Kazuki Takahashi

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Kazuki Takahashi

Kazuki Takahashi 高橋 和希?, Takahashi Kazuki, pseudonimo di Kazuo Takahashi[1] (高橋 一雅?, Takahashi Kazuo; Tokyo, 4 ottobre 1961Nago, 4 luglio 2022[1]), è stato un fumettista giapponese, noto soprattutto per aver creato Yu-Gi-Oh!.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Takahashi ha iniziato la sua carriera come fumettista nei primi anni '80 con brevi opere per varie riviste come Weekly Shōnen Sunday e Weekly Shōnen Magazine[2][3]. La sua prima opera importante è stata Tokio no taka (闘輝王の鷹?), un one-shot pubblicato su Weekly Shōnen Jump nel 1990[2]. Uno dei suoi primi manga, Tennenshoku Danji Buray (天然色男児BURAY?), è stato pubblicato dal 1991 al 1992 ed è stato raccolto in due volumi tankōbon[4]. Tuttavia, Takahashi considerava molti delle sue prime storie un "flop totale"[3].

Nel 1996, creò il manga Yu-Gi-Oh! che fu serializzato su Weekly Shōnen Jump fino alla sua conclusione nel 2004[5]. La serie ha avuto un enorme successo e ha venduto oltre 40 milioni di copie. Inoltre ha anche ricevuto diversi adattamenti mediatici, in particolare due serie televisive anime, la prima del 1998 e la seconda del 2000, e un gioco di carte collezionabili[5], ovvero Yu-Gi-Oh! TCG[6]. In seguito Takahashi ha continuato a supervisionare il franchise di Yu-Gi-Oh! anche dopo la conclusione del manga originale[2].

Nel 2013 è stato pubblicato il manga one-shot Drump su Weekly Shōnen Jump, il quale è basato su un nuovo gioco ideato da Takahashi[7]. Nel 2015, Takahashi ha ricevuto il premio Inkpot dal Comic-Con International per i suoi eccezionali contribuiti ai fumetti[8]. Nel 2018, ha pubblicato la serie limitata The Comiq sempre su Weekly Shōnen Jump[9]. Ha anche scritto un manga in due parti, intitolato Secret Reverse, per la serie Marvel × Shōnen Jump+ Super Collaboration, che è uscito su Shōnen Jump+ a settembre 2019[10].

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

A Takahashi piaceva giocare a shōgi, mahjong, ai giochi di carte e ai giochi di ruolo da tavolo[11].

In un'intervista con la rivista statunitense Shonen Jump, Takahashi ha dichiarato che alcuni dei suoi manga preferiti di altri autori erano Akira di Katsuhiro Ōtomo, Le bizzarre avventure di JoJo di Hirohiko Araki e Dragon Ball di Akira Toriyama[12]. Gli piaceva leggere anche fumetti statunitensi, e Hellboy era il suo personaggio preferito[13].

Il suo cane, uno shiba di nome Taro (タロ?), è stato la base per la carta mostro Taro Guerriero-Shiba del gioco di carte collezionabili; l'artwork della carta è stato disegnato personalmente da Takahashi[14][15].

Occasionalmente ha espresso opinioni politiche con i suoi disegni. Ad esempio, una volta ha pubblicato un disegno su Instagram raffigurante alcuni personaggi di Yu-Gi-Oh! mentre criticavano il governo di Shinzō Abe e chiedevano ai suoi fan di "votare per la giustizia" nelle elezioni della Camera dei Consiglieri del 2019; successivamente Takahashi si è scusato[16].

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 luglio 2022, è stato trovato privo di vita su una spiaggia della città di Nago, a poca distanza da Okinawa, da alcuni ufficiali della guardia costiera giapponese a seguito del rapporto di un civile che era di passaggio in barca[1][17]. Secondo quanto emerso dall'autopsia effettuata sul corpo (il quale indossava un'attrezzatura da snorkeling[1]), il mangaka risultava essere deceduto almeno due giorni prima del suo ritrovamento[18], poiché erano state rinvenute le tracce di alcuni animali spazzini[19]. A partire dal 7 luglio, la guardia costiera sta conducendo un'indagine riguardo all'incidente[20]. L'11 luglio è stato stabilito che la morte è avvenuta per annegamento, con il suo corpo che presentava i segni dei morsi di uno squalo. La polizia ha stimato che la morte di Takahashi sia avvenuta alle 4 del pomeriggio[21][22]. L'11 ottobre 2022 il quotidiano militare statunitense Stars and Stripes ha confermato che Takahashi è morto nel pomeriggio del 4 luglio precedente mentre assisteva al salvataggio di altre tre persone che erano state prese da una corrente di risacca[23].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Serie[modifica | modifica wikitesto]

  • Tennenshoku Danji Buray (天然色男児BURAY?) (1991-1992)
  • Yu-Gi-Oh! (1996-2004)
  • The Comiq (2018)
  • Secret Reverse (2019)

One-shot[modifica | modifica wikitesto]

  • Tokio no taka (闘輝王の鷹?) (1990)
  • Drump (2013)

Libri[modifica | modifica wikitesto]

  • Yu-Gi-Oh! Character Guidebook: Shinri no fukuin (遊☆戯☆王キャラクターズガイドブック―真理の福音―?, Yūgiō Kyarakutāzu Gaido Bukku Shinri no fukuin) (2002)
  • Duel Art (デュエルアート?, Dyueru Āto) (2011)
  • Yu-Gi-Oh! Character Guidebook: Millennium Book (遊☆戯☆王キャラクターズガイドブック―千年の書―?, Yūgiō Kyarakutāzu Gaido Bukku ―Chitose no sho―) (2015)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Rafael Antonio Pineda, Yu-Gi-Oh Manga Creator Kazuki Takahashi Passes Away at 60, in Anime News Network, 7 luglio 2022. URL consultato il 15 luglio 2022.
  2. ^ a b c (JA) 海馬は原作では消化しきれていない部分があったかもしれない, in Natalie, 21 aprile 2016, p. 2. URL consultato il 15 luglio 2022.
  3. ^ a b (EN) Samuel Spencer, Kazuki Takahashi Dead At 60: Celebrating The 'Yu-Gi-Oh' Creator's Legacy, in Newsweek, 7 luglio 2022. URL consultato il 15 luglio 2022.
  4. ^ (JA) 天然色男児BURAY, su Media Arts. URL consultato il 15 luglio 2022.
  5. ^ a b (JA) 「遊☆戯☆王」の高橋和希が60歳で死去, in Natalie, 7 luglio 2022. URL consultato il 15 luglio 2022.
  6. ^ Amadeo Sebastiano, Yu-Gi-Oh: Joey e Mai Valentine al mare in una spettacolare illustrazione del mangaka, su Everyeye.it, 13 agosto 2020. URL consultato il 15 luglio 2022.
    «Passando da un gioco all'altro, la serie con protagonista Yugi Muto si concentrò poi su uno solo di questi, il Duel Monsters, e tanti personaggi hanno partecipato a duelli che hanno reso immortale la saga.»
  7. ^ (EN) Jennifer Sherman, Kazuki Takahashi Draws 'Drump' 1-Shot 9 Years After Yu-Gi-Oh's End, in Anime News Network, 17 ottobre 2013. URL consultato il 15 luglio 2022.
  8. ^ (EN) Karen Ressler, Yu-Gi-Oh! Creator Kazuki Takahashi Receives Comic-Con Int'l's Inkpot Award, in Anime News Network, 13 luglio 2015. URL consultato il 15 luglio 2022.
  9. ^ (EN) Crystalyn Hodgkins, Yu-Gi-Oh! Manga Creator Kazuki Takahashi Launches Short Manga in Shonen Jump, in Anime News Network, 5 ottobre 2018. URL consultato il 15 luglio 2022.
  10. ^ (EN) Rafael Antonio Pineda, Yu-Gi-Oh's Kazuki Takahashi, Other Jump Artists Draw Marvel Superhero Manga Shorts, in Anime News Network, 3 settembre 2019. URL consultato il 15 luglio 2022.
  11. ^ (EN) Creator, su Shonen Jump. URL consultato il 15 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2008).
  12. ^ (EN) Kazuki Takahashi interview, in Shonen Jump, vol. 1, n. 20, Viz Media, agosto 2004.
  13. ^ (EN) When Yugi Met Hellboy..., in Shonen Jump, vol. 2, n. 9, Viz Media, settembre 2004, p. 330.
  14. ^ (JA) 「柴戦士タロ」があ出頭え!?, in JUMP-RYU!, vol. 8, Shūeisha, 21 aprile 2016, p. 7.
  15. ^ (JA) ジャンプ流!公式 [jc_jumpryu], vol.8好評発売中! (Tweet), su Twitter, 22 aprile 2016 (archiviato il 10 luglio 2022).
  16. ^ (EN) Lynzee Loveridge, Yu-Gi-Oh Creator Kazuki Takahashi Apologizes for Political Statements, in Anime News Network, 16 luglio 2019. URL consultato il 15 luglio 2022.
  17. ^ (JA) 人気漫画「遊☆戯☆王」作者 高橋和希さん 沖縄 名護で死去, in NHK, 7 luglio 2022. URL consultato il 15 luglio 2022.
  18. ^ (EN) Josh Tolentino, Yu-Gi-Oh! Manga Creator Kazuki Takahashi Has Died, su Siliconera, 7 luglio 2022. URL consultato il 15 luglio 2022.
  19. ^ (JA) 「死体らしきものが浮いている」 沖縄の海岸 300m沖に男性遺体 死後1~2日か, in Okinawa Times, 7 luglio 2022. URL consultato il 15 luglio 2022.
  20. ^ (EN) Ben Dooley, Author of manga 'Yu-Gi-Oh!' Kazuki Takahashi found dead in Okinawa, in The Japan Times, 7 luglio 2022. URL consultato il 15 luglio 2022.
  21. ^ (JA) 「遊戯王」作者の高橋和希さん、死因は溺死 司法解剖の結果, in Mainichi Shinbun, 11 luglio 2022. URL consultato il 15 luglio 2022.
  22. ^ (JA) サメのかみ傷は死後 「遊☆戯☆王」作者の死因は溺死と発表 12キロ離れたビーチにレンタカー, in Okinawa Times, 12 luglio 2022. URL consultato il 15 luglio 2022.
  23. ^ (EN) Joanna Cayanan, U.S. Army Officer: Yu-Gi-Oh Manga Creator Kazuki Takahashi Died Trying to Save Riptide Victims, in Anime News Network, 12 ottobre 2022. URL consultato il 13 ottobre 2022.

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