Anne Bancroft: differenze tra le versioni

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Attrice affascinante e carismatica, '''Anne Bancroft''' comincia la sua carriera artistica all'età di diciassette anni quando, dopo aver preso lezioni di danza e di recitazione, entra nella "NYC's American Academy of Dramatic Arts", prendendo momentaneamente il nome d'arte di '''Anne Marno'''. A ventun anni debutta ad [[Hollywood (California)|Hollywood]] nel film ''La tua bocca brucia'' (Don't Bother to Knock, 1952), con [[Marilyn Monroe]] e [[Richard Widmark]].
Attrice affascinante e carismatica, '''Anne Bancroft''' comincia la sua carriera artistica all'età di diciassette anni quando, dopo aver preso lezioni di danza e di recitazione, entra nella "NYC's American Academy of Dramatic Arts", prendendo momentaneamente il nome d'arte di '''Anne Marno'''. A ventun anni debutta ad [[Hollywood (California)|Hollywood]] nel film ''La tua bocca brucia'' (Don't Bother to Knock, 1952), con [[Marilyn Monroe]] e [[Richard Widmark]].


Il cinema però sembra non soddisfarla, così torna al [[teatro]]. Dopo aver frequentato l'[[Actor's Studio]], nel [[1958]] debutta trionfalmente a [[Brodaway]] nello spettacolo ''Due sull'altalena'' di William Gibson, al fianco di [[Henry Fonda]], per cui si guadagna un [[Tony Award]].
Il cinema però sembra non soddisfarla, così torna al [[teatro]]. Dopo aver frequentato l'[[Actor's Studio]], nel [[1958]] debutta trionfalmente a [[Broadway]] nello spettacolo ''Due sull'altalena'' di William Gibson, al fianco di [[Henry Fonda]], per cui si guadagna un [[Tony Award]].


L'anno seguente è di nuovo alla grande sulle scene nel ruolo dell'insegnante che cerca di aiutare una bambina cieca e sordomuta nell'indimenticabile ''Anna dei miracoli'', sempre di Gibson. La sua interpretazione passionale e sofferta ottiene grande successo, tanto che nel [[1962]] viene chiamata dal regista [[Arthur Penn]] a ripetere la sua performance nella trasposizione cinematografica della piece. Anche di fronte alla cinepresa la Bancroft è splendida, e si guadagna un meritato premio [[Premio Oscar|Oscar]] e un [[BAFTA]] quale [[BAFTA alla migliore attrice protagonista|attrice internazionale]] dell'anno.
L'anno seguente è di nuovo alla grande sulle scene nel ruolo dell'insegnante che cerca di aiutare una bambina cieca e sordomuta nell'indimenticabile ''Anna dei miracoli'', sempre di Gibson. La sua interpretazione passionale e sofferta ottiene grande successo, tanto che nel [[1962]] viene chiamata dal regista [[Arthur Penn]] a ripetere la sua performance nella trasposizione cinematografica della ''piece''. Anche di fronte alla cinepresa la Bancroft è splendida, e si guadagna un meritato premio [[Premio Oscar|Oscar]] e un [[BAFTA]] quale [[BAFTA alla migliore attrice protagonista|attrice internazionale]] dell'anno.


Nel [[1964]] la sua interpretazione in ''Frenesia del piacere'' (The Pumpkin Eater) le regala il secondo [[BAFTA]]. Lavora in altri film di successo come ''La vita corre sul filo'' (The Slender Thread, 1965) di [[Sidney Pollack]] e ''Missione in Manciuria'' (Seven Women, 1966), l'ultimo film di [[John Ford]].
Nel [[1964]] la sua interpretazione in ''Frenesia del piacere'' (The Pumpkin Eater) le regala il secondo [[BAFTA]]. Lavora in altri film di successo come ''La vita corre sul filo'' (The Slender Thread, 1965) di [[Sidney Pollack]] e ''Missione in Manciuria'' (Seven Women, 1966), l'ultimo film di [[John Ford]].

Versione delle 11:27, 19 ott 2006

Anne Bancroft

Anne Bancroft, nome d'arte di Anna Maria Louise Italiano, (The Bronx, New York, 17 settembre 1931 - New York, New York, 6 giugno 2005) è stata un'attrice teatrale e cinematografica statunitense di origini italiane.

Biografia

Attrice affascinante e carismatica, Anne Bancroft comincia la sua carriera artistica all'età di diciassette anni quando, dopo aver preso lezioni di danza e di recitazione, entra nella "NYC's American Academy of Dramatic Arts", prendendo momentaneamente il nome d'arte di Anne Marno. A ventun anni debutta ad Hollywood nel film La tua bocca brucia (Don't Bother to Knock, 1952), con Marilyn Monroe e Richard Widmark.

Il cinema però sembra non soddisfarla, così torna al teatro. Dopo aver frequentato l'Actor's Studio, nel 1958 debutta trionfalmente a Broadway nello spettacolo Due sull'altalena di William Gibson, al fianco di Henry Fonda, per cui si guadagna un Tony Award.

L'anno seguente è di nuovo alla grande sulle scene nel ruolo dell'insegnante che cerca di aiutare una bambina cieca e sordomuta nell'indimenticabile Anna dei miracoli, sempre di Gibson. La sua interpretazione passionale e sofferta ottiene grande successo, tanto che nel 1962 viene chiamata dal regista Arthur Penn a ripetere la sua performance nella trasposizione cinematografica della piece. Anche di fronte alla cinepresa la Bancroft è splendida, e si guadagna un meritato premio Oscar e un BAFTA quale attrice internazionale dell'anno.

Nel 1964 la sua interpretazione in Frenesia del piacere (The Pumpkin Eater) le regala il secondo BAFTA. Lavora in altri film di successo come La vita corre sul filo (The Slender Thread, 1965) di Sidney Pollack e Missione in Manciuria (Seven Women, 1966), l'ultimo film di John Ford.

Nel 1967 ottiene la grande occasione della sua carriera quando viene chiamata come protagonista del film Il laureato (The Graduate) di Mike Nichols, in cui è la provocante Mrs. Robinson che si diverte a sedurre il goffo fidanzato della figlia (interpretato da un esordiente Dustin Hoffman). La sua interpretazione è strepitosa e il film diventa un cult.

Dopo Il laureato l'attrice dirada la sua attività cinematografica, sposa nel 1971 Mel Brooks e lavora con lui ne L'ultima follia di Mel Brooks (Silent Movie, 1975) e in Essere o non essere (To Be or Not to Be, 1983). Nonostante continui ad ottenere le sue maggiori soddisfazioni a Broadway, si ritaglia qualche ottima partecipazione cinematografica, come quella della sensibile Mrs. Kendal in The Elephant Man (The Elephant Man, 1980) di David Lynch, e della madre superiora in Agnese di Dio (Agnes of God, 1985).

Negli anni '90 offre ancora alcune splendide prove drammatiche in Malice - Il sospetto (Malice, 1993) di Harold Becker, Il soldato Jane (G.I. Jane, 1997) di Ridley Scott, con Demi Moore, e Se mi amate (Critical Care, 1997) di Sidney Lumet.

Affetta da un cancro, muore all'età di 73 anni presso il "Mount Sinai Medical Center" di New York.

Filmografia


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