Storia dell'antropologia

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Storia dell'antropologia
Titolo originaleStoria dell'antropologia
AutoreUgo Fabietti
1ª ed. originale1991
1ª ed. italiana1991
GenereSaggio
Sottogeneresaggio antropologico, manuale
Lingua originaleitaliano

Storia dell'antropologia è un saggio e manuale dell'antropologo italiano Ugo Fabietti, pubblicato in Italia da Zanichelli nel 1991 e nel 2020 alla sua quarta edizione postuma, rivista e corretta.

Contenuto[modifica | modifica wikitesto]

Storia dell'antropologia ripercorre la storia dello sviluppo dell'antropologia dall'Ottocento agli anni Duemila con un'attenzione specifica ai suoi sviluppi in Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti e Italia.

Nella sua quarta edizione, il testo è strutturato in due sezioni: sezione storia e sezione testi esemplari.

Storia dell'antropologia[modifica | modifica wikitesto]

La sezione storia è strutturata in quattro parti che seguono una struttura cronologica: l’Ottocento, dalla fine dell’Ottocento alla prima guerra mondiale, dalla prima guerra mondiale alla metà del Novecento e dalla seconda metà del Novecento agli anni Duemila. I 20 capitoli vanno dalla nascita dell'antropologia fino ai paradigmi della contemporaneità.

Tra gli argomenti trattati dal testo di seguito un elenco dei principali autori presentati.

Testi esemplari[modifica | modifica wikitesto]

La sezione testi esemplari presenta una selezione antologica di saggi dei protagonisti dell’antropologia in italiano. La sezione è strutturata in 20 capitoli seguendo l'impianto della sezione storia e arricchendola con fonti primarie.

Gli autori presentati in questa sezione sono i seguenti elencati in ordine di apparizione nel testo e cronologico[1].

Ricezione e critica[modifica | modifica wikitesto]

Il testo è ampiamente usato come manuale universitario[2][3]. Il libro ha avuto quattro edizioni (1991, 2001, 2011 e 2020) con numerose ristampe; la quarta edizione è stata pubblicata dopo la morte del suo autore avvenuta nel 2017 ed è introdotta dall'antropologo italiano Francesco Remotti e aggiornata da Claudia Mattalucci, Silvia Barberani, Silvia Vignato, Leopoldo Ivan Bargna e Mauro Van Aken. Nella sua introduzione Francesco Remotti sottolinea l'importanza della comparazione per Ugo Fabietti quale terreno al centro dell'esistenza stessa dell'antropologia[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ugo Fabietti, Storia dell'antropologia, 4a ed, Zanichelli, 2020, p. X-XV, ISBN 978-88-08-22035-6, OCLC 1195929814. URL consultato il 26 giugno 2021.
  2. ^ Corso di antropologia all'università di Università di Venezia, su unive.it. URL consultato il 26/06/2021.
  3. ^ Università di Bologna, corso di storia dell'antropologia, su unibo.it.
  4. ^ Francesco Remotti, Introduzione in Storia dell'antropologia di Ugo Fabietti, Zanichelli, 2020, p. 5.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]