Ci si attende uno scontro Kenya-Marocco.
Gara tattica. Alla campanella il gruppo è ancora compatto.
Si lancia all'ultimo giro Wilson Boit Kipketer; il connazionale Reuben Kosgei lo segue come un'ombra. Barmasai è più indietro. I due si sbracciano, Kosgei è più deciso e riesce a stargli davanti e prevale sul rettilineo.
Tra i tre kenioti si infila Alì Ezzine, che supera Barmasai e vince il bronzo.
Per il Kenya è l'ennesima vittoria consecutiva da quando, nel 1968, partecipa alla gara; è anche la quarta doppietta consecutiva.
È stata la finale più lenta dal 1972.