Mario Lambrughi

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Mario Lambrughi
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 184 cm
Peso 75 kg
Atletica leggera
Specialità 400 metri ostacoli
Società Atletica Riccardi
Record
400 m 46"37 (2017)
400 m 46"68 (indoor - 2017)
60 hs 8"42 (indoor - 2013)
110 hs 15"08 (2012)
300 hs 34"83 Record nazionale (2024)
400 hs 48"99 (2018)
4×400 m 3'06"07 (2016)
Carriera
Società
2008-2015 US Atl. Vedano
2016- Atletica Riccardi
Nazionale
2016-Bandiera dell'Italia Italia
Statistiche aggiornate al 13 maggio 2018
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Mario Lambrughi (Monza, 5 febbraio 1992) è un ostacolista e velocista italiano, che ha rappresentato l'Italia agli Europei di Amsterdam 2016, di Monaco di Baviera 2022 e ai Mondiali di Eugene nel 2022.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2008 al 2015 è stato tesserato per l'Atletica Vedano; dal 2016 gareggia per l'Atletica Riccardi. È allenato da Simone Vimercati.[1]

Durante il biennio da juniores nel 2010-2011 non è mai andato oltre le batterie nei vari campionati italiani di categoria disputati. Anche nei primi due anni da promessa nel biennio 2012-2013 non è riuscito mai superare le batterie ai campionati italiani under 23 disputati.

Il 2014 l'ha visto vincere il primo titolo italiano in occasione dei nazionali universitari dove ha contribuito alla vittoria dell'oro nella staffetta 4x400 m. Nelle gare individuali sui 400 m hs è stato finalista nei tre principali campionati italiani: universitari (5º), promesse (5º) ed assoluti (6º).

Nel 2015 diventa campione nazionale universitario sui 400 m hs; agli assoluti di Torino si laurea vicecampione sulla stessa specialità. Agli assoluti indoor di Padova nel mese di marzo del 2016 vince la medaglia d'argento sui 400 m, dietro il campione Matteo Galvan, dopo che nelle batterie con 47”91 aveva fatto registrare il miglior crono in assoluto.

Quando a giugno durante gli assoluti di Rieti ha raggiunto la finale dei 400 m hs, era già in possesso del minimo per gli Europei al pari di altri 8 ostacolisti italiani sul giro di pista (gli altri 7 finalisti dei campionati assoluti più Aramis Diaz): il terzo posto, con conseguente medaglia di bronzo, gli ha garantito l'accesso alla rassegna continentale insieme agli altri due medagliati, José Bencosme (oro) e Mattia Contini (argento).

Nel luglio del 2016 ha esordito con la maglia azzurra[2], indossando direttamente quella della Nazionale assoluta: nei Paesi Bassi agli Europei di Amsterdam è riuscito ad arrivare sino alle semifinali della rassegna continentale, non riuscendo a qualificarsi per la finale; invece con la staffetta 4x400 metri ha disputato la batteria non riuscendo ad ottenere l’accesso in finale.

Il 13 luglio del 2016 vincendo al XXVII Meeting internazionale Sport Solidarietà di Lignano Sabbiadoro la gara sui 400 m hs col tempo di 49"35[3] aveva realizzato il minimo olimpico[4] per Rio de Janeiro (under 49"40), ma in ritardo di un paio di giorni rispetto al termine ultimo fissato per l'11 luglio[4].

Con il crono di 48"99 è diventato il quarto miglior italiano di sempre sui 400 metri ostacoli[5].

Progressione[modifica | modifica wikitesto]

400 metri ostacoli[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Tempo Luogo Data Rank. Mond.
2023 49"05 Bandiera dell'Ungheria Budapest 20-8-2023 -
2022 49"03 Bandiera dell'Italia Savona 18-5-2022 -
2021 50"15 Bandiera dell'Italia Savona 13-5-2021 -
2020 49"83 Bandiera dell'Italia Alba 29-7-2020 -
2019 49"38 Bandiera della Svizzera Bellinzona 21-9-2019 -
2018 48"99 Bandiera dell'Italia Rieti 13-5-2018 -
2017 49"41 Bandiera dell'Italia Roma 8-6-2017 -
2016 49"35 Bandiera dell'Italia Lignano 13-7-2016 -
2015 50"20 Bandiera dell'Italia Torino 26-7-2015 -
2014 50"84 Bandiera della Svizzera Chaux-de-Fonds 6-7-2014 -
2013 53"80 Bandiera dell'Italia Lodi 2-6-2013 -
2012 54"92 Bandiera dell'Italia Chiari 24-6-2012 -
2011 55"66 Bandiera dell'Italia Milano 8-6-2011 -
2010 56"57 Bandiera dell'Italia Lodi 16-10-2010 -

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2016 Europei Bandiera dei Paesi Bassi Amsterdam 400 m hs Semifinale 49"60 [6] Miglior prestazione personale
4×400 m Batteria 3'06"07 [7]
2017 Europei indoor Bandiera della Serbia Belgrado 400 m piani Batteria dq
2022 Giochi del
Mediterraneo 		Bandiera dell'Algeria Orano 400 m hs 5º 49"29
Mondiali Bandiera degli Stati Uniti Eugene 400 m hs Batteria 50"18
Europei Bandiera della Germania Monaco 400 m hs Semifinale 49"50
2023 Mondiali Bandiera dell'Ungheria Budapest 400 m hs Semifinale dq [8]

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

2010
  • In batteria ai Campionati italiani juniores e promesse, (Pescara), 400 m hs - 1'05"52[9]
2011
  • In batteria ai Campionati italiani allievi-juniores-promesse indoor, (Ancona), 60 m hs - 8"69[10]
  • In batteria ai Campionati italiani juniores e promesse, (Bressanone), 110 m hs - 15"28[11]
  • In batteria ai Campionati italiani juniores e promesse, (Bressanone), 400 m hs - 56"36[12]
2012
  • In batteria ai Campionati italiani assoluti e promesse indoor, (Ancona), 60 m hs - 8"69[13]
  • In batteria ai Campionati italiani juniores e promesse, (Misano Adriatico), 110 m hs - dq[14]
2013
  • In batteria ai Campionati italiani allievi-juniores-promesse indoor, (Ancona), 60 m hs - 8"60[15]
  • In batteria ai Campionati italiani juniores e promesse, (Rieti), 110 m hs - 15"44[16]
  • In batteria ai Campionati italiani juniores e promesse, (Rieti), 400 m hs - dns[17]
2014
2015
2016
2020
2021
2022
2023
2024
  • 6º ai campionati italiani assoluti indoor, 400 m piani - 48"54

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Profilo su FIDAL.it
  2. ^ Ferraro e Lambrughi: ecco gli Azzurri 103 e 104!, AtleticaRiccardi.it
  3. ^ Chiara Montesano, Mario Lambrughi ottiene il minimo olimpico a Lignano ma è in ritardo, TrackArena.com, 14 luglio 2016
  4. ^ a b Giochi Olimpici 2016 - Rio de Janeiro 12-21 agosto - Standard di iscrizione, FIDAL.it
  5. ^ L. C., Lambrughi 49.35, vittoria e personale a Lignano, FIDAL.it, 13 luglio 2016
  6. ^ Alessio Giovannini, Europei: Galvan record e finale, FIDAL.it, 7 luglio 2016
  7. ^ Marco Sicari, Europei, Tamberi guadagna la finale, FIDAL.it, 9 luglio 2016
  8. ^ 49"05 in batteria
  9. ^ Campionati italiani juniores e promesse 2010 - 400 hs juniores u Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive., FIDAL.it
  10. ^ Campionati italiani indoor allievi-juniores-promesse 2011 - 60 hs juniores uomini, FIDAL.it
  11. ^ Campionati italiani juniores e promesse 2011 - 110 hs juniores u, FIDAL.it
  12. ^ Campionati italiani juniores e promesse 2011 - 400 hs juniores u, FIDAL.it
  13. ^ Campionati italiani assoluti e promesse indoor 2012 - 60 m hs uomini, FIDAL.it
  14. ^ Campionati italiani juniores e promesse 2012 - 110 hs promesse u, FIDAL.it
  15. ^ Campionati italiani assoluti e promesse indoor 2013 - 60 m hs uomini, FIDAL.it
  16. ^ Campionati italiani individuali juniores e promesse 2013 - 110 hs promesse uomini, FIDAL.it
  17. ^ Campionati italiani individuali juniores e promesse 2013 - 400 hs promesse uomini, FIDAL.it
  18. ^ Campionati nazionali universitari 2014 - 400 hs uomini, FIDAL.it
  19. ^ - Campionati nazionali universitari 2014 - Staffetta 4x400 uomini, FIDAL.it
  20. ^ Campionati italiani individuali juniores e promesse 2014 - 400 hs promesse uomini, FIDAL.it
  21. ^ Campionati italiani individuali assoluti su pista 2014 - 400 hs uomini, FIDAL.it
  22. ^ Campionati italiani universitari 2015 - 400 hs uomini, FIDAL.it
  23. ^ Campionati italiani universitari 2015 - Staffetta 4x400 uomini, FIDAL.it
  24. ^ Campionati italiani individuali assoluti su pista 2015 - 400 hs uomini, FIDAL.it
  25. ^ Campionati italiani individuali assoluti indoor 2016 - 400 m uomini, FIDAL.it
  26. ^ Campionati italiani individuali assoluti su pista 2016 - 400 hs uomini, FIDAL.it

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