Some Say (singolo Nea)

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Some Say
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaNea
Pubblicazione6 settembre 2019
Durata2:55
Album di provenienzaSome Say
GenerePop
EtichettaKookie Diamond, Linnea Södahl, Milkshake, Sony Music Entertainment Sweden
ProduttoreHitimpulse, Vincent Kottkamp
FormatiCD, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[1]
(vendite: 200 000+)
Dischi d'oroBandiera della Germania Germania (3)[2]
(vendite: 600 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[3]
(vendite: 35 000+)
Bandiera del Messico Messico[4]
(vendite: 30 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[5]
(vendite: 5 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[6]
(vendite: 20 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (2)[7]
(vendite: 140 000+)
Bandiera dell'Austria Austria (3)[8]
(vendite: 90 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[9]
(vendite: 40 000+)
Bandiera del Canada Canada[10]
(vendite: 80 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca (2)[11]
(vendite: 180 000+)
Bandiera della Polonia Polonia (3)[12]
(vendite: 60 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[13]
(vendite: 20 000+)
Dischi di diamanteBandiera della Francia Francia[14]
(vendite: 300 000+)
Nea - cronologia
Singolo precedente
Bleed It Out
(2017)
Singolo successivo
Still Ain't You
(2019)

Some Say è un singolo della cantautrice svedese Nea, pubblicato il 6 settembre 2019 come primo estratto dal primo EP omonimo.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il brano riprende la melodia della canzone Blue (Da Ba Dee) del 1998 del gruppo musicale italiano Eiffel 65.[15]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Bryn Christopher e Linnea Södahl.

Download digitale
  1. Some Say – 2:55
Download digitale – Felix Jaehn Remix
  1. Some Say (Felix Jaehn Remix) – 3:06

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Musicisti
Produzione
  • Vincent Kottkamp – produzione, assistenza al missaggio
  • Hitimpulse – produzione, assistenza al missaggio
  • Lex Barkey – assistenza al mastering

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2019) Posizione
Polonia[32] 48
Classifica (2020) Posizione
Australia[33] 56
Austria[34] 10
Belgio (Fiandre)[35] 8
Belgio (Vallonia)[36] 3
Danimarca[37] 12
Francia[38] 19
Germania[39] 11
Islanda[40] 47
Norvegia[41] 35
Paesi Bassi[42] 47
Polonia[43] 42
Romania[44] 17
Russia[45] 28
Slovenia[46] 15
Svezia[47] 30
Svizzera[48] 11
Ucraina[49] 11
Ungheria[50] 11
Classifica (2021) Posizione
Croazia[51] 97
Russia[52] 164
Ucraina[53] 18
Ungheria[54] 66
Classifica (2022) Posizione
Ucraina[55] 118

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Some Say, su British Phonographic Industry. URL consultato l'11 marzo 2022.
  2. ^ (DE) Nea – Some Say – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 febbraio 2023.
  3. ^ Some Say (certificazione), su FIMI. URL consultato il 29 dicembre 2020.
  4. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 18 febbraio 2022. Digitare "Some Say" in "Título".
  5. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 52 de 2021 - De 01/01/2021 a 30/12/2021 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 26 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2022).
  6. ^ a b (EN) Nea - Some Say, su El Portal de Música. URL consultato il 22 luglio 2020.
  7. ^ (EN) ARIA Top 50 Singles for week of 11 January 2021, su ARIA Charts. URL consultato il 9 gennaio 2021 (archiviato il 9 gennaio 2021).
  8. ^ (DE) Nea - Some Say – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 25 novembre 2023.
  9. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2020, su Ultratop. URL consultato il 7 agosto 2020.
  10. ^ (EN) Some Say – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 21 novembre 2022.
  11. ^ (DA) Some Say, su IFPI Danmark. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  12. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  13. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 9 marzo 2021.
  14. ^ (FR) Nea - Some Say – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 9 novembre 2020.
  15. ^ (EN) Oleva Berard, Swedish pop songwriter Nea shares debut single "Some Say", su Substream Magazine, 6 settembre 2019. URL consultato il 30 marzo 2020.
  16. ^ a b c d e f g h i j k l (NL) Nea - Some Say, su Ultratop. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  17. ^ (HR) ARC 100 - datum: 30. studenoga 2020., su HRT. URL consultato il 1º dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2020).
  18. ^ (ET) Siim Nestor, EESTI TIPP-40 MUUSIKAS: Uku Suviste on kaugel olemast number üks lugu vabariigis... hämmar!!!, su Eesti Ekspress. URL consultato il 30 marzo 2020.
  19. ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Week: 31/2020, su IFPI Greece. URL consultato il 24 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2020).
  20. ^ (EN) DISCOGRAPHY - NEA, su irish-charts.com. URL consultato il 19 giugno 2020.
  21. ^ (IS) TÓNLISTINN - LÖG - Vika 9, 2020, su Plötutíðindi. URL consultato il 6 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2020).
  22. ^ (LT) 2020 33-os SAVAITĖS (rugpjūčio 7-13 d.) SINGLŲ TOP100., su AGATA. URL consultato il 14 agosto 2020.
  23. ^ (PL) airplay - top - archiwum - 23.11. - 29.11.2019, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 30 marzo 2020.
  24. ^ (EN) Some Say - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 14 agosto 2020.
  25. ^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - NEA - Some Say, su ČNS IFPI. URL consultato il 20 luglio 2020.
  26. ^ (RO) Victor Arvunescu, Top Airplay 100 - La vremuri noi, lideri noi, chiar şi în muzică!, su unsitedemuzica.ro. URL consultato il 28 settembre 2020.
  27. ^ (RU) Top City & Country Radio Hits - Russia - 1 May-7 May 2020, su Tophit. URL consultato l'8 maggio 2020 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2020).
  28. ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - NEA - Some Say, su ČNS IFPI. URL consultato il 7 luglio 2020.
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  31. ^ (HU) Stream Top 40 slágerlista - 2020. 31. hét - 2020. 07. 24. - 2020. 07. 30., su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 9 agosto 2020.
  32. ^ (PL) Najpopularniejsze albumy i single 2019 roku, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 21 giugno 2020.
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  36. ^ (FR) Rapports Annuels 2020, su Ultratop. URL consultato il 18 dicembre 2020.
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  39. ^ (DE) Single – Jahrescharts 2020, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 12 dicembre 2020.
  40. ^ (IS) TÓNLISTINN - LÖG - 2020, su Plötutíðindi. URL consultato il 12 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2021).
  41. ^ (NO) TOPPLISTA - årsliste - Singel 2020, su IFPI Norge. URL consultato il 18 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2021).
  42. ^ (NL) Jaaroverzichten – Single 2020, su Dutch Charts. URL consultato il 5 gennaio 2021.
  43. ^ (PL) Najpopularniejsze single radiowe i najlepiej sprzedające się płyty 2020 roku, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 28 gennaio 2021.
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  48. ^ (DE) SCHWEIZER JAHRESHITPARADE 2020, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 28 dicembre 2020.
  49. ^ (EN) Top City & Country Radio Hits - Ukraine - 2020, su Tophit. URL consultato il 4 gennaio 2021.
  50. ^ (HU) Stream Top 100 - darabszám alapján - 2020, su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 3 febbraio 2021.
  51. ^ (HR) Goran Komerički, Pjesma 'Save Your Tears' najpopularnija je strana pjesma u prošloj godini, su HRT, 5 gennaio 2022. URL consultato il 7 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2022).
  52. ^ (EN) Top City & Country Radio Hits - Russia - 2021, su Tophit. URL consultato il 31 dicembre 2021.
  53. ^ (EN) Top City & Country Radio Hits - Ukraine - 2021, su Tophit. URL consultato il 31 dicembre 2021.
  54. ^ (HU) Stream Top 100 - darabszám alapján - 2021, su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  55. ^ (RU) Лучшие песни на радио в Украине - 2022, su Tophit. URL consultato il 1º gennaio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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