Giulio Bosetti

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Giulio Bosetti mentre firma un autografo al Teatro Carcano di Milano.

Giulio Maria Gastone Stefano Bosetti (Bergamo, 26 dicembre 1930Milano, 24 dicembre 2009) è stato un attore, regista teatrale e doppiatore italiano. È stato anche impresario teatrale ed ha legato il suo nome al Teatro Carcano[1]. È ricordato per le sue numerose interpretazioni in sceneggiati e prosa televisiva di produzione RAI. Ha collaborato a lungo con il Teatro Stabile di Genova.

Biografia

Dal 1950 ha lavorato in varie formazioni, affiancando oltre alle interpretazioni di classici come Ionesco, Dostoevskij e Diego Fabbri, anche un'intensa attività televisiva e cinematografica.

Negli anni settanta ha fondato la cooperativa Teatro Mobile, che ha diretto fino alla morte, e con la quale ha messo in scena, fra l'altro, quasi tutto il repertorio pirandelliano.

Tra i film più celebri ricordiamo: Nag la bombe (1999), produzione francese per la regia di Jean-Louis Milesi; Il Divo (2008), diretto da Paolo Sorrentino, centrato sulla figura di Giulio Andreotti.

Nel 2003 ha recitato in La scuola delle mogli, commedia scritta dal commediografo francese Molière e nel 2006 in "Così è (se vi pare)" di Luigi Pirandello, dramma di cui ha curato anche la regia.

Si è spento il 24 dicembre 2009, a causa di un cancro.

Filmografia

Cinema

Televisione

Prosa radiofonica RAI

Bibliografia

  • Luigi Granetto, "Intervista a Giulio Bosetti", per il libro "Sei personaggi in cerca d'autore", Edizioni Azzurro, Roma 1982.
  • Felice Cappa, Piero Gelli, Marco Mattarozzi - Dizionario Dello Spettacolo Del '900, 1998
  • Pollux Variste Kjeld, "Giulio Bosetti", International Book Marketing Service Limited, 2012
  • Bruno Vespa, "L'amore e il potere", Mondadori, 2009

Note

Collegamenti esterni

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