Utente:Elisa Paglia/Desvenlafaxina
| Desvenlafaxina | |
|---|---|
| Nome IUPAC | |
| 4-[2-dimetilamino-1-(1-idrossicicloexyl) etil]fenolo | |
| Nomi alternativi | |
| Pristiq, Desfax, Ellefore, O-desmethylvenlafaxine | |
| Caratteristiche generali | |
| Formula bruta o molecolare | C16H25NO2 |
| Dati farmacologici | |
| Categoria farmacoterapeutica | inibitore della ricaptazione della serotonina-norepinefrina (SNRI) |
| Modalità di somministrazione | via orale |
| Dati farmacocinetici | |
| Biodisponibilità | 80% |
| Legame proteico | 30% |
| Emivita | 11 ore |
| Escrezione | il 45% viene eliminato senza essere metabolizzato attraverso le urine |
| Indicazioni di sicurezza | |
La desvenlafaxina è un farmaco usato per trattare la depressione negli adulti che agisce come inibitore della ricaptazione della serotonina-norepinefrina (SNRI) ristabilendo l'equilibrio di questi composti nel cervello.[1]
Il suo utilizzo venne autorizzato dalla FDA a partire dal 2008 per trattare disturbi depressivi e vampate di calore nelle donne in menopausa[1], mentre in Europa la sua autorizzazione venne respinta nel 2009.[2] Nel 2017 divenne il 235imo farmaco più prescritto negli Stati Uniti con oltre 2 milioni di ricette.
Risulta meno efficace del suo composto originario, la venlafaxina[2], pertanto se ne raccomanda la rivalutazione periodica, soprattutto in soggetti affetti da insufficienza renale.[3]
Va assunto per via orale e viene metabolizzato in gran parte dal fegato ,in minima parte attraverso il sistema di isoenzimi (nello specifico il citocromo P450), per essere definitivamente eliminato attraverso i reni.[4]
Gli effetti collaterali più comuni includono: vertigini, disturbi del sonno, aumento della sudorazione, stitichezza, sonnolenza, ansia e problemi sessuali.
Gli effetti collaterali gravi possono includere: il suicidio nei soggetti di età inferiore ai 25 anni, la sindrome serotoninergica, il sanguinamento, la mania e l'ipertensione.[1]
Se la dose viene ridotta rapidamente può verificarsi una sindrome da astinenza. [1] Non è chiaro se l'uso durante la gravidanza o l'allattamento al seno sia sicuro.[5]
Il suo utilizzo è controindicato nel caso di assunzione di: altri antidepressivi, antidolorifici, triptani (contro l'emicrania) farmaci contenenti blu di metilene, sibutramina, destrometorfano o ketoconazolo, MAO inibitori (in particolare linezolid) o iperico nei 14 giorni precedenti l'inizio del trattamento.[6]
Il costo all'ingrosso negli Stati Uniti si aggira intorno ai 25,20 USD al mese. [7]
Riferimenti[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d (EN) Drugs.com, https://www.drugs.com/monograph/desvenlafaxine-succinate.html. Errore nelle note: Tag
<ref>non valido; il nome "AHFS2019" è stato definito più volte con contenuti diversi - ^ a b EMA, https://www.ema.europa.eu/en/documents/withdrawal-report/withdrawal-assessment-report-ellefore_en.pdf.
- ^ Dustri Online Services, su www.dustri.com. URL consultato il 20 novembre 2023.
- ^ Raheel Naseeruddin, Alan Rosani e Raman Marwaha, Desvenlafaxine, StatPearls Publishing, 2023. URL consultato il 20 novembre 2023.
- ^ Drugs.com, https://www.drugs.com/pregnancy/desvenlafaxine.html.
- ^ Desvenlafaxina, su Humanitas. URL consultato il 14 novembre 2023.
- ^ (EN) Centers for Medicare and Medicaid Services, https://data.medicaid.gov/Drug-Pricing-and-Payment/NADAC-as-of-2019-02-27/s7c9-pfa6.
[[Categoria:Medicinali essenziali secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità]] [[Categoria:Antidepressivi]]