Volo Ethiopian Airlines 604

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Volo Ethiopian Airlines 604
Un Boeing 737 di Ethiopian Airlines, simile a quello coinvolto nell'incidente.
Tipo di eventoIncidente
Data15 settembre 1988
TipoIncendio dopo belly landing conseguente a impatto con volatili
LuogoAeroporto di Bahar Dar
StatoBandiera dell'Etiopia Etiopia
Coordinate11°36′17″N 37°19′11″E / 11.604722°N 37.319722°E11.604722; 37.319722
Tipo di aeromobileBoeing 737-260
OperatoreEthiopian Airlines
Numero di registrazioneET-AJA
PartenzaAeroporto di Addis Abeba-Bole, Addis Abeba, Etiopia
Scalo intermedioAeroporto di Bahar Dar, Bahar Dar, Etiopia
DestinazioneAeroporto Internazionale di Asmara, Asmara, Eritrea
Occupanti104
Passeggeri98
Equipaggio6
Vittime35
Sopravvissuti69
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Etiopia
Volo Ethiopian Airlines 604
Dati estratti da Aviation Safety Network[1]
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Il volo Ethiopian Airlines 604 era un volo passeggeri di linea internazionale da Addis Abeba, Etiopia, ad Asmara, Eritrea, con scalo intermedio a Bahar Dar, in Etiopia. Il 15 settembre 1988, un Boeing 737-200 operante sulla tratta prese fuoco durante un belly landing effettuato in un campo vicino all'aeroporto di Bahar Dar, in seguito a un impatto con volatili poco dopo il decollo.[1][2][3]

L'aereo[modifica | modifica wikitesto]

Il velivolo coinvolto era un Boeing 737-200, marche ET-AJA, numero di serie 23914 e numero di linea 1456. Volò per la prima volta il 2 ottobre 1987 e venne consegnato a Ethiopian Airlines il 29 dicembre dello stesso anno. Era spinto da 2 motori turboventola Pratt & Whitney JT8D-17A. Al momento dell'incidente, l'aereo aveva circa un anno e aveva accumulato 1 377 ore di volo in 1 870 cicli di pressurizzazione.[1][4][5]

L'incidente[modifica | modifica wikitesto]

Quando il Boeing si avvicinò alla velocità di decollo, l'equipaggio vide uno stormo di piccioni sollevarsi sul lato sinistro. Subito dopo la rotazione, il velivolo colpì lo stormo a una velocità di 146 nodi (270 km/h).

Il carrello d'atterraggio venne sollevato dal primo ufficiale su ordine del comandante. A circa 150 piedi (46 m), entrambi i motori iniziarono ad andare in sovratensione. Il Boeing subì una notevole perdita di potenza e il jet iniziò ad abbassare il muso. In risposta, il pilota in comando portò al massimo le manette di spinta dei motori, permettendo al velivolo di guadagnare quota. Durante il primo minuto dopo all'impatto, l'aereo si alzò fino a 290 piedi (88 m) di altitudine e accelerò da 146 nodi (270 km/h) a 154 nodi (285 km/h).

Il rapporto dell'equipaggio indicò che entrambi i motori continuavano ad andare in sovratensione, che gli indicatori di temperatura dei gas di scarico (EGT) erano al limite e che le letture dell'indicatore del rapporto di pressione del motore (EPR) fluttuavano a circa 1,6. Il comandante riferì di aver ridotto la spinta del motore per prolungarne l'operatività e diminuire le sovratensioni. L'aereo virò verso destra per avvicinarsi alla pista 04 dell'aeroporto di partenza. L'altitudine rimase costante mentre la velocità aumentò da 154 nodi (285 km/h) a 162 nodi (300 km/h). Nel frattempo, l'altitudine era aumentata a 680 piedi (210 m) e la velocità a 173 nodi (320 km/h). L'aereo salì ulteriormente a 1 370 piedi (420 m). Dopo circa cinque secondi, entrambi i motori persero completamente potenza.

Il primo ufficiale indicò un'area libera leggermente più avanti verso destra. Il comandante virò verso quella radura ed eseguì un belly landing, ovvero un atterraggio senza l'utilizzo del carrello. L'aereo si spezzò e scoppiò un incendio. Dei 104 occupanti, in 35 persero la vita.[1][6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident Boeing 737-260 ET-AJA Bahar Dar Airport (BJR), su aviation-safety.net. URL consultato il 27 maggio 2020.
  2. ^ (EN) BBC News - Profile: Ethiopian Airlines, su archive.is, 27 agosto 2016. URL consultato il 27 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2012).
  3. ^ (EN) Ethiopian Airlines plane crashes, su airsafe.com. URL consultato il 27 maggio 2020.
  4. ^ (EN) ET-AJA Ethiopian Airlines Boeing 737-200, su planespotters.net. URL consultato il 27 maggio 2020.
  5. ^ (EN) ET-AJA | Boeing 737-260(Adv) | 23914, su JetPhotos. URL consultato il 27 maggio 2020.
  6. ^ (EN) AT LEAST 31 DEAD, 71 HURT IN ETHIOPIAN PLANE CRASH, su deseretnews.com. URL consultato il 27 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2015).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]