Gli UFO Robot contro gli invasori spaziali

Gli UFO Robot contro gli invasori spaziali
Lingua originale	italiano
Paese di produzione	Italia
Anno	1979
Durata	91 min
Rapporto	2,35:1
Genere	animazione, azione, fantascienza
Produttore	Sergio Bergonzelli
Casa di produzione	Cinestampa Internazionale
Distribuzione in italiano	Oriental Film
Doppiatori originali
	Manlio De Angelis: Ryoma Nagare; Sergio Fiorentini: Prof. Saotome; Michele Gammino: Astronave aliena; Massimo Giuliani: Musashi Tomoe; Luciano De Ambrosis: Hayato Jin; Piero Tiberi: Tetsuya Tsurugi; Germana Dominici: Jun Hono; Francesca Guadagno: Shiro Kabuto; Bruno Persa: Dott. Kenzo Kabuto; Alessandro Sperlì: Dott. Procton; Arturo Dominici: Generale; Vinicio Sofia: Bosu; Gianni Marzocchi: Actarus; Roberto Chevalier: Koji Kabuto; Cesare Barbetti: Dott. Yumi; Laura Boccanera: Sayaka Yumi; Dario De Grassi: Imperatore Braillant; Maria Grazia Dominici: Shun; Renato Mori: Generale Nero; Aldo Barberito: Generale Umanos; Pino Colizzi: Principe Gordon;

Gli UFO Robot contro gli invasori spaziali è un film di montaggio realizzato in Italia nel 1979 utilizzando tre diversi anime cinematografici originali giapponesi di fantascienza usciti in anni differenti e del tutto indipendenti tra loro.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La trama si articola in tre episodi distinti, corrispondente alla trama dei tre mediometraggi originali montati insieme.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Sull'onda del successo televisivo della serie UFO Robot Goldrake la pellicola venne realizzata dalla Cinestampa Internazionale montando nell'ordine, in modo del tutto arbitrario, i seguenti tre diversi mediometraggi della Toei Animation: Il Grande Mazinga contro Getta Robot G del 1975, UFO Robot Goldrake, il Grande Mazinga e Getta Robot G contro il Dragosauro del 1976, e Mazinga Z contro il Generale Nero del 1974.

I dialoghi e l'adattamento furono opera di Enrico Bomba, mentre il doppiaggio fu curato dalla Cinitalia Edizioni con la collaborazione della C.D. Cooperativa Doppiatori.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essere stato distribuito nei cinema italiani nel marzo 1979, il film circolò per la visione casalinga in pellicola Super 8 (in due versioni, una sonorizzata e una muta, più economica).^[1]^[2]

In seguito venne pubblicato dalla Cinehollywood su VHS in due edizioni, la prima negli anni ottanta e la seconda negli anni novanta, e poi in DVD nel 2006. Nelle edizioni per l'home video la pellicola, tuttavia, è stata adattata al formato televisivo in 4:3, tagliando l'originale formato in 16:9.