Challengers (film)
Challengers è un film del 2024 diretto e co-prodotto da Luca Guadagnino.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Il film si articola con una doppia trama in parallelo con intrecci e sovrapposizioni nel corso degli anni: il 2006, il 2011 e il 2019.
2006: i liceali e migliori amici d'infanzia Patrick Zweig e Art Donaldson vincono il titolo di doppio junior per ragazzi all'US Open. In seguito incontrano Tashi Duncan, una giovane promessa del tennis, ed entrambi ne restano irrimediabilmente attratti. I tre si incontrano in una camera d'albergo ma dopo qualche effusione amorosa condivisa, e dopo che lei ha indotto i due ragazzi a baciarsi appassionatamente, Tashi interrompe bruscamente l'incontro poco prima di fare sesso. Il giorno dopo, mentre i due giovani che giocano l'uno contro l'altro, Tashi promette il proprio numero di telefono al vincitore. Sarà Patrick a vincere la partita e in seguito, messo alle strette dall'amico, confesserà di essere anche stato a letto con la ragazza. Patrick lo rivela indirettamente con una mossa di racchetta durante un servizio in allenamento: un gesto in codice che Art gli aveva chiesto di compiere in caso di risposta affermativa.
Mentre Tashi e Art continuano a giocare a tennis al college, all'Università di Stanford, Patrick diventa un giocatore professionista e inizia una relazione a distanza con la ragazza, anche lei un promettente astro nascente, ambiziosa e determinata. Spinto dalla gelosia, Art racconta a Tashi che forse Patrick non nutre un vero amore per lei, mentre all'amico lascia intendere che la sua nuova fidanzata non considera la relazione molto seria, manipolando così la percezione di entrambi e cercando di generare incertezze nella coppia. Patrick e Tashi litigano quando lei inizia a dargli consigli non graditi sulla tecnica di gioco e lui per tutta risposta la rimprovera duramente . Successivamente, durante una partita della ragazza a cui Patrick non è presente, Tashi subisce un grave infortunio al ginocchio ed è subito accompagnata in ospedale da Art. Quando Patrick arriva in reparto per confortarla, lei lo allontana delusa, trovando conforto in Art. Questi rimane poi al suo fianco durante i trattamenti di riabilitazione, ma Tashi non riesce a recuperare la forma di prima e deve rinunciare per sempre al suo sogno di vita.
Qualche anno dopo Tashi si ritrova con Art e ne diventa l'allenatrice, frequentandosi assiduamente i due iniziano anche una relazione romantica. Il ragazzo le confida che lui e Patrick non si sono più rivolti la parola dai tempi dell' infortunio.
2011: Tashi e Art sono ora sentimentalmente e professionalmente impegnati e la carriera di lui è in forte ascesa. La ragazza durante l'Atlanta Open ha l'occasione di incontrare Patrick e i due trascorrono insieme una notte, che Art annota segretamente.
2019: sposati, Tashi e Art sono una ricca coppia di successo con una giovane figlia. Lui, grazie anche alle capacità della moglie, è diventato un tennista professionista di grande livello, gli manca solo un titolo degli US Open per avere un Career Grand Slam, sebbene abbia patito un infortunio. Tashi iscrive Art ad una Challenger che si disputa a New Rochelle nello Stato di New York, con l'intento di fargli facilmente ritrovare fiducia in sé stesso e di aiutarlo a rimettersi in forma battendo avversari di livello inferiore. Patrick al contrario adesso è un giocatore sconosciuto che vive in macchina, raschiando le vincite dei circuiti inferiori, che si ritrova fortuitamente a competere nell'evento di New Rochelle. Partendo dalle estremità opposte del tabellone Art e Patrick avanzano nei turni, fino a quando non si ritrovano in finale l'uno di fronte all'altro.
Il giorno prima della partita Patrick tenta di riconciliarsi con Art, che però lo rifiuta brutalmente rinfacciandogli la carriera ormai finita. Patrick, intuendo che Tashi non è soddisfatta del marito e che questi è ormai stanco di giocare, le chiede segretamente di diventare sua coach e di condurlo ad un'ultima stagione vincente, ma lei rifiuta. Poco dopo, Art informa effettivamente la moglie dell'intenzione di ritirarsi alla fine della stagione, che vinca o meno l'Open, nonostante sappia quanto Tashi ami il tennis e quanto la donna si stia riscattando della propria sventurata carriera grazie al ruolo di allenatrice. La donna, per motivarlo, ma restando molto ambigua, gli risponde che se dovesse perdere l'incontro contro Patrick, verrà lasciato. La stessa notte però, Tashi incontra segretamente proprio Patrick, per pregarlo disperatamente di lasciar vincere Art e dichiarandosi pronta in cambio a ricompensarlo con una prestazione sessuale. Il suo ex amico prima rifiuta scandalizzato, poi la insulta dandole della poveretta, infine accetta con riluttanza, salvo poi lasciarsi travolgere da un amplesso esaltante e appassionato. Il quadro è ormai chiaro a tutti e tre: Art non vuole sfidare il conturbante ex della moglie perché una sconfitta significherebbe molto più della perdita di una semplice partita e, per contro, anche vincendo si sentirebbe pilotato dalla moglie come una pedina; Patrick, rimasto solo, è convinto che tutte le fortune di Art gli derivino solo dall'aver avuto Tashi accanto; Tashi sente di poter riscattare il proprio interrotto sogno di vita solo grazie al "fottuto buon tennis" di uno dei due ex compagni di giovinezza.
Il giorno della finale, Tashi è spettatrice in prima fila, esattamente a metà campo. Patrick vince il primo set e Art il secondo. Questi prende il comando alla fine della partita, mentre Patrick perde terreno commettendo doppi falli. A questo punto, sul match-point per Art, Patrick decide di rivelargli di aver fatto di nuovo sesso con Tashi usando il segnale della racchetta già esibito anni prima. Il gesto ha i suoi effetti perché Art è stordito e permette a Patrick di segnare i successivi punti e recuperare sul 6-6. Durante il tie-break, la finale s'intensifica finché entrambi saltano insieme per un tiro al volo proprio sulla rete. La palla è sospesa per aria, Art urta Patrick, i due si sbilanciano e, per non cadere, finiscono stretti l'uno all'altro: tra di loro riemerge di colpo, finalmente, quel sentimento di sfidante fratellanza che tanto li aveva uniti da ragazzi. Tashi, col cuore in gola, davanti prima allo scontro e poi all'abbraccio dei due corpi-giocatori, si lascia andare all'esplosione di un urlo liberatorio: "come on!"
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Le riprese del film, iniziate il 3 maggio 2022 a Boston,[1] sono terminate il 26 giugno dello stesso anno,[2] mentre la post-produzione si è conclusa nell'aprile 2023.[3]
Per prepararsi al suo ruolo, Zendaya ha passato tre mesi ad allenarsi con l'allenatore ed ex tennista Brad Gilbert.[4]
Tuttavia gli attori sul set maneggiavano solo l'impugnatura. Il resto della racchetta è stato creato con la computer grafica. I veri colpi venivano dati da tennisti professionisti usati come controfigure.
Il Ministero della cultura riporta un budget di 7659020,37 €, in quanto il film ha beneficiato di un tax credit alla produzione di 2927846,67 €.[5]
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]Il primo trailer del film è stato diffuso il 20 giugno 2023.[6]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]La pellicola era stata scelta come film d'apertura fuori concorso all'80ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia,[7] ma a causa dello sciopero dei sindacati degli attori, la proiezione a Venezia è stata annullata. Il film è stato presentato in anteprima assoluta a Sydney il 26 marzo 2024[8] ed è stato distribuito nelle sale italiane il 24 aprile seguente[9], mentre in quelle statunitensi a partire dal 26 aprile.
Divieti
[modifica | modifica wikitesto]Negli Stati Uniti la pellicola è stata vietata ai minori di 17 anni non accompagnati per la presenza di "linguaggio scurrile, contenuti sessuali e nudità".
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Incassi
[modifica | modifica wikitesto]Il film ha incassato 50119408 $ in Nordamerica e 46000000 $ nel resto del mondo, per un totale di 96119408 $,[10] di cui 4380851 € in Italia, con 593637 presenze.[11]
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Sull'aggregatore Rotten Tomatoes il film riceve l'88% delle 374 recensioni professionali positive,[12] mentre su Metacritic ottiene un punteggio di 82 su 100 basato su 64 critiche.[13]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2025 – Golden Globe[14]
- Miglior colonna sonora originale a Trent Reznor e Atticus Ross
- Candidatura per il miglior film commedia o musicale
- Candidatura per la miglior attrice in un film commedia o musicale a Zendaya
- Candidatura per la migliore canzone a Trent Reznor, Atticus Ross e Luca Guadagnino per Compress/Repress
- Migliore montaggio a Marco Costa
- Miglior colonna sonora a Trent Reznor e Atticus Ross
- Candidatura per la migliore sceneggiatura originale a Justin Kuritzkes
- Candidatura per la migliore canzone a Trent Reznor, Atticus Ross e Luca Guadagnino per Compress/Repress
- Candidatura per la miglior colonna sonora per i media visivi a Trent Reznor e Atticus Ross
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Kevin Slane, Casting agency seeks extras, Zendaya lookalike for movie filming in Boston, su boston.com, 19 aprile 2022. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ (EN) Luca Guadagnino’s ‘CHALLENGERS’ starring Zendaya, Josh O’Connor and Mike Faist has officially wrapped filming., su Twitter, 27 giugno 2022. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ (EN) Nick Vivarelli, Drew Starkey to Star With Daniel Craig in Luca Guadagnino’s ‘Queer’ With Filming Starting This Month in Italy (EXCLUSIVE), su Variety, 21 aprile 2023. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ (EN) Stephanie Livaudais, Zendaya’s tennis skills impress on the set of upcoming film ‘Challengers’, su tennis.com, 19 ottobre 2022. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ Database opere, su Direzione generale Cinema e audiovisivo. URL consultato il 3 luglio 2023.
- ^
Warner Bros., CHALLENGERS - Trailer Ufficiale, su YouTube, 20 giugno 2023. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ Davide Stanzione, Challengers di Luca Guadagnino sarà il film d’apertura della Mostra del cinema di Venezia 2023, su Best Movie, 6 luglio 2023. URL consultato il 6 luglio 2023.
- ^ (EN) Zendaya Glitters in Green at Australian Premiere of 'Challengers': See Her Head-Turning Look, su Peoplemag. URL consultato l'8 aprile 2024.
- ^ Luca Guadagnino, da Challengers a Camere Separate: i film in uscita, su tg24.sky.it, 5 aprile 2024-04-05. URL consultato l'8 aprile 2024.
- ^ (EN) Challengers, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- ^ Box Office, su MYmovies.it.
- ^ (EN) Challengers, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- ^ (EN) Challengers, su Metacritic, Fandom, Inc.
- ^ Tutte le nomination ai Golden Globe 2025, su Il Post, 9 dicembre 2024. URL consultato l'11 dicembre 2024.
- ^ (EN) Kimberly Nordyke, Hilary Lewis, 2025 Critics Choice Awards: Winners List, su The Hollywood Reporter, 7 febbraio 2025. URL consultato l'8 febbraio 2025.
- ^ (EN) Nina Frazier, 2025 GRAMMYs: See The Full Winners & Nominees List, su Grammy.com, 3 febbraio 2025. URL consultato l'8 febbraio 2025.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Challengers
Collegamenti esterni
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Challengers, su YouTube, 12 giugno 2024. - Challengers, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Challengers, su MYmovies.it, Mo-Net s.r.l..
- Challengers, su Movieplayer.it, NetAddiction s.r.l..
- Challengers, su FilmTv.it, Tiche Italia s.r.l..
- Challengers, su Il mondo dei doppiatori.
- Challengers, su Badtaste.
- Challengers, su Comingsoon.it, Anicaflash.
- (EN) Challengers, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Challengers, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Challengers, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Challengers, su FilmAffinity.
- (EN) Challengers, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Challengers, su Box Office Mojo, IMDb.com.

