Chiesa di Santa Rosalia (Bivona)

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Chiesa di Santa Rosalia
La chiesa di Santa Rosalia
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneSicilia
LocalitàBivona
Coordinate37°37′03″N 13°26′29″E / 37.6175°N 13.441389°E37.6175; 13.441389
Religionecattolica
Arcidiocesi Agrigento
Stile architettonicobarocco
Inizio costruzioneSeconda metà del XIII secolo

La chiesa di Santa Rosalia è una chiesa di Bivona, comune italiano della provincia di Agrigento in Sicilia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Risalente al XIII-XIV secolo, è sita nella parte bassa di piazza Guglielmo Marconi.

Sulla data di fondazione della chiesa non si ha alcun dato certo: alcuni la pongono nel XIII secolo, altri nel XIV secolo, nel periodo in cui i Chiaramonte detenevano il potere signorile su Bivona. Secondo quest'ultima ipotesi, i potenti signori chiaramontani avrebbero introdotto nel paese il culto di santa Rosalia da Palermo, loro luogo di origine.

La chiesa di Santa Rosalia subì, nel corso dei secoli, diverse distruzioni e conseguenti ricostruzioni, dovute alla continua ricerca da parte dei bivonesi del sasso sul quale, secondo le credenze popolari, era comparsa più volte la santa, e di altri segni della permanenza della vergine a Bivona[senza fonte].

Alla fine del XVII secolo la chiesa venne dotata di un portale in stile barocco. Oggi l'edificio si presenta a navata unica con due piccole cappelle laterali, ed è dotata di sagrestia e campanile.

Al suo interno si trovano il fercolo di Santa Rosalia, scolpito nel 1601, un Crocifisso ligneo, alcune tele sette-ottocentesche. Da una piccola botola è possibile osservare il tronco della quercia sotto la quale la santa sarebbe stata solita pregare durante la sua permanenza nel bosco di Bivona.

Opere documentate[modifica | modifica wikitesto]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pagina 108, Gioacchino di Marzo, "La pittura in Palermo nel Rinascimento. Storia e Documenti" [1], Palermo, Alberto Reber, 1899.
  2. ^ Pagina 136, Gioacchino Di Marzo, "Delle Belle arti in Sicilia: dal sorgere del secolo XV alla fine del XVI" [2], Volume III, Palermo, Salvatore di Marzo editore, Francesco Lao tipografo, 1862.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Antonino Marrone, Storia delle Comunità Religiose e degli edifici sacri di Bivona, Bivona, Comune di Bivona, 1997.

ISBN non esistente

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]