Sporadoceras

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Sporadoceras
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Mollusca
Classe Cephalopoda
Sottoclasse Ammonoidea
Ordine Goniatitida
Sottordine Goniatitina
Superfamiglia Prionocerataceae
Famiglia Sporadoceratidae
Sottofamiglia Sporadoceratinae
Genere Sporadoceras
Hyatt, 1884

Sporadoceras Hyatt, 1884 è un genere di molluschi cefalopodi estinti appartenente alle ammoniti (sottoclasse Ammonoidea). Questo genere fa parte delle goniatiti, ammonoidi primitivi diffusi nell'era paleozoica, ed è documentato nel Devoniano Superiore (Famenniano). È una forma cosmopolita, diffusa a scala mondiale.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Conchiglia con avvolgimento planispirale[1], decisamente involuta[2], con forte ricoprimento tra i giri successivi, ombelico stretto e profondo (spesso puntiforme), con giro debolmente compresso[3], di forma tendenzialmente globosa (fino a sferocona[4]). Ornamentazione assente. Presenza in numerose specie di costrizioni[5]. Ventre arrotondato e privo di solchi o carene.

Ammonite appartenente al genere Sporadoceras HYATT. Dal tardo Devoniano (Famenniano) del Marocco (Atlante (catena montuosa)). L'esemplare è un modello interno di fragmocono, con parte della camera d'abitazione conservata. Ben visibili le suture dei setti. Dimensioni: diametro massimo = 8.7 cm; larghezza massima del giro = 4.5 cm. Riportato un esempio tipico di sutura. Le frecce indicano la direzione dell'apertura della conchiglia.

La sezione dei giri nell'adulto è sub-ovale. Sutura goniatitica piuttosto semplice, con pochi elementi; lobi (tipicamente sei) di forma appuntita; lobo esterno (ventrale) semplice, non suddiviso da una sella[6]. Selle arrotondate; sella ombelicale molto sviluppata, semicircolare, che sul lato esterno dà luogo ad una caratteristica configurazione a “vortice” delle suture. Le dimensioni (diametro massimo) sono da centimetriche a decimetriche.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di una forma diffusa e frequente nei depositi di mare epicontinentale. Segnalato dall'America settentrionale Stati Uniti, all'Europa, all'Africa settentrionale (Marocco e Algeria), all'estremo oriente (Asia centrale e Cina), all'Australia. Il genere comprende poco più di una trentina di specie.

Habitat[modifica | modifica wikitesto]

Forma di profondità moderata, entro i limiti della piattaforma continentale.

Sporadoceras orbiculare (MUNSTER). Famenniano (tardo Devoniano) - Atlante marocchino. Modello interno di fragmocono, con parte della camera d'abitazione conservata. Visibili le suture. Dimensioni: diametro massimo = 4.7 cm; larghezza massima del giro = 2.8 cm. Riportato un esempio tipico di sutura della specie (solo la parte esterna). Le frecce indicano la direzione dell'apertura della conchiglia; E = lobo esterno; L = lobo laterale; U = lobo ombelicale. Questa forma presenta normalmente delle deboli costrizioni (cinque per giro), più marcate in corrispondenza del ventre, visibili sull'esemplare raffigurato.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Conchiglia avvolta in una spirale piana, cioè sviluppata in un unico piano coincidente con il piano di simmetria dell'animale.
  2. ^ Con i giri interni ricoperti per la maggior parte dall'ultimo giro.
  3. ^ Con larghezza del giro inferiore rispetto all'altezza.
  4. ^ Per la nomenclatura morfologica vedi la voce Ammonoidea.
  5. ^ Inflessioni della parete esterna della conchiglia in corrispondenza del peristoma (cioè dell'orlo dell'apertura della conchiglia). Le costrizioni (o varici) percorrono tutta la parte visibile del giro della conchiglia e segnano la posizione dei peristomi successivi.
  6. ^ Si tratta quindi di una sutura parilobata (con lobi in numero pari).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Goniat (Paleozoic Ammonoids Data Base System) [1] (ultimo accesso il 20/10/2009, ore 7.00)
  • Ammon (Data Base of Paleozoic Ammonoidea) [2] (ultimo accesso il 19/10/2009, ore 23.30)