Benzbromarone

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Benzbromarone
Struttura molecolare
Struttura molecolare
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC17H12Br2O3
Massa molecolare (u)424,088
Numero CAS3562-84-3
Numero EINECS222-630-7
PubChem2333
DrugBankDB12319
SMILES
CCC1=C(C2=CC=CC=C2O1)C(=O)C3=CC(=C(C(=C3)Br)O)Br
Indicazioni di sicurezza

Il benzbromarone è un farmaco che ha un'azione uricosurica. Abbassa i livelli plasmatici di acido urico bloccandone il riassorbimento tubulare.

Il benzbromarone viene assorbito in modo incompleto dal tratto gastrointestinale; è metabolizzato nel fegato per dealogenazione a bromobenzarone e benzarone, entrambi metaboliti attivi, che vengono parzialmente coniugati con acido glucuronico ed escreti nelle urine (10%) e nelle feci (50%). L'emivita plasmatica è di 3 ore circa per il benzbromarone e di 13 ore circa per il benzarone.

È usato per il trattamento dell'iperuricemia nella gotta e dell'iperuricemia indotta da tiazidici.

La dose orale è di 100-200 mg al giorno; dose massima: 300 mg/die. Per ridurre il rischio di precipitare un attacco acuto di gotta, può essere somministrata all'inizio una dose di 0,5 mg di colchicina 2-3 volte al giorno.

Può causare diarrea, esantemi cutanei, congiuntivite allergica, microlitiasi urinaria, coliche renali, dolore articolare e attacchi acuti di gotta, specialmente in pazienti a cui non sia stata somministrata nel contempo colchicina come profilassi.

Il benzbromarone dovrebbe essere usato con cautela in caso di insufficienza renale. Si consiglia un adeguato apporto di fluidi.

Il benzbromarone può aumentare l'attività degli anticoagulanti orali. I salicilati antagonizzano parzialmente gli effetti del benzbromarone.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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