Manlio Teodoro

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Flavio Manlio Teodoro, anche Flavio Mallio Teodoro (latino: Flavius Mallius Theodorus; Mediolanum, ... – ...; fl. 397-399), è stato uno scrittore, grammatico e politico romano.

Manlio Teodoro
Console dell'Impero romano d'Occidente
Consolato399
Prefettodel pretorio d'Italia dal 397 al 399

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di Manlio Teodoro è noto abbastanza, grazie al Panegyricus dedicatogli da Claudio Claudiano: di famiglia notabile, sappiamo che fu console dell'anno 399: il suo consolato avvenne sotto l'imperatore Onorio.

Prima di essere console fu anche Prefetto dal 397 al 399 con sede a Mediolanum-Aquileia. Qui Agostino di Ippona conobbe Teodoro, uno degli intellettuali platonici cristiani che aveva incontrato appunto a Milano e, quando si convertì al cristianesimo, scrisse un libro, De vita beata, dedicandolo proprio a lui, che a quel tempo si era ritirato dalla corte[1].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Di lui resta un trattato di metrica, De metris, uno dei migliori pervenuti[2], e per questo molto conosciuto e studiato tra Medioevo e Rinascimento. Inoltre, sempre secondo Claudiano, fu un cultore di filosofia, astronomia e geometria e scrisse diverse opere su questi argomenti che, insieme al suo consolato, furono l'argomento del panegirico a lui dedicato da Claudiano.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ R.Austin Markus, The end of ancient Christianity, Cambridge, University Press, 1990, pp. 29-30.
  2. ^ Edizione in H. Keil, Grammatici Latini, tomo VI.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • G. de Bonfils, CTh. 12.1.157-158 e il prefetto Flavio Mallio Teodoro, Bari, Edipuglia, 1994.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Consoli romani Successore
398
Imperatore Cesare Flavio Honorio Augusto IV,
Flavio Eutichiano
399
Manlio Teodoro,
Eutropio
400
Aureliano,
Flavio Stilicone
Controllo di autoritàVIAF (EN78782916 · ISNI (EN0000 0000 7974 1928 · BAV 495/53716 · CERL cnp00264385 · LCCN (ENno2004090858 · GND (DE102158088 · WorldCat Identities (ENviaf-78782916