Frankie Knuckles
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Frankie Knuckles | |
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Frankie Knuckles (in primo piano) nel 2012 | |
Nazionalità | ![]() |
Genere | Chicago house Deep house Soulful house |
Periodo di attività musicale | 1977 – 2014 |
Album pubblicati | 10 |
Studio | 5 |
Raccolte | 5 |
Sito ufficiale | |
Frankie Knuckles, pseudonimo di Francis Nicholls (New York, 18 gennaio 1955 – Chicago, 31 marzo 2014), è stato un disc jockey e produttore discografico statunitense.
Veniva anche chiamato "The Godfather of House Music" (Il padrino della musica house).
È scomparso nel 2014 all'età di 59 anni per complicazioni dovute al diabete mellito di tipo 1, malattia per la quale nel 2008 aveva subito l'amputazione di un piede[1].
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Studiò alla Dwyer School of Art, nel Bronx, e successivamente frequentò il FIT (Fashion Institute of Technology) di Manhattan. Cominciò a fare il dj, nel 1971 al Better Days di New York, dove lavorò con Tee Scott. La sua selezione musicale iniziale prevedeva principalmente funk, jazz, rhythm'n'blues, soul.
Knuckles si fece subito notare per le sue abilità e perciò nel 1972 fu ingaggiato come dj resident del Gallery, locale newyorkese, dove affiancò due dj molto popolari: Nicky Siano, che era anche proprietario del locale, e Larry Levan, suo grande amico. I tre furono tra i primi, insieme a Kenny Carpenter, ad introdurre nei club la tecnica del “mixaggio”, ovvero suonare i dischi uno dietro l'altro, senza interruzioni, in modo che la musica scorresse con continuità. Altra curiosità tecnica, furono tra i primi ad utilizzare più di due piatti per inserire effetti sonori nel passaggio da un brano all'altro.
Nel 1973 affiancò Levan in un altro club storico: Continental Baths. Quando l'anno successivo Levan lasciò il locale, Knuckles divenne il dj principale del locale fino alla chiusura. Successivamente affiancò Levan in un altro locale storico: il Paradise Garage. Nel 1976, Levan era impegnato infatti nel suo leggendario "Garage", quando gli fu proposto di lasciare New York per trasferirsi a Chicago e lavorare al lancio di un altro storico locale: "Warehouse". Levan non era intenzionato a lasciare New York e consigliò ai proprietari del locale di Chicago di affidare la selezione musicale a Knuckles. Knuckles si trasferì a Chicago nel 1977, diventando il dj resident del Warehouse. La presenza di un pubblico diverso da quello newyorkese, lo spinse a sperimentazioni sonore elettroniche e a lavori di re-editing manuale; Knuckles recupera vecchi pezzi funk, jazz e soul e attraverso manipolazioni elettroniche mediante sintetizzatori e registratori, realizzò quel genere che poi sarebbe stato denominato musica house, il cui nome deriva proprio dal locale in cui Knuckles si esibiva nei suoi dj-set. Knuckles contribuì all'evoluzione della figura del dj: da semplice selezionatore di musica (una sorta di juke box umano) ad artista in grado di creare nuovi ritmi e coinvolgere il pubblico nel ballo. Nel 1983 aprì un club proprio: il Power Plant. Quando alcune difficoltà lo costrinsero a chiuderlo nel 1987, Knuckles tornò a New York, e tra la metà degli anni ottanta e i primi novanta diventò resident al The World, e successivamente al The Choice, The Sound Factory e The Sound Factory Bar.
La sua carriera decollò e si mise a produrre musica. Il suo primo remix risaliva al 1982 per la canzone “Let no man put as under" dei First Choice e a seguire "I'm going to go" (1985) di Jago. L'attività discografica ebbe comunque inizio con "Your Love": un classico della musica house, realizzato in principio da Byron Walton alias Jamie Principle in acapella nel 1983. Il brano venne proposto in un primo momento in una versione demo su nastro magnetico, destinata solo ad essere sperimentata nei club di Chicago, tra cui il Power Plant. Knuckles, a cui è stata consegnata questa prima registrazione dall'amico Freddy Gomez, ridurrà parecchio il testo originale di Principle, inserendo molto del materiale musicale che in seguito farà parte dell'edizione definitiva. La prima stampa su vinile, contenente un piccolo campione della canzone "Feels Good" (1982) degli Electra, fu pubblicata nel 1986 ed era mixata dal dj Mark "Hot Rod" Trollan, ma solo nel 1987 uscì su etichetta Trax Records il 12" con le due canzoni cantate da Principle e prodotte da Knuckles: "Baby Wants To Ride / Your Love". Questa fu la versione ufficiale di "Your Love", mixata da Knuckles, incisa anche su licenza di diverse etichette europee nel 1989, e suonata nei primi rave inglesi.
Knuckles intanto, nella seconda metà degli anni ottanta, si concentrò in altre produzioni della Chicago house: assieme al produttore Chip E. incise la sua prima traccia per l'etichetta Dj International intitolata "You Can't Hide", con il cantante Ricky Dillard. Il brano uscì nel 1987. Nel frattempo pubblicò altri successi da club del filone deep house come i brani del progetto "Night Writers" e la canzone "Tears" (1989), prodotta con Robert Owens (dei Fingers, Inc.) e Satoshi Tomiie; con i suoi amici newyorkesi David Morales, lo stesso Satoshi Tomiie e Bobby D'Ambrosio nel 1989 fondò inoltre la Def Mix Productions, la cui attività continua tutt'oggi.
Dopo numerosi singoli e remix nel ‘91 arrivò il suo primo album: Beyond The Mix. Il disco conteneva le hit "The Whistle Song” (probabilmente il brano più famoso di Frankie Knuckles), "Rainfalls" e "Workout", che non solo raggiunsero ottimi piazzamenti nelle classifiche dance ma vennero anche particolarmente apprezzati dalla critica. Il giornalista della rivista di billboard Larry Flick nel 1992 affermò infatti che Knuckles fosse probabilmente il miglior artista dance d'America e che nelle sue produzioni "conosce il groove, conosce la canzone e tutto il quadro". Nel 1995 pubblicò il suo secondo album "Welcome To The Real World" con la cantante Adeva, contenente le hit “Too Many Fish” e "Whadda U Want (From Me)". Nel 2004 è uscito l'album "A New Reality".
Sono noti i suoi lavori come remixer su canzoni di Michael Jackson e Diana Ross, per i quali nel 1997 vinse un Grammy.
Il 25 agosto 2004 è stata intitolata a suo nome la strada in cui risiede il Warehouse a Chicago: "Honorary Frankie Knuckles Way".
Dal 2011 inizia un sodalizio con la label inglese "Nocturnal Groove", riproponendo in chiave moderna alcuni grandi classici del passato, house e non, con lo pseudonimo "Director's Cut", progetto al quale prende parte assieme ad Eric Kupper.
Durante la notte tra il 31 marzo ed il primo aprile 2014, Frankie Knuckles morì a causa dell'aggravamento della condizione fisica dovuto alla sua malattia cronica, il diabete mellito di tipo 1, per la quale era stato costretto all'amputazione di un piede nel 2008, ma ciò non aveva impedito all'artista di continuare ad esibirsi.
Discografia Parziale[modifica | modifica wikitesto]
Album[modifica | modifica wikitesto]
- 1991 Beyond the mix, Virgin
- 1995 Welcome to the real world, Virgin
- 2002 Motivation, DeFinity
- 2004 New reality, DeFinity
- 2006 Dubj's D'Light (A Remixed Reality)
Compilations[modifica | modifica wikitesto]
- 1994 United DJs of America Volume 4, DMC
- 1996 The Sessions 6, Ministry of Sound, MOS-CD6
- 1999 Best of Frankie Knuckles, Mirakkle
- 2000 Choice a collection of classic, Azuli
- 2000 The Godfather of house music: Trax Classic, Crown
- 2002 The greatest hits of Trax Classic, Trax
Singles ed EP[modifica | modifica wikitesto]
- 1987 You can't hide from yourself, Dj International
- 1987 Your love / Baby Wants To Ride, Trax
- 1987 Let the music, Danica
- 1987 It's a Cold World, Trax
- 1987 Only the strong survive, Trax
- 1988 Bad boy (with Jamie Principle), Dj World
- 1989 Tears (Frankie Knuckles presents Satoshi Tomiie) - FFRR
- 1989 Your love / Baby Wants To Ride, Radical
- 1990 Move your body ('90 Remix) (Frankie Knuckles presents Marshall Jefferson), Trax
- 1991 It's hard sometimes, Virgin
- 1991 The whistle song, Virgin
- 1991 Rain falls, Virgin
- 1992 Workout (feat. Roberta Gilliam), Virgin
- 1995 Too many fish (con Adeva), Virgin
- 1995 Whadda u want (for me) (con Adeva), Virgin
- 1996 Love can change it (con Adeva), Virgin
- 1999 Tears, Essential/FFRR
- 2001 Keep on movin' (feat. Nicki Richards), DeFinity
- 2009 The ones you love (feat. The Shapeshifters), Nocturnal Groove Digital
- 2009 Your Love
Remixes[modifica | modifica wikitesto]
- 1986 Ride the rhythm - Marshall Jefferson, Trax
- 1987 Hypnotic tango - My Mine, Danica
- 1988 A love supreme - Will Downing, Island
- 1988 I want a dog - Pet Shop Boys, Parlophone
- 1989 Voodoo ray - A Guy Called Gerald, Warlock
- 1989 Ain't nobody - Chaka Khan, WEA
- 1989 Love together - L.A. Mix, Breakout
- 1989 One Man - Chanelle, Cooltempo
- 1989 The real thing - ABC, Mercury
- 1989 Whatcha gonna do with my lovin - Inner City, Virgin
- 1990 A matter of fact - Innocence, Cooltempo
- 1990 Tomorrow - Tongue N Cheek, Syncopate
- 1990 Where love lives - Alison Limerick, Arista
- 1991 All true man - Alexander O'Neal, Syncopate
- 1991 It should have been me - Adeva, Cooltempo
- 1991 Talking with myself - Electribe 101, Mercury
- 1991 The pressure Pt. 1 - Sounds Of Blackness, Perspective
- 1991 Through - Victoria Wilson James, Epic
- 1992 Anything - Sydney Youngblood, Cooltempo
- 1992 Hangin' on a string - Loose Ends, 10 Records
- 1992 In the closet - Michael Jackson, Epic
- 1992 Moving in the right direction - The Pasadenas, Columbia
- 1992 One more day - The Neville Brothers, A & M Records
- 1992 The best things in life are free - Luther Vandross Janet Jackson, Perspective
- 1992 Time will tell - Nu Shooz, Atlantic
- 1992 Until you come back to me - Adeva, Cooltempo
- 1993 Because of love - Janet Jackson, Virgin
- 1993 I Never felt like this before - Mica Paris, 4th & Broadway
- 1993 There's no living without you - Will Downing, Mercury
- 1993 This i swear - Richard Darbyshire, Dome
- 1994 Everyday thang - Melanie Williams, Columbia
- 1994 Hungah - Karyn White, Warner Bros.
- 1994 Ten percent / My love is free - Double Exposure, Unidisc
- 1995 Baby - Rozalla, Epic
- 1995 Bring me love - Andrea Mendez, Azuli
- 1995 Can I Touch You... There? - Michael Bolton, Columbia
- 1995 Keep the fire burnin' - Dan Hartman & Loleatta Holloway, Columbia
- 1995 Power of love - Luther Vandross, Epic
- 1995 You are not alone / Rock With You - Michael Jackson, Epic
- 1996 Hit me off - New Edition, MCA
- 1996 Never miss the water - Chaka Khan, Reprise
- 1996 Stomp - Quincy Jones, Qwest
- 1996 The boy from Ipanema - Crystal Waters, Antilles
- 1996 Un-break my heart - Toni Braxton, LaFace
- 1997 Closer than close - Rosie Gaines, Bigbang e HiBias
- 1997 Everything, Mary J. Blige, MCA
- 1997 Freedom - Robert Miles, DeConstruction
- 1997 Got 'til it's gone - Janet Jackson, Virgin
- 1997 I don't want to - Toni Braxton, LaFace
- 1997 Just for you - M People, BMG
- 1997 Never gonna give you up - Lisa Stansfield, Arista
- 1998 Shout to the top - Fire Island, V2
- 2000 Inspired - Satoshi Tomiie, Sony
- 2008 Blind-Hercules & love affair
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Addio a Frankie Knuckles, “padrino della house music” Archiviato il 3 aprile 2014 in Internet Archive. Rollingstonemagazine.it
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su fkalways.com.
- (EN) Frankie Knuckles, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Frankie Knuckles, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Frankie Knuckles / Frankie Knuckles (altra versione), su Discogs, Zink Media.
- (EN) Frankie Knuckles / Frankie Knuckles (altra versione), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Frankie Knuckles, su WhoSampled.
- (EN) Frankie Knuckles, su SoundCloud.
- (EN) Frankie Knuckles, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- Sito ufficiale, su fkalways.com. URL consultato il 9 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2007).
- Profilo Myspace, su myspace.com.
- Etichetta Discografica, su defmix.com. URL consultato il 13 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2006).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 120113923 · ISNI (EN) 0000 0000 7839 9008 · LCCN (EN) n92002910 · GND (DE) 134951387 · BNF (FR) cb13978481f (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n92002910 |
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