Utente:Lu pasci/Sandbox
Raphy Manjaly arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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To bring together people of God | |
Titolo | Agra |
Incarichi attuali | Arcivescovo metropolita di Agra (dal 2020) |
Incarichi ricoperti | |
Nato | 7 febbraio 1958 a Vendere |
Ordinato presbitero | 11 maggio 1983 |
Nominato vescovo | 24 febbraio 2007 da papa Benedetto XVI |
Consacrato vescovo | 24 febbraio 2007 dall'arcivescovo Pedro López Quintana |
Elevato arcivescovo | 12 novembre 2020 da papa Francesco |
Raphy Manjaly (Vendere, 7 febbraio 1958) è un arcivescovo cattolico indiano, dal 12 novembre 2020 arcivescovo metropolita di Agra.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]
Ha ricevuto la sua istruzione primaria presso la St. Francis Xavier School di Vander e ha completato la scuola superiore dalla Thyagarajar High School di Alagappanagar. È entrato nel seminario minore St. Lawrence di Agra nel 1973, completandolo nel 1975; successivamente è entrato nel seminario regionale St. Joseph di Allahabad e ha completato gli studi di filosofia e teologia nel 1983; é stato ordinato presbitero l'11 maggio dello stesso anno presso la chiesa di St Mary, una chiesa cattolica siro-malabarese nell'arcieparchia di Trichur a Vendore. Ha conseguito la laurea e post-laurea presso l'università di Agra ed il dottorato in spiritualità presso la Pontificia università "San Tommaso d'Aquino" di Roma. Dal 1984 al 1990 è stato rettore del seminario minore St. Lawrence di Agra; mentre dal 1999 al 2005 del seminario regionale St. Joseph di Allahabad.
Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]
Il 24 febbraio 2007 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo di Varanasi, succedendo a Patrick Paul D'Souza, ritiratosi per raggiunti limiti d'età[1]. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 2 febbraio 2019 dal nunzio apostolico in India Pedro López Quintana, co-consacranti l'arcivescovo metropolita di Bombay Oswald Gracias e il vescovo emerito di Varanasi Patrick Paul D'Souza.
Il 17 ottobre 2013 papa Francesco lo ha nominato vescovo di Allahabad, succedendo a Isidore Fernandes, ritiratosi per raggiunti limiti d'età[2]; si è insediato il 3 dicembre successivo.
Il 16 settembre 2011[3] e il 13 settembre 2019 viene ricevuto in udienza papale durante la visita ad limina insieme agli altri vescovi indiani[4].
L'8 luglio 2020 viene nominato membro del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso[5], mentre il 12 novembre successivo papa Francesco lo ha promosso arcivescovo metropolita di Agra, succedendo a Albert D'Souza, ritiratosi per raggiunti limiti d'età[6]. Ha preso possesso il 7 gennaio 2021.
Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]
La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Enrico Benedetto Stuart
- Papa Leone XII
- Cardinale Chiarissimo Falconieri Mellini
- Cardinale Camillo Di Pietro
- Cardinale Mieczysław Halka Ledóchowski
- Cardinale Jan Maurycy Paweł Puzyna de Kosielsko
- Arcivescovo Józef Bilczewski
- Arcivescovo Bolesław Twardowski
- Arcivescovo Eugeniusz Baziak
- Papa Giovanni Paolo II
- Arcivescovo Pedro López Quintana
- Arcivescovo Raphy Manjaly
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Rinunce e nomine. Rinuncia del Vescovo di Varanasi (India) e nomina del successore, su press.vatican.va, 24 febbraio 2007. URL consultato il 5 maggio 2024.
- ^ Rinunce e nomine. Nomina del Vescovo di Allahabad (India), su press.vatican.va, 17 ottobre 2013. URL consultato il 5 maggio 2024.
- ^ Le Udienze, 16.09.2011, su press.vatican.va, 16 settembre 2011. URL consultato il 5 maggio 2024.
- ^ Le Udienze, 13.09.2019, su press.vatican.va, 13 settembre 2019. URL consultato il 5 maggio 2024.
- ^ Nomina di Membri del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, su press.vatican.va, 8 luglio 2020. URL consultato il 5 maggio 2024.
- ^ Rinunce e nomine. Rinuncia e nomina dell’Arcivescovo Metropolita di Agra (India), su press.vatican.va, 12 novembre 2020. URL consultato il 5 maggio 2024.
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