Furia (serie televisiva)

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Furia cavallo del west
Titolo originaleFury
PaeseStati Uniti d'America
Anno1955-1960
Formatoserie TV
Genereavventura, western
Stagioni5
Episodi116
Durata30 min (episodio)
Lingua originaleinglese
Dati tecniciB/N
4:3
Crediti
IdeatoreSidney Salkow
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
ProduttoreITC
Prima visione
Prima TV originale
Dal15 ottobre 1955
Al19 marzo 1960
Rete televisivaNBC
Prima TV in italiano
Data1º novembre 1966
Rete televisivaTV Svizzera
Rai 1

Furia o Furia cavallo del West, (Fury) è una serie televisiva statunitense trasmessa per la prima volta dal 1955 al 1960. Il titolo italiano deriva dalle parole della sigla; negli USA la serie è stata ribattezzata "Brave Stallion" nelle riedizioni successive.

Le prime serie televisive ad avere come protagonista un attore bambino si incentravano tutte sul legame stabilitosi tra un ragazzino ed il suo cane. Così era stato con Tommy Rettig in Lassie (1954-1957) e Lee Aaker in Le avventure di Rin Tin Tin (1954-1959). Nel settembre del 1955 furono lanciate due nuove serie televisive: Le avventure di Campione con Barry Curtis e Frida con Johnny Washbrook, che riproducevano la stessa formula legata però alla figura di un cavallo. Non durarono che lo spazio di una stagione; entrambe furono spazzate via dall'ultimo arrivato (ottobre 1955) per l'immediato e straordinario successo che Bobby Diamond e il suo cavallo "Fury" ebbero sullo schermo.[1]

Singolarmente, in tutte queste serie televisive che avevano per protagonista un ragazzino e il suo cavallo o il suo cane (o entrambi), con l'unica eccezione di Frida il piccolo protagonista era sempre un orfano (o di padre o di madre o di entrambi).

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La serie narra la storia di Furia, un cavallo morello protagonista di numerose avventure nel Far West. All'inizio della serie Furia viene catturato assieme ad altri cavalli selvaggi da Jim, che tuttavia non riesce a domarlo. Solo Joey, un ragazzo orfano appena adottato da Jim, lo doma, conquistandosi l'affetto dello stallone; Furia gli permette di cavalcarlo e all'occorrenza lo aiuta e lo difende.

Personaggi e interpreti[modifica | modifica wikitesto]

Accanto al protagonista Robert Diamond e ai suoi amici Roger Mobley e Jimmy Baird, come lui parte del cast, altri attori bambini partecipano occasionalmente alla serie come guest stars, inclusi Donald MacDonald (1.03), Sammy Ogg (1.11), Stuffy Singer (1.18), Billy Chapin (1.21; 5.09), Shelley Fabares e Peter Votrian (2.14).[1]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

La serie fu prodotta da Television Programs of America (TPA) dal 1955 al 1958 e da Incorporated Television Company (ITC) dal 1958 al 1960. Fu girata nel Ray Corrigan Ranch nella Simi Valley, in California, e nell'Iverson Ranch, a Los Angeles. Per il ruolo di Furia fu usato un cavallo di nome Highland Dale, addestrato dal suo proprietario Ralph McCutcheon che lo soprannominò Beauty, ed altri quattro cavalli nel ruolo di controfigure.[2]

Registi[modifica | modifica wikitesto]

Tra i registi sono accreditati:

Sceneggiatori[modifica | modifica wikitesto]

Tra gli sceneggiatori sono accreditati:

  • Nat Tanchuck in 9 episodi (1955-1959)
  • Melvin Levy in 7 episodi (1955-1956)
  • Fran Greenlin in 5 episodi (1958-1960)

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

La serie fu trasmessa dalla NBC durante la prima visione, ed in seguito ritrasmessa negli Stati Uniti fino al 1966, e venne distribuita negli anni sessanta e settanta dalla ITC Entertainment, che inoltre produceva la serie. La prima trasmissione in lingua italiana è della TV Svizzera, che mandò in onda la serie a partire dal 1º novembre 1966 con l'episodio La cattura di Furia[3]. Nel 1967, la serie approdò sul canale Nazionale della Rai (l'odierna Rai 1) che mantenne il titolo datole dalla Tv Svizzera, Furia. A metà anni '70, la Rai replicò la serie con il nuovo titolo di Furia cavallo del west, e dal 1977 venne trasmesso sulla Rete 1 (l'attuale Rai 1). Il telefilm fu reso famoso in quegli anni anche grazie alla sigla italiana scritta da Luigi Albertelli con Guido e Maurizio De Angelis e cantata da Mal.

Episodi[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Episodi Prima TV originale Prima TV Italia
Prima stagione 26 1955-1956
Seconda stagione 20 1956-1957
Terza stagione 26 1957-1958
Quarta stagione 23 1958-1959
Quinta stagione 21 1959-1960

Sigle[modifica | modifica wikitesto]

Esistono due sigle italiane del programma, per la prima e la seconda serie, incise entrambe da Mal:

La serie fu replicata nei primi anni ottanta sulle reti Fininvest, con una sigla differente intitolata Furia nero black e interpretata da Jack Basehart. Nelle repliche su Rai 2 del 1992 fu invece impiegata la sigla Furia 92 cantata da Luca Sardella.

Film e distribuzione in DVD[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1950 esce il film intitolato Le nuove avventure di Furia[4] (Fury) diretto da Lesley Selander e Sidney Salkow, con Peter Graves e William Hudson, il film venne distribuito in Italia solo nel 1977 dalla Titanus, nel 2008 viene distribuito dalla Stormovie e nel 2014 dalla Quadrifoglio entrambe in DVD.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Fury, su BoyActors. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  2. ^ Furia, su MYmovies.it. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  3. ^ Radiocorriere TV, n. 44, Rai - Radiotelevisione Italiana S.p.A., 30 ottobre-5 novembre 1966, p. 56 (programmazione della TV svizzera).
  4. ^ Le nuove avventure di Furia, su Comingsoon.it. URL consultato il 24 gennaio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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