Ismene

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Ismene
Edipo con Ismene e Antigone in un dipinto di André Marcel Baschet
Lingua orig.Ἰσμήνη
Caratteristiche immaginarie
Sessofemmina
Professionefiglia di Edipo

Ismene (in greco antico: Ἰσμήνη?, Ismḕnē) è una figura della mitologia greca, figlia di Edipo e di Giocasta.

Sofocle la introdusse nell'Antigone, nell'Edipo a Colono e, come personaggio muto, nell'Edipo re.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Tideo e Ismene, anfora corinzia a figure-nere, ca. 560 a.C. (Parigi, Louvre - E 640).

Nella Antigone Ismene è dipinta come l'opposto, mite e rassegnata, della forte e combattiva sorella, Antigone: in tal modo, Ismene si configura come vox media, che in Sofocle ha sempre lo scopo di mettere in risalto le gesta e gli incrollabili propositi dell'eroe. Quando Antigone sarà condannata a morte, allora Ismene si dirà pronta a morire con lei; ma sarà troppo tardi e, anzi, Antigone rifiuterà con violenza il suo sacrificio.

Il poeta lirico Mimnermo raccontava[1] che Ismene fosse stata uccisa, però, durante la guerra dei Sette, da Tideo: in realtà, nessun altro autore menziona questa versione del mito, ma la scena è rappresentata su un vaso corinzio del VI secolo a.C., ora conservato al Museo del Louvre[2].

Genealogia[modifica | modifica wikitesto]

Cadmo
Armonia
Echione
Agave
Semele
Zeus
Ino
Atamante
Autonoe
Aristeo
Polidoro
Penteo
Dioniso
Palemone
Atteone
Labdaco
Oclaso
Meneceo
Creonte
Giocasta
Laio
Edipo
Eteocle
Polinice
Antigone
Ismene


Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mimnermo, fr. 21 W.
  2. ^ P. E. Easterling e B. M. W. Knox, Cambridge History of Classical Literature: Early Greek Poetry, vol. 1, part 1, Cambridge University Press, 1989, p. 95, ISBN 0-521-35981-3.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sofocle.Antigone,Edipo re,Edipo a Colono.B.U.R.
  • L.Zoja,Contro Ismene.Considerazioni sulla violenza, Bollati Boringhieri, 2009
  • Silvio Zenoni, La notte di Ismene, in Le parole lontane 2012 ISBN 978-88-910351-4-1 oppure in "Rivista italiana di Gruppoanalisi", vol.XIX n. 2/2005 Milano Franco Angeli ISSN 1721-6664
  • A. Ghiglione, P. C. Rivoltella (a cura di), Altrimenti il silenzio. Appunti sulla scena al femminile, Roma 1998, pp. 49 ss.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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