Sere nere

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Sere nere
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaTiziano Ferro
Pubblicazione7 novembre 2003
Durata4:24
Album di provenienza111
GenerePop soul
EtichettaEMI
ProduttoreTiziano Ferro, Alberto Salerno, Mara Maionchi, Michele Canova
Registrazione2003
Kaneepa Studio, Padova (Italia)
New Profile Studio, Milano (Italia)
Studio Condulmer, Mogliano Veneto (Italia)
33.3 Studio, Genova (Italia)
FormatiCD, download digitale
Certificazioni originali
Dischi di platinoBandiera della Spagna Spagna[2]
(vendite: 50 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia (2)[1]
(vendite: 100 000+)
Tiziano Ferro - cronologia
Singolo precedente
(2003)
Singolo successivo
(2003)

Sere nere è un singolo del cantautore italiano Tiziano Ferro, pubblicato il 7 novembre 2003 come secondo estratto dal secondo album in studio 111.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta della terza traccia dell'album ed ha ottenuto un buon successo in Italia, giungendo primo nella Top Singoli, e in altri paesi europei. L'edizione fisica del singolo è stata commercializzata unicamente in Germania, mentre in Spagna è stata resa disponibile la versione spagnola del brano, intitolata Tardes negras.

Il brano è stato utilizzato come colonna sonora del film Tre metri sopra il cielo, mentre nel 2020 è stato incluso tra i 45 brani più belli della musica italiana all'interno dell'evento radiofonico I Love My Radio.

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video, diretto da Paolo Monico e girato in bianco e nero, mostra il cantante passeggiare per le strade di Trieste nel rione di Roiano. Sui muri dello stabilimento Stock S.p.a. e sull'asfalto di Via dei Giacinti sono scritti alcuni versi delle sue canzoni. Gran parte del video è inoltre stato girato nel Caffè San Marco, famoso caffè letterario triestino situato in Via Cesare Battisti.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

CD singolo – Sere nere (Italia)
  1. Sere nere – 4:24
CD singolo – Sere nere (Germania)
  1. Sere nere (Radio Edit)
  2. Sere nere (Album Version)
  3. Perverso (Melodica Remix)
  4. Perverso (Original Extended Version)
CD singolo – Tardes negras (Spagna)
  1. Tardes negras (Album Version)
  2. Perverso (Melodica Remix Spanish Vocal)
  3. Perverso (Original Extended Version)

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2004-2015) Posizione
massima
Germania[3] 77
Italia[4] 78
Paesi Bassi[3] 99
Spagna[5] 8
Stati Uniti (latin)[6] 14
Svizzera[3] 32

Cover[modifica | modifica wikitesto]

Sere nere-Tarde negra
singolo discografico
ArtistaLiah
FeaturingTiziano Ferro
Pubblicazione25 luglio 2005
Durata3:59
Album di provenienzaPerdas e ganhos
GenerePop
EtichettaEMI
ProduttoreTiziano Ferro
Registrazione2005
FormatiCD, download digitale
Liah - cronologia
Singolo precedente
(2005)
Singolo successivo
(2005)
Tiziano Ferro - cronologia
Singolo precedente
(2004)
Singolo successivo
(2006)

Nel 2005 la cantautrice brasiliana Liah ha reinterpretato il brano in versione italo-portoghese in collaborazione con lo stesso Ferro, pubblicandolo come primo singolo estratto dal suo album Perdas e ganhos.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

CD singolo (Brasile)
  1. Sere nere/Tarde negra (Radio Edit)
  2. Sere nere/Tarde negra (DJ Malboro Remix)
  3. Sere nere/Tarde negra (Extended Version)

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2005) Posizione
massima
Brasile 1
Brasile (hit parade) 9

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sere nere (certificazione), su FIMI. URL consultato il 30 aprile 2019.
  2. ^ (ES) Listas, su promusicae.es, Productores de Música de España. URL consultato il 18 novembre 2017.
  3. ^ a b c Tiziano Ferro - Sere Nere, su Ultratop. URL consultato il 16 luglio 2011.
  4. ^ Classifica settimanale WK 7 (dal 09.02.2015 al 15.02.2015), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato l'8 agosto 2023.
  5. ^ (ES) Spanish Top 20 Singles and Maxisingles – 06/2004 (PDF), su Productores de Música de España. URL consultato l'8 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2010).
  6. ^ (EN) Tiziano Ferro Album & Song Chart History – Latin Songs, su Billboard. URL consultato l'8 marzo 2015.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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