William Goldsmith
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| William Goldsmith | |
|---|---|
 | |
| Nazionalità |  Stati Uniti
|
| Genere | Rock alternativo[1] Post-grunge[1] Grunge[1] Indie rock[1] Hard rock[1] |
| Periodo di attività musicale | 1992 – in attività |
| Strumento | Batteria |
| Etichetta | Virgin, Red Girl |
William Goldsmith (Seattle, 4 luglio 1972) è un batterista statunitense.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Ha esordito nel 1992, fondando i Sunny Day Real Estate insieme a Dan Hoerner e Nate Mendel, incidendo due album. Nel 1995 ha abbandonato la formazione entrando nei Foo Fighters su invito del frontman Dave Grohl, partecipando alla prima tournée in supporto all'album Foo Fighters; successivamente ha preso parte alle sessioni di registrazione del secondo album The Colour and the Shape, ma una volta scoperto che Grohl aveva reinciso gran parte della batteria a causa del risultato finale, giudicato pessimo da Grohl, ha abbandonato il gruppo durante il 1997.[2]
Dopo l'esperienza con i Foo Fighters è tornato nei Sunny Day Real Estate, dove milita tuttora.[3]
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
Con i Sunny Day Real Estate[modifica | modifica wikitesto]
- 1994 – Diary
- 1995 – Sunny Day Real Estate
- 1998 – How It Feels to Be Something On
- 2000 – The Rising Tide
Con i Foo Fighters[modifica | modifica wikitesto]
- 1997 – The Colour and the Shape (batteria in Doll e intro di Up in Arms)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e (EN) Biografia dei Foo Fighters su allmusic.com, su allmusic.com. URL consultato il 10 giugno 2011.
- ^ (EN) James Hickie, Foo Fighters: The inside story of The Colour And The Shape, su Kerrang!, 20 maggio 2021. URL consultato il 2 aprile 2022.
- ^ (EN) William Goldsmith, su moderndrummer.com. URL consultato il 10 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2011).
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su William Goldsmith
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) William Goldsmith, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) William Goldsmith, su Discogs, Zink Media.
- (EN) William Goldsmith, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) William Goldsmith, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | Europeana agent/base/62854 |
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