Volo Aria Air 1525

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Volo Aria Air 1525
L'aereo coinvolto nell'incidente, fotografato mentre operava per Uzbekistan Airways.
Tipo di eventoIncidente
Data24 luglio 2009
TipoUscita di pista causata da errore del pilota
LuogoAeroporto Internazionale di Mashhad
StatoBandiera dell'Iran Iran
Coordinate36°14′06″N 59°38′27″E / 36.235°N 59.640833°E36.235; 59.640833
Tipo di aeromobileIlyushin Il-62M
OperatoreAria Air
Numero di registrazioneUP-I6208
PartenzaAeroporto Internazionale di Teheran-Mehrabad, Teheran, Iran
DestinazioneAeroporto Internazionale di Mashhad, Mashhad, Iran
Occupanti173
Passeggeri156
Equipaggio17
Vittime16
Feriti19
Sopravvissuti157
Danni all'aeromobileDistrutto
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Iran
Volo Aria Air 1525
Dati estratti da Aviation Safety Network
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Il volo Aria Air 1525 era un volo passeggeri di linea nazionale da Teheran a Mashhad, in Iran. Il 24 luglio 2009, un Ilyushin Il-62M operante sulla rotta uscì di pista durante l'atterraggio all'aeroporto di destinazione. Dei 173 a bordo, 16 persero la vita e 19 rimasero feriti. In 157 sopravvissero.[1]

L'aereo[modifica | modifica wikitesto]

Il velivolo coinvolto era un Ilyushin IL-62M, marche UP-I6208. Entrò in servizio con Interflug il 1º giugno 1989 registrato come DDR-SEY. Il 3 ottobre 1990 venne registrato nuovamente come D-AOAM e prestò servizio per Interflug fino al luglio 1991, quando fu venduto ad Aeroflot e registrato nuovamente come CCCP-86578. Nel gennaio 1993, a causa della divisione degli asset sovietici di Aeroflot, divenne parte della flotta di Uzbekistan Airways e nel marzo 1993 fu registrato UK-86578. Nell'ottobre 2007, fu noleggiato a DETA Air, ri-registrato UN-86509 e poi a luglio 2008 UP-I6208. Venne infine noleggiato ad Aria Air nel marzo 2009.[2]

L'incidente[modifica | modifica wikitesto]

Il disastro avvenne alle 18:10 IDT (13:40 UTC). L'aereo uscì di pista ad alta velocità e si schiantò al di fuori del perimetro dell'aeroporto, rimanendo appoggiato sulla sua coda con il muso totalmente distrutto. Non si sviluppò alcun incendio. Sedici persone persero la vita; tra le vittime c'erano tredici membri dell'equipaggio e tre passeggeri, incluso l'amministratore delegato della compagnia Mehdi Dadpay.[3] In 137 sopravvissero. L'area della cabina di pilotaggio venne distrutta dall'impatto con il muro perimetrale dell'aeroporto. 19 persone rimasero ferite.[4]

Le condizioni meteo erano buone al momento dell'incidente, con il METAR in vigore riportante "METAR OIMM 241300Z 08014KT CAVOK 34/M03 Q1012 A2989". Si traduce come "METAR per l'aeroporto internazionale di Mashhad, rilasciato il 24 del mese alle 13:00 UTC, vento a 14 nodi (26 km/h), direzione del vento 080°; base delle nubi e visibilità OK; temperatura 34 °C; punto di rugiada -3 °C; regolaggio altimetrico 1012 millibar o 29,89 pollici di mercurio".[5]

Il velivolo atterrò "lungo" e superò la fine della pista, sulla quale soffiava un vento trasversale, colpendo un muro situato oltre un chilometro più avanti, che distrusse la sua sezione anteriore.[6][7]

Le indagini[modifica | modifica wikitesto]

Secondo le indagini della Iranian Civil Aviation Organisation, la velocità di avvicinamento lungo il sentiero di discesa era di 175 nodi (324 km/h), circa 25 nodi (46 km/h) in più rispetto a quella raccomandata. I piloti avrebbero potuto intraprendere azioni correttive, ma i sistemi di inversione di spinta e gli spoiler non vennero utilizzati correttamente per ridurre la velocità.[1]

A seguito dell'incidente, il certificato di operatore aereo di Aria Air venne sospeso.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident Ilyushin Il-62M UP-I6208 Mashhad-Shahid Hashemi Nejad Airport (MHD), su aviation-safety.net. URL consultato il 10 luglio 2020.
  2. ^ (RU) ✈ russianplanes.net ✈ наша авиация, su russianplanes.net. URL consultato il 10 luglio 2020.
  3. ^ (EN) Probable cause of crash — high speed landing, su news.am. URL consultato l'11 luglio 2020.
  4. ^ (EN) Iran plane fire kills at least 17, 24 luglio 2009. URL consultato l'11 luglio 2020.
  5. ^ (EN) Met Office: Aviation - new briefing charts, su web.archive.org, 25 maggio 2007. URL consultato l'11 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2007).
  6. ^ (EN) 2nd UPDATE: At Least 17 Killed In Iran Air Accident-IRNA (XML), su web.archive.org, 29 luglio 2009. URL consultato l'11 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2009).
  7. ^ (EN) » Aria Airlines plane has burst into flames on landing!!!~www.apnimarzi.com~, su web.archive.org, 28 settembre 2009. URL consultato l'11 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2009).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]