Figli di un dio minore (opera teatrale)

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Figli di un dio minore
Opera teatrale
AutoreMark Medoff
Titolo originaleChildren of a Lesser God
Lingua originaleinglese ed ASL
Prima assoluta25 ottobre 1979
Mark Taper Forum (Los Angeles)
PremiTony Award alla migliore opera teatrale
Versioni successive
Figli di un dio minore, regia di Randa Haines (1988)
 

Figli di un dio minore (Children of a Lesser God) è un'opera teatrale di Mark Medoff.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il dramma racconta la complicata storia d'amore tra James Leeds, un carismatico insegnante in una scuola per non udenti, e Sarah Norman, una ragazza sorda molto intelligente che lavora come bidella nella scuola. L'opera ha goduto di un enorme successo a Broadway ed è rimasta in scena per oltre due anni, vincendo il Tony Award alla migliore opera teatrale, oltre che al Drama Desk Award e al Laurence Olivier Award quando debuttò a Londra nel 1981.[1]

Titolo[modifica | modifica wikitesto]

Il titolo è tratto dal dodicesimo poema degli Idylls of the King di Alfred Tennyson. All'atto della scoperta della morte di Artù, il cavaliere Bedivere commenta la fine del sogno di Camelot con le parole: "As if some lesser god had made the world,/But had not force to shape it as he would" (Come se un qualche dio minore avesse fatto il mondo,/Ma non avesse avuto la forza per plasmarlo come voleva).

Successo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1988 Mark Medoff ha scritto la sceneggiatura dell'adattamento cinematografico del dramma, il film di Randa Haines Figli di un dio minore con Marlee Matlin e William Hurt.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Children of a Lesser God @ Longacre Theatre | Playbill, su Playbill. URL consultato l'8 marzo 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]