Gran Premio d'Ungheria 1993

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Bandiera dell'Ungheria Gran Premio d'Ungheria 1993
543º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 11 di 16 del Campionato 1993
Data 15 agosto 1993
Luogo Hungaroring
Percorso 3,968 km
circuito permanente
Distanza 77 giri, 305,536 km
Clima asciutto
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera della Francia Alain Prost Bandiera della Francia Alain Prost
Williams - Renault in 1:14.631 Williams - Renault in 1:19.633
(nel giro 52)
Podio
1. Bandiera del Regno Unito Damon Hill
Williams - Renault
2. Bandiera dell'Italia Riccardo Patrese
Benetton - Ford
3. Bandiera dell'Austria Gerhard Berger
Ferrari

Il Gran Premio d'Ungheria 1993 è stato un Gran Premio di Formula 1 disputato il 15 agosto 1993 sullo Hungaroring di Budapest. La gara è stata vinta da Damon Hill su Williams; per il pilota inglese si è trattato della prima vittoria in carriera. Il francese Alain Prost ha fatto segnare il giro migliore in qualifica per la trentesima volta in carriera, mentre l'italiano Riccardo Patrese è salito per l'ultima volta su un podio di Formula 1.

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Prost conquista la sua decima pole position stagionale, precedendo il compagno di squadra Hill, Schumacher, Senna, Patrese e Berger; completano la top ten il sorprendente Martini, settimo con la Minardi, Alesi, Warwick e Suzuki.

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos No Pilota Costruttore Tempo Distacco
1 2 Bandiera della Francia Alain Prost Williams - Renault 1:14.631
2 0 Bandiera del Regno Unito Damon Hill Williams - Renault 1:14.835 +0.204
3 5 Bandiera della Germania Michael Schumacher Benetton - Ford 1:15.228 +0.597
4 8 Bandiera del Brasile Ayrton Senna McLaren - Ford 1:16.451 +1.820
5 6 Bandiera dell'Italia Riccardo Patrese Benetton - Ford 1:16.561 +1.930
6 28 Bandiera dell'Austria Gerhard Berger Ferrari 1:16.939 +2.308
7 24 Bandiera dell'Italia Pierluigi Martini Minardi - Ford 1:17.366 +2.735
8 27 Bandiera della Francia Jean Alesi Ferrari 1:17.480 +2.849
9 9 Bandiera del Regno Unito Derek Warwick Footwork - Mugen-Honda 1:17.682 +3.051
10 10 Bandiera del Giappone Aguri Suzuki Footwork - Mugen-Honda 1:17.693 +3.062
11 7 Bandiera degli Stati Uniti Michael Andretti McLaren - Ford 1:18.107 +3.476
12 26 Bandiera del Regno Unito Mark Blundell Ligier - Renault 1:18.388 +3.757
13 25 Bandiera del Regno Unito Martin Brundle Ligier - Renault 1:18.392 +3.761
14 23 Bandiera del Brasile Christian Fittipaldi Minardi - Ford 1:18.446 +3.815
15 30 Bandiera della Finlandia Jyrki Järvilehto Sauber - Ilmor 1:18.638 +4.007
16 14 Bandiera del Brasile Rubens Barrichello Jordan - Hart 1:18.721 +4.090
17 29 Bandiera dell'Austria Karl Wendlinger Sauber - Ilmor 1:18.840 +4.209
18 20 Bandiera della Francia Érik Comas Larrousse - Lamborghini 1:19.305 +4.674
19 19 Bandiera della Francia Philippe Alliot Larrousse - Lamborghini 1:19.320 +4.689
20 12 Bandiera del Regno Unito Johnny Herbert Lotus - Ford 1:19.444 +4.813
21 11 Bandiera dell'Italia Alessandro Zanardi Lotus - Ford 1:19.485 +4.854
22 4 Bandiera dell'Italia Andrea De Cesaris Tyrrell - Yamaha 1:19.560 +4.929
23 3 Bandiera del Giappone Ukyo Katayama Tyrrell - Yamaha 1:20.270 +5.639
24 15 Bandiera del Belgio Thierry Boutsen Jordan - Hart 1:20.482 +5.851
25 21 Bandiera dell'Italia Michele Alboreto Scuderia Italia - Ferrari 1:21.502 +6.871
26 22 Bandiera dell'Italia Luca Badoer Scuderia Italia - Ferrari 1:22.655 +8.024

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Al via del giro di ricognizione la vettura di Prost rimane ferma sulla griglia e il francese è costretto a partire dall'ultima posizione. Alla partenza Schumacher nel tentativo di passare Hill va troppo all'esterno e viene superato da Senna, Berger e dal compagno di squadra Patrese. Hill quindi prende il comando della corsa davanti a Senna, Berger, Patrese, Schumacher e Alesi. L'inglese conquista subito un grande vantaggio sugli inseguitori, mentre Schumacher, tentando di recuperare, compie invece un testacoda al quarto giro che lo fa andare fuori pista e riparte decimo. Nel corso della diciottesima tornata Senna, ancora secondo, si ritira per un problema all'acceleratore; Schumacher, autore di una grande rimonta, si ritrova secondo dopo aver passato il compagno di squadra al 19º giro, ma si ritirerà 6 tornate più tardi a causa di un guasto al motore. Prost nel frattempo, che aveva rimontato fino alla quarta posizione, al 21º giro deve tornare ai box per sostituire l'alettone posteriore, rientrando in pista con sette giri di ritardo. Hill comanda in solitario, Patrese amministra la seconda piazza, mentre Berger conquista il podio superando Warwick, Brundle e Martini che rimangono a lottare per il quarto posto; alla fine l'italiano esce di pista, mentre gli altri due concludono nell'ordine. Hill conquista così la prima vittoria in carriera davanti a Patrese, Berger, Warwick, Brundle e Wendlinger; per Patrese si tratta dell'ultimo podio in carriera, mentre per Warwick è l'ultimo arrivo in zona punti.

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos No Pilota Costruttore Giri Tempo/Ritiro Partenza Punti
1 0 Bandiera del Regno Unito Damon Hill Williams - Renault 77 1:47:39.098 2 10
2 6 Bandiera dell'Italia Riccardo Patrese Benetton - Ford 77 +1:11.915 5 6
3 28 Bandiera dell'Austria Gerhard Berger Ferrari 77 +1:18.042 6 4
4 9 Bandiera del Regno Unito Derek Warwick Footwork - Mugen-Honda 76 +1 giro 9 3
5 25 Bandiera del Regno Unito Martin Brundle Ligier - Renault 76 +1 giro 13 2
6 29 Bandiera dell'Austria Karl Wendlinger Sauber - Ilmor 76 +1 giro 17 1
7 26 Bandiera del Regno Unito Mark Blundell Ligier - Renault 76 +1 giro 12
8 19 Bandiera della Francia Philippe Alliot Larrousse - Lamborghini 75 +2 giri 19
9 15 Bandiera del Belgio Thierry Boutsen Jordan - Hart 75 +2 giri 24
10 3 Bandiera del Giappone Ukyo Katayama Tyrrell - Yamaha 73 +4 giri 23
11 4 Bandiera dell'Italia Andrea De Cesaris Tyrrell - Yamaha 72 +5 giri 22
12 2 Bandiera della Francia Alain Prost Williams - Renault 70 +7 giri 1
Ritirato 24 Bandiera dell'Italia Pierluigi Martini Minardi - Ford 59 Incidente 7
Ritirato 20 Bandiera della Francia Érik Comas Larrousse - Lamborghini 54 Perdita d'olio 18
Ritirato 11 Bandiera dell'Italia Alessandro Zanardi Lotus - Ford 45 Cambio 21
Ritirato 10 Bandiera del Giappone Aguri Suzuki Footwork - Mugen-Honda 41 Testacoda 10
Ritirato 21 Bandiera dell'Italia Michele Alboreto Scuderia Italia - Ferrari 39 Surriscaldamento 25
Ritirato 12 Bandiera del Regno Unito Johnny Herbert Lotus - Ford 38 Testacoda 20
Ritirato 22 Bandiera dell'Italia Luca Badoer Scuderia Italia - Ferrari 37 Testacoda 26
Ritirato 5 Bandiera della Germania Michael Schumacher Benetton - Ford 26 Testacoda 3
Ritirato 23 Bandiera del Brasile Christian Fittipaldi Minardi - Ford 22 Collisione con J.Alesi 14
Ritirato 27 Bandiera della Francia Jean Alesi Ferrari 22 Collisione con C.Fittipaldi 8
Ritirato 30 Bandiera della Finlandia Jyrki Järvilehto Sauber - Ilmor 18 Motore 15
Ritirato 8 Bandiera del Brasile Ayrton Senna McLaren - Ford 17 Acceleratore 4
Ritirato 7 Bandiera degli Stati Uniti Michael Andretti McLaren - Ford 15 Acceleratore 11
Ritirato 14 Bandiera del Brasile Rubens Barrichello Jordan - Hart 0 Incidente 16

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

  • GpUpdate.com [collegamento interrotto], su f1.gpupdate.net. URL consultato il 9 giugno 2009.
  • Teamdan.org, su silhouet.com. URL consultato il 9 giugno 2009.
  • Grandprix.com. URL consultato il 9 giugno 2009.
Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 1993
 

Edizione precedente:
1992
Gran Premio d'Ungheria Edizione successiva:
1994
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