Athlītikos Podosfairikos Omilos Apollōn Lemesou (femminile)

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Athlītikos Podosfairikos Omilos Apollōn Lemesou
Apollon Limassol Ladies Football Club
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Bianco, blu
Dati societari
CittàLimassol
NazioneCipro (bandiera) Cipro
ConfederazioneUEFA
Federazione KOP/CFA
CampionatoCampionato cipriota
Fondazione2007
AllenatoreCipro (bandiera) Panayiotis Kimonos
StadioStadio Tsirion
(14 000 posti)
Sito webwww.apollonladies.com
Palmarès
Titoli nazionali14 Campionati cipriota
Trofei nazionali8 Coppa di Cipro
6 Supercoppa cipriota
Si invita a seguire il modello di voce

L'Athlītikos Podosfairikos Omilos Apollōn Lemesou, indicata anche come Apollon Limassol Ladies Football Club, è una squadra di calcio femminile cipriota con sede nella città di Limassol. La squadra, fondata nel 2007, è la divisione femminile dell'Apollōn Lemesou maschile e partecipa al campionato cipriota.

Dalla stagione 2008-2009 ha vinto tutte le competizioni nazionali, mettendo a segno 4 triplette consecutive, e la conquista del campionato cipriota hanno consentito al club di rappresentare il proprio Paese in più edizioni della UEFA Women's Champions League.

L'Apollon si mise in luce quando nell'edizione 2009-2010 riuscì ad eliminare, inaspettatamente, il bicampione del torneo Umeå alla sua seconda partecipazione alla Champions League, diventando così una delle maggiori sorprese tra le squadre di club femminile in Europa.[1] Tuttavia non riuscì a superare i sedicesimi di finale venendo eliminato dallo Zvezda Perm'. Da allora l'Apollon è sempre riuscito ad arrivare ai sedicesimi di finale.

2008-2009, 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012, 2012-2013, 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2018-2019, 2020-21, 2021-22, 2022-23, 2023-24
2008-2009, 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012, 2012-2013, 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018
2009, 2010, 2011, 2013[2], 2014, 2015, 2017

Risultati nelle competizioni UEFA

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Stagione Competizione Fase Avversario Risultato
andata ritorno aggregato
2009-10 Champions League gironi di qualificazione Israele (bandiera) Maccabi Holon 4-0
Russia (bandiera) Rossijanka 0-1
Irlanda (bandiera) St. Francis 2-0
2010-11 Champions League gironi di qualificazione Bosnia ed Erzegovina (bandiera) SFK 2000 6-1
Svezia (bandiera) Umeå IK 4-1
Israele (bandiera) ASA Tel Aviv 3-0
sedicesimi di finale Russia (bandiera) Zvezda Perm' 1-2 1-2 2-4
2011-12 Champions League gironi di qualificazione Lussemburgo (bandiera) Progrès Niedercorn 14-0
Galles (bandiera) Swansea City 8-0
Ucraina (bandiera) Lehenda Chernihiv 2-1
sedicesimi di finale Rep. Ceca (bandiera) Sparta Praga 2-2 1-2 3-4
2012-13 Champions League gironi di qualificazione Fær Øer (bandiera) KÍ Klaksvík 7-0
Albania (bandiera) Ada Velipojë 21-0
Ucraina (bandiera) Žytlobud-1 Charkiv 3-0
sedicesimi di finale Italia (bandiera) Torres 2-3 1-3 3-6
2013-14 Champions League gironi di qualificazione Slovacchia (bandiera) Nové Zámky 2-0
Moldavia (bandiera) Goliador Chişinău 1-0
Israele (bandiera) ASA Tel Aviv 3–0
sedicesimi di finale Austria (bandiera) Neulengbach 1-2 1-1 2-3
2014-15 Champions League gironi di qualificazione Lituania (bandiera) Gintra Universitetas 3-1
Albania (bandiera) Vllaznia 0-0
Fær Øer (bandiera) KÍ Klaksvík 3-1
sedicesimi di finale Danimarca (bandiera) Brøndby 1-0 1-3 (dts) 2-3
2015-16 Champions League gironi di qualificazione Fær Øer (bandiera) KÍ Klaksvík 2-0
Malta (bandiera) Hibernians 8-0
Islanda (bandiera) Stjarnan 0-2
2016-17 Champions League gironi di qualificazione Fær Øer (bandiera) KÍ Klaksvík 5-0
Kosovo (bandiera) Hajvalia 1-0
Grecia (bandiera) PAOK Salonicco 3-3
sedicesimi di finale Rep. Ceca (bandiera) Slavia Praga 1-1 2-3 3-4
2017-18 Champions League gironi di qualificazione Bulgaria (bandiera) NSA Sofia 4-0
Moldavia (bandiera) Noroc Nimoreni 6-0
Austria (bandiera) Sturm Graz 4-1
sedicesimi di finale Svezia (bandiera) Linköping 0-1 0-3 0-4

Rosa 2019-2020

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Rosa, ruolo e numeri di maglia come da sito UEFA[3] .

N. Ruolo Calciatrice
1 Paesi Bassi (bandiera) P Selena Delia Babb
2 Italia (bandiera) D Matilda Abramo
4 Stati Uniti (bandiera) D Victoria Frances Bruce
5 Stati Uniti (bandiera) A Krystyna Freda
6 Inghilterra (bandiera) D Steffi Hardy
7 Cipro (bandiera) D Kostantina Pafiti
8 Grecia (bandiera) C Danai-Eleni Sidira
9 Grecia (bandiera) A Eleni Markou
10 Slovenia (bandiera) C Pamela Begič
N. Ruolo Calciatrice
11 Inghilterra (bandiera) A Rio Hardy
12 Sudafrica (bandiera) A Rhoda Mulaudzi
13 Cipro (bandiera) C Antria Michail
14 Cipro (bandiera) C Foteini Andronikou
18 Lettonia (bandiera) A Sandra Voitāne
21 Slovacchia (bandiera) C Martina Šurnovská
23 Grecia (bandiera) D Kyriaki Kynossidou
38 Stati Uniti (bandiera) P Cassie Miller
50 Canada (bandiera) C Alyssa Lagonia
  1. ^ Apollon humble Umeå on goal-filled day, su UEFA, 9 agosto 2010. URL consultato il 30 settembre 2011.
  2. ^ (EL) Άλλος ένας τίτλος για τον Απόλλωνα, su cfa.com.cy, www.cfa.com.cy, 3 novembre 2013. URL consultato il 24 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
    «Η ποδοσφαιρική περίοδος 2013-2014 στο Γυναικείο ποδόσφαιρο άρχισε σήμερα με τη διεξαγωγή του αγώνα για το Super Cup.Το πρώτο τρόπαιο της χρονιάς το πήραν οι Apollon Ladies FC, νικώντας με 4-1 τη Λευκοθέα Λατσιών σε αγώνα που έγινε στο στάδιο 'Κερύνεια-Επιστροφή'..»
  3. ^ Apollon Ladies FC: squadra, su UEFA.com. URL consultato l'11 agosto 2019.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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