Il diario di Anna Frank (dramma)

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Il diario di Anna Frank
opera teatrale in 2 atti
AutoriFrances Goodrich
Albert Hackett
Titolo originaleThe Diary of Anne Frank
Lingua originaleInglese
Generedramma
Fonti letterarieIl diario di Anna Frank
AmbientazioneAmsterdam
Composto nel1955
Pubblicato nel1958
Prima assoluta5 ottobre 1955,
Cort Theatre, Broadway
Prima rappresentazione italiana31 gennaio 1957,
Teatro Eliseo, Roma
Premi
Versioni successive
28 ottobre 1997, Colonial Theatre, Boston
Personaggi
Riduzioni cinematograficheIl diario di Anna Frank
 

Il diario di Anna Frank (The Diary of Anne Frank) è la riduzione teatrale del celebre diario, riadattata per le scene da Frances Goodrich e Albert Hackett.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La vicenda inizia con Otto Frank, unico sopravvissuto della sua famiglia, che ritrova in soffitta il Diario tenuto da sua figlia Anna. Nell'epilogo lo stesso Otto spiega cosa è successo alla famiglia Frank dopo l’arresto e la deportazione in campo di concentramento. Tra prologo ed epilogo vanno in scena i capitoli del Diario, con le parole di Anna, a volte fuori campo, nella Amsterdam occupata dai nazisti.

The Diary of Anne Frank negli Stati Uniti[modifica | modifica wikitesto]

Il testo di Goodrich e Hackett è andato in scena per la regia di Garson Kanin, prodotto da Kermit Bloomgarden, con le scene di Boris Aronson, i costumi di Helene Pons, le musiche di Saki Oura. Gli interpreti erano: Joseph Schildkraut (Otto Frank), Susan Strasberg (Anna Frank), David Levin, (Peter van Daan), Gusti Huber (Edith Frank), Jack Gilford (Albert Dussel), Dennie Moore (Petronella Van Daan), Lou Jacobi (Hermann Van Daan), Gloria Jones (Miep Gies), Eva Rubinstein (Margot Frank) e Clinton Sundberg (Harry Kraler).

Il debutto avvenne al Cort Theatre di Broadway il 5 ottobre 1955 e successivamente trasferito all’Ambassador Theatre di Broadway per un totale di 717 repliche[1], poi in tournée in varie città degli Stati Uniti.

Le rappresentazioni al di fuori degli Stati Uniti[modifica | modifica wikitesto]

  • Tagebuch der Anne Frank, presentato contemporaneamente ad Amburgo, Aquisgrana, Berlino Ovest, Costanza, Dusseldorf, Karlsruhe (Germania Ovest) e Dresda (Germania Est), 1 ottobre 1956[2].
  • Het Dagboek van Anne Frank, Amsterdam, Nieuwe de la Mar, 28 novembre 1956, in presenza della Regina Giuliana[3].
  • The Diary of Anne Frank, regia di Frith Banbury, con Perlita Neilson nel ruolo di Anna Frank, Londra, Phoenix Theatre, 29 novembre 1956[4].
  • El diario de Ana Frank, regia di José María Aguado, con Berta Riaza nel ruolo di Anna Frank, Madrid, Teatro Español, 2 gennaio 1957[5].
  • Habimah Theater, Tel Aviv, 22 gennaio 1957.
  • Le journal d'Anne Frank, adattamento in francese di Georges Neveux, regia di Marguerite Jamois, con Pascale Audret nel ruolo di Anna Frank, Théâtre Montparnasse di Parigi, 28 settembre 1957[6].
  • Anne Franks Dagbok, con Liv Ullmann nel ruolo di Anna Frank, Stavanger, Rogaland Teater, 1957.

Rappresentazioni italiane[modifica | modifica wikitesto]

Il diario di Anna Frank, regia di Giorgio De Lullo (1957)

Versione del 1997[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1997 la drammaturga Wendy Kesselman riceveva l’incarico di rivedere il copione di Goodrich e Hackett che tenesse conto delle variazioni conseguenti alla pubblicazione di The Diary of a Young Girl: The Definitive Edition, avvenuta nel 1995 (casa editrice Doubleday). Ne risultava un nuovo testo che, per la regia di James Lapine, era interpretato da Natalie Portman (Anna Frank), George Hearn (Otto Frank), Sophie Hayden (Edith Frank), Rachel Miner (Margot Frank), Jessica Walling (Miep Gies), Jonathan Kaplan (Peter Van Daan), Philip Goodwin (Harry Kraler), Harris Yulin (Hermann Van Daan), Linda Lavin (Petronella Van Daan), Austin Pendleton (Albert Dussel).

La prima è andata in scena al Colonial Theatre di Boston in data 28 ottobre 1997 (15 repliche)[11] e successivamente al Music Box Theatre di Broadway a partire dal 4 dicembre 1997 per 221 repliche[12].

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Negli Stati Uniti[modifica | modifica wikitesto]

In Italia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) The Diary of Anne Frank, su Internet Broadway Database.
  2. ^ Ferruccio Trojani, La commedia che è proibito applaudire, Il Dramma, n. 243, 1957, pp. 92-94
  3. ^ (EN) Barbara Kirshenblatt-Gimblett and Jeffrey Shandler (edited by), Anne Frank Unbound: Media, Imagination, Memory, su books.google.es, Indiana University Press, 2012, p. 82.
  4. ^ (EN) Frances Goodrich and Albert Hackett, The Play of The Diary of Anne Frank, Heinemann, 1995
  5. ^ (ES) Gabriel Quirós Alpera, Historia de la dirección escénica en España: José Luis Alonso (PDF), su eprints.ucm.es, Universidad Complutense de Madrid, 2010, p. 292. URL consultato il 10 novembre 2018 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2014).
  6. ^ (FR) Le journal d'Anne Frank, su Les archives du spectacle.
  7. ^ Vito Pandolfi, Anna fra noi, Il Dramma, n. 245, 1957, pp. 57-58
  8. ^ Romolo Valli. Ritratto d'attore, a cura di Guido Davico Bonino, Il Saggiatore, Milano, 1983, p. 124
  9. ^ Dante Cappelletti, Il diario di Anna Frank, Il Dramma, n. 3, marzo 1978, pp. 34-35
  10. ^ Rodolfo di Giammarco, Gioca Anna Frank in quella soffitta, su la Repubblica, 23 novembre 1991.
  11. ^ (EN) Markland Taylor, The Diary of Anne Frank, su Variety, 9 novembre 1997.
  12. ^ (EN) The Diary of Anne Frank, su Internet Broadway Database.
  13. ^ Il Dramma n. 253, 1957, p. 60
  14. ^ Il Dramma n. 248, 1957, p. 58

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]