Markovo

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Markovo
località abitata
Марково
Markovo – Veduta
Markovo – Veduta
La chiesa ortodossa
Localizzazione
StatoBandiera della Russia Russia
Circondario federaleEstremo Oriente
Soggetto federale Čukotka
Rajon Anadyrskij
Territorio
Coordinate64°40′N 170°25′E / 64.666667°N 170.416667°E64.666667; 170.416667 (Markovo)
Superficie6 km²
Abitanti1 170[1] (2003)
Densità195 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale689530
Prefisso84273291
Fuso orarioUTC+12
Cartografia
Mappa di localizzazione: Circondario federale dell'Estremo Oriente
Markovo
Markovo

Markovo (in russo Марково?) è un villaggio situato nel circondario autonomo della Čukotka, nell'estremo oriente russo, nei pressi del fiume Anadyr'.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La data di fondazione dell'insediamento non è conosciuta, sebbene sia considerato uno dei primi e più importanti centri abitati della Čukotka. Nel XVII secolo, la spedizione di Semën Dežnëv svernò vicino al sito dove ora sorge Markovo e successivamente fondò Anadyrsk come base per l'esplorazione della Čukotka e della Kamčatka; venne seguita da chi era alla ricerca di opportunità d'affari e da coloro che non volevano continuare ad essere servi della gleba. Il villaggio fu un fulcro commerciale durante il primo periodo dell'esplorazione cosacca e proprio il fatto di avere origini cosacche ha reso Markovo uno dei primi insediamenti russofoni dell'area[1]. Si pensa che si sia evoluto nella forma attuale nella metà del XVIII secolo ed abbia preso il nome dal primo colono, tale Markov; secondo un'altra ipotesi, invece, l'origine del toponimo andrebbe fatta risalire a San Marco[2].

Agli inizi del XX secolo, Markovo era il centro culturale del Markovskij rajon (diviso nell'Anadyrskij rajon e Bilibinskij rajon nel 1958)[2] nonché la sede della prima scuola parrocchiale nella Čukotka, la cui costruzione cominciò nel 1862[1]. A tutt'oggi, malgrado sia stato riclassificato come villaggio[3], l'insediamento continua ad avere una certa importanza dal punto di vista culturale, visto che è sede del Markovskiye Vechiorki Chorus, specializzato in antiche canzoni cosacche[1], di un collegio e di un centro culturale; inoltre è in costruzione un ospedale[1].

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

La popolazione, secondo un rapporto del 2000, era composta pressappoco da un 30% di Ciuvani, 6% di Čukči, 6% di Eveni e 2% di Jukaghiri[4], il rimanente da russi. Sempre secondo lo studio, solo il 5% delle famiglie, indipendentemente dall'etnia, aveva un regolare reddito mensile, mentre la maggior parte delle famiglie viveva al di sotto della soglia di povertà[5]. Nei primi anni 2000, a fronte di un reddito medio mensile nella Čukotka di 3800 rubli, il salario minimo a Markovo si attestava sui 350-80 rubli, con forse una pensione addizionale tra i 700 e 1100 rubli integrata da altri contributi per circa 160 rubli.[5].

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Clima[modifica | modifica wikitesto]

Il clima di Markovo è piuttosto vario: sebbene sia sottozero da settembre fino alla fine di maggio, e regolarmente -20 °C da novembre ad aprile, la breve estate da giugno ad agosto è solitamente abbastanza temperata, con le temperature record raggiunte tra le più calde della Čukotka.

Mese Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InvPriEst Aut
T. max. media (°C) −22,8−20,6−17,2−8,92,215,618,915,67,8−5,0−15,0−20,6−21,3−8,016,7−4,1−4,2
T. min. media (°C) −31,7−30,6−28,9−20,6−7,23,97,85,6−0,6−13,3−23,9−30,0−30,8−18,95,8−12,6−14,1
T. max. assoluta (°C) 53,95,07,820,030,631,728,921,715,06,710,010,020,031,721,731,7
T. min. assoluta (°C) −60−57,8−51,7−42,8−43,9−5,0−3,3−6,1−17,8−38,9−48,9−53,9−60,0−51,7−6,1−48,9−60,0
Precipitazioni (mm) 43,225,427,915,217,827,950,871,135,638,148,333,0101,660,9149,8122,0434,3
L'aeroporto

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Vista la notevole presenza di indigeni residenti[6] l'economia si basa soprattutto sull'allevamento della renna e sulla pesca, entrambe praticate a livello di sussistenza[1].

Da uno studio fatto nel 2000, risultava che poco più di 250 abitanti (la metà della forza lavoro) lavorava per il comune o in varie organizzazioni federali[6]. Questi settori, assieme al primario, sono gli unici dove gli indigeni sono adeguatamente rappresentati, molti altri settori sono dominati dai russi tra cui le comunicazioni, il commercio ed i servizi aeroportuali[6] o addirittura a loro esclusivo appannaggio (costruzioni e banche)[6].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Red Cross Chukotka
  2. ^ a b Petit Fute, Chukotka, p.90
  3. ^ (RU) Modifiche amministrativo-territoriali nei soggetti della Federazione Russa negli anni 1989-2002 Archiviato il 27 aprile 2012 in Internet Archive.
  4. ^ Anadyr River Watershed, Rapid Assessment Report, Chereshnev, I and Shestakov, Institute of biological Problems of the North, p.12
  5. ^ a b Anadyr River Watershed, Rapid Assessment Report, Chereshnev, I and Shestakov, Institute of biological Problems of the North, p.14
  6. ^ a b c d Anadyr River Watershed, Rapid Assessment Report, Chereshnev, I and Shestakov, Institute of biological Problems of the North, p.13

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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