Chiesa di San Donato dei Vecchietti
|
La chiesa di San Donato dei Vecchietti sorgeva su via de' Vecchietti a Firenze e venne distrutta verso il 1888 all'epoca del "Risanamento" del Mercato Vecchio.
Storia e descrizione
La prima menzione della chiesa risale al 1068 e fu patronata dalla famiglia Vecchietti almeno dalla seconda metà del Duecento. Fu collegiata dotata di canonici e faceva parte delle trentasei parrocchie della cerchia antica di Firenze, citata anche con illustrazione nel Codice Rustici.
Abbellita più volte dalla famiglia, il restauro più importante di essa risale al 1584, quando Bernardo Vecchietti la fece ammodernare da Giambologna, autore dell'altare maggiore e dello stemma Vecchietti sulla facciata. L'altare maggiore era decorato da un'Adorazione dei Magi di Santi di Tito e il soffitto a volta era abbellito da quadrature di Rinaldo Botti e figure di Niccolò Nannetti. In facciata si trovava un bassorilievo robbiano con il santo titolare.
Nel 1708 venne di nuovo restaurata, per essere poi soppressa nel 1785. Fu ridotta a magazzini e poi demolita con la sistemazione di piazza e via Strozzi. Gli arredi superstiti vennero raccolti nel Museo di San Marco, tra cui un ciborio, porte del XV secolo, stemmi con iscrizioni funerarie, frammenti di acquasantiere, una statuetta acefala e un affresco col Crocifisso tra i dolenti.
Bibliografia
- Arnaldo Cocchi, Le chiese di Firenze dal secolo IV al secolo XX, Pellas, Firenze 1903.
Voci correlate
Altri progetti
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa di San Donato dei Vecchietti