Luciano Caramel
Luciano Caramel (Como, 13 dicembre 1935) è un critico d'arte, storico dell'arte e accademico italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1970 collabora alla Biennale di Venezia, di cui è commissario nel 1982. Commissario della Quadriennale di Roma nel 1993, la sua carriera accademica si svolge, nell'arco di un cinquantennio, nei ruoli di rettore dell'Accademia Albertina di Torino, nell'anno accademico (1976-1977), di vicerettore dell'Accademia di Brera, dal 1979 al 1982, di professore ordinario di Storia dell'arte moderna a Lecce all'Università del Salento, infine di professore ordinario di Storia dell'arte contemporanea all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Brescia fino al 2008. Nel 2002, col Vescovo Carlo Chenis, ha curato la Decima Biennale d'Arte Sacra[1][2][3].
In ambito moderno ha scritto su Girolamo Borsieri e sulle collezioni di Federico Borromeo.
Opere principali[modifica | modifica wikitesto]
- MAC, Movimento Arte Concreta, Milano, ed. Electa, 1984.
- Luciano Caramel, Movimento Arte Concreta 1948-1958, Galleria Fonte D'Abisso Edizioni, Modena, 1987
- Giovanni Campus. Pittura-scultura 1952-2009. Tempo in processo, Milano, Livorno, ed. Belforte Cultura, 2009, ISBN 978-8889183267.
- Fra terra e cielo, Fontana, Melotti, Leoncillo, Casalbeltrame, ed. Premia, 1995.
- Arte in Italia 1945-1960, Milano, ed. Vita e Pensiero, 1994, ISBN 9788834348857.
- Medardo Rosso, Londra, ed. Southbank Centre, 1994, ISBN 9781853321153.
- Pino Pascali, Milano, ed. Mazzotta, 1993.
- RHO Catalogo Generale, Milano, ed. Electa, 1990, ISBN 978-8843533336.
- L'Europa dei Razionalisti, Milano, ed. Electa, 1989, ISBN 9788843528479.
- Dopo il concettuale, Nuove generazioni in Lombardia, Milano, ed. Mazzotta, 1986, ISBN 978-8820206727.
- Antonio Sant'Elia, l'Opera Completa, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1987, ISBN 978-8804301097.
- Musei di Monza: Museo civico dell'Arengario, Milano, ed. Electa, 1981.
- L'arte bella, questione delle accademie di belle arti in Italia (con Francesco Poli), Milano, Feltrinelli Editore, 1979.
Collezionismo[modifica | modifica wikitesto]
Caramel è un collezionista d'arte del '900 ed ha una collezione d'oggetti costituita in collaborazione con Fiorenzo Barindelli[4].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Museo d'Arte Sacra Contemporanea, San Gabriele, Isola del Gran Sasso dal 21 luglio al 29 settembre 2002 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2016).
- ^ Biennale d'Arte Sacra Contemporanea MUSEO STAUROS D'ARTE SACRA CONTEMPORANEA, ISOLA DEL GRAN SASSO (TE).
- ^ Isola del Gran Sasso - Nel segno della luce.
- ^ Marco Mologni, Addio a Barindelli, «re» degli Swatch Collezionista di orologi pop e tele d'autore, in Corriere della Sera, 6 dicembre 2013. URL consultato il 2 dicembre 2015.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Cecilia De Carli, Francesco Tedeschi (a cura di), Il presente si fa storia. Scritti in onore di Luciano Caramel, Milano, ed. Vita e Pensiero, 2006, ISBN 978-8834313855.
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Controllo di autorità | VIAF (EN) 2514835 · ISNI (EN) 0000 0001 0862 756X · SBN CFIV027853 · BAV 495/135090 · LCCN (EN) n82050798 · GND (DE) 1029972427 · BNE (ES) XX1083170 (data) · BNF (FR) cb121788784 (data) · CONOR.SI (SL) 185610851 · WorldCat Identities (EN) lccn-n82050798 |
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