Telesirio

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Telesirio
StatoBandiera dell'Italia Italia
Linguaitaliano
Tipogeneralista
Targettutte le età
VersioniTelesirio 4:3 576i (SDTV)
(data di lancio: 1 maggio 1979[1])
Canali affiliatiTelesirio Story
Telesirio L'Aquila
Telesirio Sport
Telesirio Plus
EditoreAbruzzo TV
DirettoreGiuliano Gentile
Sitowww.telesirio.it
Diffusione
Terrestre

RL Abruzzo-Molise 1
TELESIRIO (Bandiera dell'Abruzzo Abruzzo e Bandiera del Molise Molise)
DVB-T - FTA
Canale 76 SD

Telesirio B
TELESIRIO L’AQUILA (province di Chieti e Pescara)
DVB-T - FTA
Canale 82 SD

TELESIRIO PLUS (province di Chieti e Pescara)
DVB-T - FTA
Canale 88 SD

Telesirio
TELESIRIO (provincia dell'Aquila)
DVB-T - FTA
Canale 76 SD

TELESIRIO STORY (provincia dell'Aquila)
DVB-T - FTA
Canale 81 SD

TELESIRIO L'AQUILA (provincia dell'Aquila)
DVB-T - FTA
Canale 82 SD

TELESIRIO SPORT (provincia dell'Aquila)
DVB-T - FTA
Canale 83 SD

TELESIRIO PLUS (provincia dell'Aquila)
DVB-T - FTA
Canale 88 SD
Streaming
Ustream Telesirio Telesirio.it

Telesirio è una emittente locale con sede presso il nucleo industriale di Avezzano, in Abruzzo. Il canale televisivo privato, realizzato nel 1978[2], ha debuttato nel 1979[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La sede di Telesirio

L'emittente televisiva, intitolata a Sirio, fu realizzata nel 1978[2] e venne lanciata ufficialmente il primo maggio 1979 grazie ad alcuni giornalisti e imprenditori abruzzesi con a capo il primo editore Ottaviano Gentile. Acquisita la prima frequenza utile nel territorio di Avezzano e della Marsica, nel 1979 è stata realizzata la sede adatta ad una redazione televisiva dotata di studio che venne inaugurata nel centro della città abruzzese, in corso della Libertà.

I primi palinsesti, con una programmazione che copriva le 24 ore, proponevano la messa in onda giornaliera di tre notiziari, oltre ad alcuni servizi speciali e al programma sportivo Telesport condotto dal giornalista Gianni Paris, in onda in diretta ogni domenica. Il primo direttore responsabile dell'emittente locale è stato Eliseo Palmieri, mentre il direttore della programmazione era Filippo Fabrizi.

La televisione è arrivata a coprire oltre al territorio della Marsica anche l'intera provincia dell'Aquila, acquisendo le frequenze di altre televisioni locali, e parte del Molise e della regione Lazio, fino ad arrivare a trasmettere per un periodo limitato nella città di Roma sul canale 749[3][4]. La televisione ha aderito al circuito televisivo GRT, trasmettendo film, serie televisive, cartoni animati e programmi come Formula '81, oltre alla programmazione autoprodotta incentrata sull'informazione locale e regionale, la cultura e lo sport[1].

Dal 1998 Telesirio figura tra le prime web tv del centro Italia visibili su streaming in tutto il territorio nazionale e nel mondo. È l'unica emittente locale abruzzese con teletext, il televideo denominato Siriotext è attivo anche su internet[5].

Il 20 dicembre 2003 è stata inaugurata la nuova sede di via Diesel, presso il nucleo industriale di Avezzano[6]. Dal 2015 è dotata del servizio giornale web consultabile dal sito ufficiale dell'emittente televisiva[7].

Nel 2018 la televisione avezzanese ha aperto una sede nel centro storico della città dell'Aquila presso la Galleria Irti[6].

La televisione locale è presente con una pagina anche sul social network Facebook[8].

Programmi[modifica | modifica wikitesto]

Il palinsesto comprende e ha compreso diversi programmi autoprodotti, servizi speciali, rubriche, film e telefilm.

Informazione[modifica | modifica wikitesto]

  • Telesirio Notizie - Notiziario sugli avvenimenti del territorio abruzzese.
  • L'Aquila Flash - Notiziario sugli avvenimenti del capoluogo regionale.
  • Marsica Flash - Notizie e cultura dal territorio marsicano.

Attualità[modifica | modifica wikitesto]

  • Agricoltura oggi
  • Il Cerca Salute
  • I Protagonisti
  • Weekend & Dintorni

Sport[modifica | modifica wikitesto]

  • Calcio fans e non solo
  • Falso Nueve

Canali televisivi[modifica | modifica wikitesto]

Mux Telesirio[modifica | modifica wikitesto]

LCN Canale Note
76 TELESIRIO FTA
81 TELESIRIO STORY
82 TELESIRIO L’AQUILA
83 TELESIRIO SPORT
87 VERA TV
88 TELESIRIO PLUS
89 TELEUNIVERSO
90 ANTENNA 2

Mux Telesirio B[modifica | modifica wikitesto]

LCN Canale Note
82 TELESIRIO L’AQUILA FTA
88 TELESIRIO PLUS

Mux Mediasix[modifica | modifica wikitesto]

LCN Canale Note
-

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Storia di Telesirio, su storiaradiotv.it. URL consultato il 12 agosto 2016.
  2. ^ a b Telesirio, un abbraccio lungo 40 anni, su terremarsicane.it, Terre Marsicane, 15 dicembre 2018. URL consultato il 17 dicembre 2018.
  3. ^ Televisione: l'emittente marsicana Telesirio approda a Roma, su abruzzoweb.it, Abruzzo Web, 26 aprile 2013. URL consultato il 12 agosto 2016.
  4. ^ Telesirio visibile a Roma, su terremarsicane.it, Terre Marsicane, 14 aprile 2013. URL consultato il 12 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2016).
  5. ^ Chi siamo, su telesirio.it, Telesirio. URL consultato il 16 dicembre 2018.
  6. ^ a b Massimo Emanuelli, Telesirio, su wordpress.com. URL consultato il 12 aprile 2018.
  7. ^ Telesirio - Giornale Web, su telesirio.it, Telesirio. URL consultato il 12 agosto 2016.
  8. ^ Telesirio, su facebook.com, Facebook. URL consultato il 12 agosto 2016.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]