Ettore Di Filippo

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Ettore Di Filippo
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Isernia e Venafro
Vescovo di Isernia-Venafro
Arcivescovo metropolita di Campobasso-Boiano
 
Nato17 settembre 1922 a Civitella del Tronto
Ordinato presbitero15 luglio 1945
Nominato vescovo7 aprile 1983 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo11 giugno 1983 dal cardinale Sebastiano Baggio
Elevato arcivescovo28 ottobre 1989 da papa Giovanni Paolo II
Deceduto18 dicembre 2006 a Civitella del Tronto
 

Ettore Di Filippo (Civitella del Tronto, 17 settembre 1922Civitella del Tronto, 18 dicembre 2006) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Compiuti gli studi ginnasiali nel Seminario vescovile di Teramo e quelli liceali filosofici e teologici nel Pontificio Seminario Regionale "San Pio X" di Chieti, è stato ordinato presbitero il 15 luglio 1945.

Nel primo decennio di sacerdozio è stato insegnante di religione nel Liceo "Melchiorre Delfico" e nell'Istituto Tecnico "Vincenzo Comi" in Teramo, e parroco della piccola parrocchia di San Giorgio di Crognaleto. È ricordato per la grande carica d'umanità e per l'eccezionale profilo spirituale della sua missione.

È passato quindi al servizio dell'Apostolatus Maris alle dipendenze della Sacra Congregazione Concistoriale come cappellano degli emigranti, a bordo delle navi passeggeri, fino al febbraio 1965. Dall'aprile 1965 al settembre 1983 ha prestato servizio nella missione permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite di New York.

Ha frequentato la Scuola di Giornalismo presso l'Università Internazionale "Pro Deo" di Roma (1947-1950). Negli Stati Uniti ha studiato alla Fordham University di New York, dove ha conseguito il "Master of Arts Degree" (laurea) in Lingue Moderne (1968) ed in Teologia (1971) ed ha superato, nella stessa università, tutti gli esami per la tesi del dottorato in Storia delle Religioni.

Particolarmente versato nei problemi degli anziani, ha animato e finanziato l'Opera Pia Filippo Alessandrini, casa per anziani nel suo paese d'origine, e nel 1979 ha fondato l'organizzazione internazionale non governativa "Opera Pia International for Active Aging".

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 7 aprile 1983 è stato eletto vescovo delle diocesi di Isernia e Venafro e consacrato l'11 giugno dello stesso anno nella basilica dei Santi Bonifacio e Alessio all'Aventino per le mani del cardinale Sebastiano Baggio, co-consacranti l'arcivescovo Giovanni Cheli (ufficiale per la Santa Sede presso le Nazioni Unite) e il vescovo Achille Palmerini (vescovo emerito delle diocesi di Isernia e Venafro).

Eletto all'arcidiocesi di Campobasso-Boiano il 28 ottobre 1989 vi ha prestato servizio fino al 21 novembre 1998 quando si è ritirato nella sua terra natale dividendosi tra la piccola parrocchia Santa Giusta in Forca di Valle di Isola del Gran Sasso d'Italia e l'abbazia Santa Maria in Montesanto ubicata nel comune di Civitella del Tronto. Il 15 agosto 2001 è stato nominato rettore della medesima abbazia da monsignor Gervasio Gestori, vescovo di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto, sotto la cui giurisdizione si trova il complesso monastico.

È morto il 18 dicembre 2006 e le sue spoglie mortali riposano nella chiesa di Montesanto.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Isernia e Venafro Successore
Achille Palmerini 7 aprile 1983 - 30 settembre 1986 -
Predecessore Vescovo di Isernia-Venafro Successore
- 30 settembre 1986 - 28 ottobre 1989 Andrea Gemma, F.D.P.
Predecessore Arcivescovo metropolita di Campobasso-Boiano Successore
Pietro Santoro 28 ottobre 1989 - 21 novembre 1998 Armando Dini