Luisa Amatucci
Luisa Amatucci (Napoli, 13 novembre 1971[1]) è un'attrice italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nipote e omonima dell'attrice Isa Danieli, nel 1979 debutta in teatro nella commedia Amore e magia nella cucina di mamma, scritta e diretta da Lina Wertmüller[2] che la dirigerà anche all'esordio cinematografico nel film Io speriamo che me la cavo (1992). Nel 1983 recita sotto la direzione di Eduardo De Filippo in Bene mio e core mio.
Nel 1992 oltre ad esordire nel cinema, appare per la prima volta in televisione nella miniserie TV Assunta Spina con la regia di Sandro Bolchi.
Nel 1996 è tra gli interpreti principali del film Ninfa plebea, sempre per la regia di Lina Wertmüller. Nello stesso anno è protagonista insieme alla zia Isa Danieli della commedia di Annibale Ruccello Ferdinando, che lascia per entrare nel cast della soap opera di Rai 3 Un posto al sole, in cui interpreta, sin dalla prima puntata, il ruolo di Silvia Graziani, la migliore amica di Anna Boschi. Lascia il set due volte, nel 2000 e nel 2004, in concomitanza con la nascita dei figli Lorenzo e Giuliana, avuti con il compagno Gianni Netti. Oltre a lavorare nella soap, continua a recitare in teatro, ma non così intensamente come in precedenza.
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Io speriamo che me la cavo, regia di Lina Wertmüller (1992)
- Signorina Giulia, regia di Roberto Marafante (1993)
- Ninfa plebea, regia di Lina Wertmüller (1996)
- Caina, regia di Stefano Amatucci (2017)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Assunta Spina, regia di Sandro Bolchi – film TV (1992)
- Un posto al sole, registi vari – soap opera (1996-in corso)
Teatro
[modifica | modifica wikitesto]- Amore e magia nella cucina di mamma, testo e regia di Lina Wertmüller, Spoleto, Teatro Nuovo, 28 giugno 1979.
- Miseria e nobiltà di Eduardo Scarpetta, regia di Mario Scarpetta, Napoli, Teatro Cilea (1980)
- Miseria e nobiltà di Eduardo Scarpetta, regia di Giovanni Lombardo Radice, Benevento, 8 settembre 1989.
- Felice sposo di Eduardo Scarpetta, regia di Mario Scarpetta, Salerno, 16 agosto 1990.
- Bene mio e core mio, testo e regia di Eduardo De Filippo (1983)
- Medea di Porta Medina, testo e regia di Armando Pugliese, gennaio 1991.
- 'O tuono 'e marzo di Vincenzo Scarpetta, regia di Mario Scarpetta, 1992
- Na santarella di Eduardo Scarpetta, regia di Luigi De Filippo, 2 marzo 1993.
- L'esibizionista, testo e regia di Lina Wertmüller, Pistoia, Teatro Manzoni, 2 marzo 1994.
- Il contratto di Eduardo De Filippo, regia di Armando Pugliese, agosto 1994.
- Ferdinando, testo e regia di Annibale Ruccello, Firenze, Teatro di Rifredi, 20 gennaio 1996.
- Né in cielo né in terra di Duccio Camerini, regia di Stefano Amatucci (1996)
- Stella, testo e regia di Pierpaolo Palladino (1997)
- Van Gogh di Luciano Nattino, regia di Stefano Amatucci (2002)
- Caina di Davide Morganti, regia di Stefano Amatucci, Benevento, 15 settembre 2012.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Copia archiviata (PDF), su areasoci.nuovoimaie.it. URL consultato il 31 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2015).
- ^ Debutto con "Amore e magia nella cucina di mamma", su unpostoalsole.rai.it. URL consultato il 21-12-2009.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Luisa Amatucci, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Luisa Amatucci, su FilmItalia.org, Cinecittà.
- (EN) Luisa Amatucci, su IMDb, IMDb.com.