Perpetuum Jazzile

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Perpetuum Jazzile
Paese d'origineBandiera della Jugoslavia Jugoslavia
Bandiera della Slovenia Slovenia
GenereA cappella
Periodo di attività musicale1983 – in attività
Album pubblicati9
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Sito ufficiale

Perpetuum Jazzile è un gruppo musicale sloveno, venuto alla ribalta internazionale per la cover a cappella di Africa dei Toto, il cui video a febbraio 2022 ha totalizzato oltre 23 milioni di visualizzazioni su YouTube. Fondato nel 1983 con il nome di Gaudeamus Chamber Choir, è composto da un notevole numero di cantanti uomini e donne. Essi vengono occasionalmente integrati dagli strumentisti della Slovenian Radio and Television Big Band. Il coro si esibisce soprattutto a cappella, con uno dei suoi membri, Sašo Vrabič, come percussionista vocale.

Musica[modifica | modifica wikitesto]

Ispirato inizialmente da Gene Puerling, The Singers Unlimited, e The Swingle Singers, il coro interpreta brani musicali in stile bossa nova, swing, funk, gospel e pop.

Il loro repertorio comprende arrangiamenti di brani di Toto, Daft Punk, David Guetta, Lady Gaga, Michael Jackson, Earth, Wind & Fire, Billy Joel, ABBA, David Bowie, Joni Mitchell, George Benson, e di molte altre leggende della musica. Negli ultimi anni, nei loro concerti trova posto anche un numero crescente di composizioni originali[1].

Direzione[modifica | modifica wikitesto]

Fondato nel 1983 da Marko Tiran, la direzione artistica del coro è passata nel 2001 a Tomaž Kozlevčar,[2] e, dieci anni dopo a Peder Karlsson.[3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Andraž Slakan dirige i Perpetuum Jazzile durante un concerto dell'ottobre 2015

Nel 2006, Perpetuum Jazzile registra l'album Čudna noč (Strana notte), edito da Dallas Records,[4] e si esibisce in un concerto con Mansound (da Kiev, Ucraina).[5] Organizzano poi un seminario di jazz vocale a Lubiana con Ward Swingle, fondatore dei Swingle Singers.[senza fonte]

La loro interpretazione di "Africa" dei Toto ottiene gli elogi del co-autore del brano, David Paich,[6] e i Toto li invitano sul palco durante il loro concerto del 2011 a Udine.[7][8]

Sempre nel 2011, il gruppo intraprende un tour mondiale che ottiene il tutto esaurito in Croazia, Repubblica Ceca, Germania, Canada e Stati Uniti.

Ogni autunno, il gruppo si esibisce in alcuni concerti serali chiamati Vokal Xtravaganzza nella Cankar Hall di Lubiana, con ospiti dalla Slovenia e dall'estero, come gli sloveni Alenka Godec, 6Pack Čukur, Alya, Oto Pestner, Jan Plestenjak, e Nuša Derenda, e gli stranieri Vocalica (Italia), The Real Group (Svezia), Mansound (Ucraina), BR6 (Brasile), The Real Six Pack (Germania).[9]

In occasione di un'esibizione del gruppo al Politeama Rossetti di Trieste il 3 febbraio 2014, il direttore organizzativo e secondo tenore della formazione, Bostian Usenik, ha dichiarato:

«Il nostro segreto sta nella magia che riusciamo a sprigionare ovunque ci esibiamo. Non credo si possa pensare che dipenda solo dalla musica o dal nostro modo di lavorare con la musicalità, ma penso che sia lo spirito del gruppo e la nostra energia. Siamo molto amici, ci divertiamo, e questo si nota. Siamo come un grande mosaico in cui ci sono tantissimi tasselli che presi singolarmente hanno la loro importanza, ma che quando vengono messi uno vicino all'altro, generano un risultato sorprendente»[10]»

Nel 2015 i Maraaya, il duo musicale sloveno che ha rappresentato la Slovenia all'Eurovision Song Contest 2015 con il brano Here for You, ha anche pubblicato un video in cui il loro brano è accompagnato dai Perpetuum Jazzile[11]. Il 19 giugno 2015, il gruppo si è esibito durante la Giornata Nazionale slovena all'Expo 2015 di Milano[12] Nell'autunno dello stesso anno Perpetuum Jazzile ha realizzato il suo primo tour in Cina con un concerto nel teatro dell'Opera di Canton.[13]

Peder Karlsson, noto specialista svedese di canto a cappella, reclutato nel 2011 come direttore artistico del gruppo, ha detto di loro in un documentario sul gruppo:

«La prima volta che ho lavorato con Perpetuum Jazzile, abbiamo provato una canzone che avevo scritto intitolata 'Anything can happen’ [Tutto può succedere]. Sono stati davvero fantastici. Secondo me, dipende dall’aver passato così tanto tempo insieme, e così la loro amicizia viene fuori nella musica[14]»

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

La sezione dei soprani durante un concerto Vokal Xtravaganzza nel 2015

Nel 2008, Perpetuum Jazzile vince il Vokal.Total Award nell'International Choir Festival e nell'International A Cappella Competition[15] e viene premiato anche nel concorso internazionale di jazz vocale che si tiene a Tilburg nei Paesi Bassi.

Nello stesso anno partecipano al 5° World Choir Games a Graz, Austria dove vincono medaglie d'oro nelle sezioni di Jazz, Gospel e Musica popolare corale[16].

Nel 2010, vincono lo sloveno "Viktor Award", equivalente locale del Grammy Award.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

  • Ko boš prišla na Bled (When you come to Bled) (2000)
  • Pozabi, da se ti mudi (Forget you're in a hurry) (2003)
  • As (2004)
  • Čudna noč (Strange night) (2006)
  • Africa (2009)
  • Perpetuum Jazzile Live (Vokal Xtravaganzza 2008 live DVD) (2009)
  • Vocal Ecstasy (German tour Edition CD) (2012)
  • Vocal Ecstasy (German tour Edition Superbox CD+DVD) (2012)
  • Thank You For The Music (30th Anniversary Jubilee Edition CD) (2013)
  • Both Sides (Doppio CD)(2016)[17]

Videoclip musicali[modifica | modifica wikitesto]

Anno Titolo Regista
2013 ABBA Greatest Hits Perica Rai & Vladan J.[18].
Titanium - Perpetuum Jazzile (David Guetta ft. Sia, A Capella Cover) Perica Rai & Vladan J.[19].
2014 Gøta Perica Rai & Vladan J.[20].
2015 Footloose Perica Rai[21].
Don't Stop Me Now (Queen), Live in Concert Bojana Bergant[22].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Informazione ricavata dal sito ufficiale del gruppo (gennaio 2016).
  2. ^ Tomaž Kozlevčar zapušča Perpetuum Jazzile, Delo, 1 Gennaio 2011
  3. ^ Peter Karlsson, novi vodja zbora Perpetuum Jazzile, su rtvslo.si, RTVSLO, consultato il 2 Gennaio 2016.
  4. ^ COBISS/OPAC, su Co-operative Online Bibliographic System & Services, Virtual Library of Slovenia, 25 giugno 2009. URL consultato il 25 giugno 2009.
  5. ^ Cankarjev Dom concert archive, su Cultural and Congress centre, Cankarjev dom, 18 settembre 2006. URL consultato il 4 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2012).
  6. ^ Si veda il Rossetti, 3 febbraio 2014 Archiviato il 25 gennaio 2016 in Internet Archive.(consultato il 9 gennaio 2016)
  7. ^ Perpetuum Jazzile razglasili za Hrvate, Zurnal, 1 August 2011
  8. ^ Perpetuum Jazzile na odru s Toto!, photo of PJ with Toto members
  9. ^ Perpetum Jazzile ali vokalna harmonija Archiviato il 17 settembre 2013 in Archive.is., Domžalske Novice, June 2010, Accessed on 2013-09-17.
  10. ^ Del Sal, "Tornano i Perpetuum Jazzile..., p. 40
  11. ^ Si veda http://esctoday.com/102886/slovenia-maraayas-last-days-vienna/ (consultato il 9 gennaio 2016)
  12. ^ Vedi la pagina ufficiale di Expo2015-Slovenia Archiviato il 28 gennaio 2016 in Internet Archive..
  13. ^ Kester Eddy 2015.
  14. ^ Kester Eddy, Perpetuum Jazzile hits... 2015.
  15. ^ Participants of former years, su International Choir Festival vokal.total and International A Cappella Competition, 3 giugno 2008. URL consultato il 24 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2008).
  16. ^ Si veda il sito ufficiale dell'ente organizzatore "Interkultur"[collegamento interrotto](consultato il 9 gennaio 2016).
  17. ^ Enrico Liotti, Esce il nuovo doppio album “Both Sides” dei Perpetuum Jazzile, Il Discorso, 14 novembre 2016, su ildiscorso.it. URL consultato il 29 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
  18. ^ Altre informazioni nella pagina dedicata a questo video sul canale ufficiale di YouTube. Pubblicato il 5 marzo 2013
  19. ^ Altre informazioni nella pagina dedicata a questo video sul canale ufficiale di YouTube. Pubblicato il 3 ottobre 2013
  20. ^ Altre informazioni nella pagina dedicata a questo video sul canale ufficiale di YouTube. Pubblicato il 24 agosto 2014
  21. ^ Altre informazioni nella pagina dedicata a questo video sul canale ufficiale di YouTube. Pubblicato il 20 settembre 2015
  22. ^ Altre informazioni nella pagina dedicata a questo video sul canale ufficiale di YouTube. Pubblicato il 31 dicembre 2015

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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