Il tocco di un angelo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Il tocco di un angelo
Titolo originaleTouched by an Angel
PaeseStati Uniti d'America
Anno1994-2003
Formatoserie TV
Generedrammatico, fantasy
Stagioni9
Episodi212
Durata45 min (episodio)
Lingua originaleinglese
Rapporto4:3
Crediti
IdeatoreJohn Masius
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
Casa di produzioneMoon Water Productions, CBS Productions
Prima visione
Prima TV originale
Dal21 settembre 1994
Al27 aprile 2003
Rete televisivaCBS
Prima TV in italiano
Dal4 maggio 1998[1]
Al2005
Rete televisivaRai 1
Rai 2
Opere audiovisive correlate
Spin-offTerra promessa

Il tocco di un angelo (Touched by an Angel) è una serie televisiva, creata da John Masius, trasmessa dalla CBS, per nove stagioni per un totale di 212 episodi, dal 21 settembre 1994 al 27 aprile 2003. Negli Stati Uniti, durante la sua messa in onda, fu uno dei telefilm con il maggior successo di pubblico. La sigla del telefilm, "Walk With You", è in stile gospel, ed è cantata da Della Reese, interprete di una delle protagoniste del telefilm.

Da questa serie TV è stato tratto uno spin-off dal titolo Terra Promessa (Promised Land).

Trama[modifica | modifica wikitesto]

I protagonisti di questa serie sono angeli inviati da Dio sulla Terra per affiancarsi agli uomini e guidarli nei momenti di disperazione e di smarrimento. I tre angeli principali sono Monica, Tess e Andrew.

Nel telefilm vengono affrontati in maniera diretta avvenimenti drammatici come la morte, il cancro, il suicidio, la perdita dei propri beni e il fallimento ma tutti questi drammi vengono sublimati nel costante trionfo del bene. Il fulcro di questa vittoria consiste nella capacità di intendere la vita in maniera differente da prima, secondo una visione molto più ampia in grado di analizzare con attenzione la realtà circostante.

Essendo un telefilm conosciuto in tutto il mondo, durante le 9 stagioni sono apparsi molti personaggi famosi, come Angela Lansbury, Marcia Cross, Muhammad Ali, Melissa Joan Hart, Céline Dion (che ha pure interpretato il brano, scritto da Diane Warren, Love can move mountains), Emily Osment e Zachary Quinto.

Episodi[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Episodi Prima TV originale Prima TV Italia
Prima stagione 11 1994-1995 1998
Seconda stagione 24 1995-1996 1998-1999
Terza stagione 30 1996-1997 2000
Quarta stagione 26 1997-1998 2000-2001
Quinta stagione 26 1998-1999 2002
Sesta stagione 26 1999-2000 2003
Settima stagione 25 2000-2001 2003-2004
Ottava stagione 22 2001-2002 2004-2005
Nona stagione 22 2002-2003 2005

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Monica (Roma Downey), soprannominata "Miss Aureola", è un angelo alle prime armi, dolce e comprensivo, che in ogni episodio impara delle lezioni di vita. Monica ama camminare scalza e ha un debole per la caffeina, infatti beve spesso cappuccini. Inoltre, non ha molto talento nel canto. Ha paura dell'acqua per avere assistito in passato al diluvio universale.
  • Tess (la cantante, predicatrice e attrice Della Reese), dal carattere più disincantato, e amante della musica Gospel, è il "capo" di Monica, a cui fa da guida per comprendere la natura umana, e ogni episodio presenta le sue perle di saggezza che aiutano Monica a capire meglio i fatti.
  • Andrew (John Dye) è l'angelo della morte, intesa non come un fatto macabro ma come un evento che, seppur luttuoso per chi resta, segna la fine di ogni sofferenza e l'inizio della gioia perpetua al cospetto di Dio.
  • Gloria (Valerie Bertinelli), dal 2001, per l'VIII e la IX stagione si aggiunge alla squadra. Gloria è un angelo appena creato da Dio, che all'inizio sembra essere un computer: memorizza tutto, però non riesce a provare sentimenti umani, ma ci penserà Monica a darle qualche suggerimento.

Durante le stagioni, sono apparsi anche altri Angeli:

  • Rafael (Alexis Cruz), è un angelo speciale chiamato qualche volta ad aiutare.
  • Adam (Charles Rocket), il primo Angelo Della Morte.
  • Taylor (Chris Burke), un angelo con la sindrome di Down, chiamato per far capire alle persone che tutti siamo uguali.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La Stampa - Consultazione Archivio, su www.archiviolastampa.it. URL consultato il 27 gennaio 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Televisione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di televisione