Retrobright

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Il Retrobright (stilizzato anche come Retr0bright o Retrobrite[1]) o ringiovanimento o sbiancamento delle plastiche ingiallite[2], è un procedimento atto a rimuovere l'ingiallimento delle plastiche ABS tramite l'uso di prodotti ossigenati (acqua ossigenata o prodotti derivati) e raggi ultravioletti (tramite lampade UV o irraggiamento diretto dal sole).

Cause dell'ingiallimento[modifica | modifica wikitesto]

TRS-80 Color Computer 2 ingiallito e prima del trattamento

Le plastiche sono realizzate con una componente o più sostanze chimiche con la funzione di ritardante di fiamma, in modo da soddisfare le linee guida sulla sicurezza, di contro con lo scorrere del tempo, la plastica nel processo d'invecchiamento andrà a scolorire (ingiallire) sia a causa di queste sostanze chimiche che a causa del normale calore generato dal prodotto (le componenti elettroniche interne che durante il funzionamento vanno incontro a riscaldamento) o dell'esposizione alla luce.[3]

Uno dei composti maggiormente sotto accusa dell'ingiallimento è il Bromo.[4]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il metodo per il ripristino delle plastiche è stato ideato nel 2008 dal Museo CBM di Wuppertal in Germania, tramite una procedura che sfrutta il perossido di idrogeno, notizia che si diffuse inizialmente tra i forum tedeschi, arrivando poi anche ai forum inglesi ed infine vide la nascita di una sorta di comunità Retr0bright,[4][5][6][7][8] che da allora ha continuamente perfezionato il processo per l'applicazione domestica[9].

Tecnica[modifica | modifica wikitesto]

TRS-80 Color Computer 2 dopo il trattamento

Il procedimento ha uno svolgimento relativamente semplice, che richiede un pre-trattamento di pulizia iniziale per rimuovere ogni traccia di sporco, il quale potrebbe inficiare l'efficacia del trattamento o lasciare chiazze non trattate o poco trattate, poi bisogna applicare il trattamento vero e proprio, il quale può essere realizzato in vario modo (esistono diverse varianti) ed infine risciacquare e pulire tutto.

Soluzione Retrobright[10][11][modifica | modifica wikitesto]

Tecnica basata sul perossido di idrogeno e su una fonte di raggi UV.

La miscela e le condizioni ottimali per invertire l'ingiallimento della plastica richiede una soluzione di perossido di idrogeno come l'acqua ossigenata (in concentrazione di 30-40 volumi o circa il 10%), che può essere sostituita con le soluzioni in crema decolorante per capelli (sempre a base di perossido di idrogeno) e che ne facilita l'applicazione senza dover annegare il pezzo in una soluzione liquida, nel caso della crema, questa deve essere applicata con cura ed infine il pezzo deve essere avvolto con pellicola trasparente in modo da mantenere la soluzione uniformemente distribuita per evitare striature sul prodotto trattato; infine esporre l'oggetto ad una fonte di luce ultravioletta come la luce solare o una lampada UV.

Alla soluzione di perossido di idrogeno spalmabile è possibile aggiungere gomma xantana o radice di freccia, creando così un gel più facile da applicare.

Soluzioni alternative[10][modifica | modifica wikitesto]

Il percarbonato di sodio può essere utilizzato al posto del perossido di idrogeno liquido o in crema, infatti sarà sufficiente scioglierlo in acqua e seguire i consueti passaggi per il perossido di idrogeno, poiché è carbonato di sodio e perossido di idrogeno in forma cristallina.

Il gas ozono può essere un'alternativa al trattamento a base di perossido di idrogeno, ma necessita di un generatore di ozono, un contenitore adatto, con dimensioni sufficienti ad accogliere i pezzi da trattare ed una fonte di UV, questa soluzione può richiedere più tempo rispetto alle soluzioni liquide o in crema di perossido di idrogeno.

Efficacia nel tempo[modifica | modifica wikitesto]

L'efficacia a lungo termine di queste tecniche non è chiara, alcuni hanno scoperto che l'ingiallimento ricompare e si teme che il processo indebolisca la plastica inficiandone le caratteristiche meccaniche.[12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ángel Jiménez de Luis, Retr0bright lava más blanco [Retr0bright washes more white], su El Mundo, 25 maggio 2010. URL consultato il 21 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2017).
  2. ^ Retrobright – Ringiovanimento (sbiancamento) delle plastiche ingiallite
  3. ^ Why Super Nintendos Lose Their Color: Plastic Discoloration in Classic Machines
  4. ^ a b È così «facile» sbiancare la tua vecchia console
  5. ^ Forum64 — Restaurierung eines C-64G, oder das Gastgeschenk des DOC64, su forum64.de, 19 febbraio 2007. URL consultato il 21 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2018).
  6. ^ The "Retr0bright" Project, su retr0bright.wikispaces.com:80, 28 luglio 2010. URL consultato il 21 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2010).
  7. ^ Cory Doctorow, Open source computer polish: Retr0Brite, su Boing Boing, 2 marzo 2009. URL consultato il 21 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2017).
  8. ^ Rico Mossesgeld, How To Restore Your Beige Retro Hardware, su Tom's Guide, Tom's Hardware, 28 luglio 2010. URL consultato il 21 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2018).
  9. ^ Willkommen in der Plastik Werkstatt
  10. ^ a b David Murray, Adventures in Retrobrite - New techniques for restoring yellowed plastic!, su YouTube, The 8-Bit Guy, 20 agosto 2017. URL consultato il 26 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2019).
  11. ^ Retrobright esperienze di sbiancamento plastiche
  12. ^ Retr0Bright: come ripristinare le plastiche ingiallite

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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