitae di Sergio Costa (PDF), su politicheagricole.it.
  5. ^ Mezz'ora in più 2017/18 - Puntata del 25/02/2018 - Video, su RaiPlay. URL consultato il 17 ottobre 2022.
  6. ^ Governo, Conte accetta l'incarico e legge la lista dei ministri: "Mi affiancheranno Di Maio e Salvini". Ci sono anche Toninelli e Costa, su Il Fatto Quotidiano, 31 maggio 2018. URL consultato il 17 ottobre 2022.
  7. ^ (EN) Carabinieri, il comandante generale in visita ufficiale all’Elba e a Montecristo, su Il Tirreno. URL consultato il 17 ottobre 2022.
  8. ^ Elezioni Camera 2022: i candidati delle 4 coalizioni, tutte le sfide uninominali, su la Repubblica, 23 agosto 2022. URL consultato il 17 ottobre 2022.
  9. ^ Rampelli, Mulè, Ascani e Costa eletti vicepresidenti della Camera. URL consultato il 19 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2022).
  10. ^ ORGANIGRAMMA DEL MOVIMENTO 5 STELLE, su Movimento 5 Stelle. URL consultato il 27 dicembre 2023.
  11. ^ Premio Internazionale Nassiriya per la pace, ecco i premiati, su pyrosonline.it.
  12. ^ ministero difesa, 17 gennaio 2024.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare della Repubblica Italiana Successore
Gian Luca Galletti 1º giugno 2018 - 13 febbraio 2021 Roberto Cingolani