Luisa di Hannover
Luisa di Hannover | |
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La regina Luisa ritratta da Carl Gustaf Pilo, 1747 Galleria d'Arte Nazionale, Copenaghen | |
Regina consorte di Danimarca e Norvegia | |
In carica | 6 agosto 1746 – 19 dicembre 1751 |
Predecessore | Sofia Maddalena di Brandeburgo-Kulmbach |
Successore | Giuliana Maria di Brunswick-Lüneburg |
Altri titoli | Principessa di Gran Bretagna Duchessa consorte di Schleswig-Holstein Contessa consorte di Oldenburg |
Nascita | Leicester House, Londra[1], 18 dicembre 1724 |
Morte | Copenaghen, 19 dicembre 1751 |
Dinastia | Hannover |
Padre | Giorgio II di Gran Bretagna |
Madre | Carolina di Brandeburgo-Ansbach |
Consorte di | Federico V di Danimarca |
Figli | Cristiano Sofia Maddalena Guglielmina Carolina Cristiano Luisa |
Religione | Anglicanesimo, poi Luteranesimo danese |
Luisa di Hannover (Londra, 18 dicembre 1724 – Copenaghen, 19 dicembre 1751) fu una principessa di Gran Bretagna, figlia di re Giorgio II e sovrana di Danimarca come consorte di re Federico V di Danimarca (1723-1766).
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Luisa fu l'ultima dei figli di Giorgio II di Gran Bretagna e di Carolina di Brandeburgo-Ansbach, al momento della sua nascita Principi del Galles. I suoi padrini erano: la principessa Amelia di Gran Bretagna, la principessa Luisa Ulrica di Prussia e Federico di Prussia[2].
L'11 giugno 1727, quando Luisa aveva due anni, suo nonno, Giorgio I, morì e suo padre salì al trono come Giorgio II[3].
Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]
In un'unione dinastica, l'11 dicembre 1743 a Copenaghen sposò il principe ereditario di Danimarca e Norvegia Federico, figlio di Cristiano VI di Danimarca e di Sofia Maddalena di Brandeburgo-Kulmbach. Una prima cerimonia fu celebrata il 10 novembre 1743 ad Hannover con suo fratello, il duca di Cumberland, come rappresentante dello sposo. Successivamente gli entourage di Luisa e Federico si incontrarono ad Altona, città dell'Holstein, dove Luisa cambiò il suo seguito inglese con uno danese, guidato dal suo nuovo ciambellano Carl Juel e dalla sua governante Christiane Henriette Louise Juel. Con quest'unione il sovrano danese sperava di ottenere l'appoggio inglese alle sue rivendicazioni sul trono di Svezia[4]. A un livello più personale, c'erano speranze che il matrimonio potesse sopprimere il frequente bere e il comportamento dissoluto del principe ereditario[5].
Luisa e Federico viaggiarono insieme per raggiungere Copenaghen dove celebrarono una seconda cerimonia[6].
La coppia ebbe cinque figli:
- Cristiano, principe di Danimarca e Norvegia, (7 luglio 1745-3 giugno 1747);
- Sofia Maddalena (3 luglio 1746-21 agosto 1813), sposò Gustavo III di Svezia;
- Guglielmina Carolina (10 luglio 1747-19 gennaio 1820), sposò Guglielmo I, elettore d'Assia-Kassel;
- Cristiano VII di Danimarca (29 gennaio 1749-13 marzo 1808), sposò Carolina Matilde di Hannover;
- Luisa (30 gennaio 1750-12 gennaio 1831), sposò Carlo d'Assia-Kassel.
Sebbene si fosse trattato di un matrimonio combinato, la coppia ebbe un ottimo rapporto[5]. Federico dimostrava familiarità nei confronti di Luisa, mentre lei, dal canto suo, fingeva di non accorgersi della sua infedeltà coniugale.
Regina di Danimarca e Norvegia[modifica | modifica wikitesto]
Federico e Luisa salirono al trono il 6 agosto 1746, e Luisa assunse il titolo di regina consorte, venendo conosciuta con il titolo di S.M. Luisa, Regina di Danimarca e Norvegia.
Al contrario della regina che la precedette, Luisa fu molto popolare in Danimarca[4], e si ritiene che questa sua popolarità abbia favorito il suo consorte. Dotata di una personalità vivace, Luisa riusciva facilmente ad instaurare rapporti con il prossimo.
Interessata alla musica, alla danza e al teatro, conferì alla corte un tono più leggero rispetto a quello dato dai suoi suoceri.
Nel 1747, organizzò, per la compagnia dell'Opera Italiana gestita da Pietro Mingotti, una rappresentazione nel teatro di corte, e nel 1748 la francese Du Londel Troupe venne invitata a tenere delle rappresentazioni drammatiche.
Luisa apprese e parlò la lingua danese e dichiarò pubblicamente che avrebbe educato i suoi figli con questo idioma, cosa che la rese immediatamente popolare tra i suoi sudditi, visto che la corte danese utilizzava, quale sua lingua, più il tedesco che il danese.
Venne descritta come una donna ben educata e dotata di un'ottima capacità di fare conversazione, non bella ma dignitosa e ben adatta a svolgere il suo ruolo di regina.
Saggia e graziosa, la regina riuscì nel corso del tempo ad influenzare positivamente l'operato del marito, promuovendo lo sviluppo delle arti e delle scienze.
Morte[modifica | modifica wikitesto]
Luisa fu regina di Danimarca e Norvegia solo per cinque anni, morì il 19 dicembre 1751 nel palazzo di Christiansborg, durante la sua sesta gravidanza. Venne sepolta nella cattedrale di Roskilde. In suo onore Klopstock compose nel 1752 un'Ode alla Regina Luisa. I suoi figli furono affidati alle cure della sorella Maria, e della nonna Sofia Maddalena.
La figura di Luisa, estremamente apprezzata in vita, venne dopo la morte trasfigurata dai danesi, assurgendo a modello di perfetta Regina di Danimarca. Ciò tuttavia ebbe conseguenze spiacevoli per le sue succeditrici: difatti sia Giuliana Maria, che pure si sforzò di seguire le orme di Luisa, affidando il proprio figlio a precettori danesi e mantenendo una condotta dignitosa, che Carolina Matilde, donna affascinante e spontanea, non riuscirono a vincere il confronto con la memoria della defunta, e fallirono nel conquistare le simpatie del popolo danese. Per Carolina Matilde poi il confronto fu quanto mai stringente, essendo anch'essa una principessa inglese (Luisa era difatti sua zia paterna).
Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Oxford Dictionary of National Biography, Online, Oxford, British Academy, Oxford University Press, ISBN 978-0-19-861412-8, OCLC 56568095.
- ^ The London Gazette refers to her as "Princess Louisa"
- ^ Marks of Cadency in the British Royal Family
- ^ a b Bregnsbo, p. 347.
- ^ a b Louise, Dansk Kvindebiografisk Leksikon
- ^ Louise, page 399, (Dansk biografisk Lexikon / X. Bind. Laale - Løvenørn) (1887-1905) Author: Carl Frederik Bricka
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Luisa di Hannover
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Royal House of Great-Britain, su angelfire.com.
- Royal House of Denmark, su angelfire.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 60284961 · ISNI (EN) 0000 0000 1963 3175 · CERL cnp01136702 · GND (DE) 133943127 · WorldCat Identities (EN) viaf-60284961 |
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