Santacolomba

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I Santacolomba o Santa Colomba, Santa Coloma in spagnolo, sono una famiglia spagnola di origine reale[1][2][3][4], discendente da antichi re goti[1][2][3][4].

Il loro capostipite è Amalerigo, signore del feudo di Santa Colomba in Catalogna, dal quale trassero il cognome[5]. Discendeva da Eumberto, figlio di Eurico[1][2], dal quale discesero anche i Roccaberti.

Il capostipite siciliano è un Arnaldo, capitano generale di Bianca di Navarra. Fu signore d'Isnello per un matrimonio con una Ventimiglia, ottenne in enfiteusi diversi feudi e baronie e fu capitano giustiziere di Palermo. Un Francesco - Giovanni fu capitano di Malta e di Gozo. Un Arnaldo - Guglielmo fu gonfaloniere di Sicilia. Un Martixa fu castellano di Caltagirone. Un Arnaldo con un diploma datato 15 febbraio 1625 ebbe il titolo di conte d'Isnello. Un Lucio con diploma datato 20 marzo 1671 ebbe il titolo di marchese.

Arma: D'azzurro, a tre colombi d'argento, posti 1 e 2, il primo tenente col becco un ramoscello d'olivo verde.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Vincenzo Palizzolo Gravina, Il blasone in Sicilia: ossia, Raccolta araldica pagina 338 (TXT), Visconti & Huber, 1875.
    «Dai re goti, secondo ne riferisce Mugnos appoggiato al Marquilles grave scrittore catalano, trae origine la rinomata nobilissima famiglia Santacolomba, così detta per un Amalerigo visconte di Santacolomba in Catalogna, discendente da Eumberto figlio di Enrico re goto. Un Arnaldo prode capitano la trapiantò in Sicilia nell'accompagnare re Martino»
  2. ^ a b c Filadefo Mugnos, Teatro genologico delle famiglie del regno di Sicilia volume III pagina 380, Arnaldo Forni.
    «Senza nessuna difficoltà, secondo Giaime Marquilles antico scrittore catalano dei re Goti di Spagna e loro discendenti, la famiglia Santa Colomba nobile e antica catalana deriva dagli antichi regi Goti predetti, giacché re Enrico Goto oltre Alario, che gli successe nel regno, procreò Eumberto Dalmao, da cui ne vennero i conti di Ampurias, i visconti di Roccaberti e Amalarico visconte di Santa Colomba ceppo della famiglia di Santa Colomba in Catalogna, d'onde ella, ovvero un rampollo di lei sotto Arnaldo Santa Colomba passò in Sicilia con il re Martino»
  3. ^ a b Francesco Maria Gaetani di Villabianca Emanuele, Della Sicilia nobile pagine 214 - 215, 1754.
    «Arnaldo Santacolomba nobile catalano [...]. Fu egli fondatore della nobil famiglia Santacolomba nel regno di Sicilia, originata dai principi Goti, e da lui qui trapiantata da Barcellona, quando egli qui venne qual uno dei capitani di re Martino»
  4. ^ a b Michele Del Giudice, Descrizione del real tempio e monasterio di Santa Maria Nuova di Morreale pagine 214 - 215, Ag. Epiro, 1702.
    «Famiglia in Sicilia riverita, come derivata dai primi re Goti di Spagna, propagine dei conti d'Ampurias e dei visconti di Roccaberti, e stretta per parentele con la real casa d'Aragona, le cui arme tiene inquartate nel suo scudo»
  5. ^ a b Mango di Casalgerardo, Nobiliario di Sicilia, A. Reber, 1912.
    «Si vuole che questa antica famiglia abbia assunto il cognome Santacolomba per il possesso di una viscontea di tale nome in Catalogna»

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Mango di Casalgerardo, Nobiliario di Sicilia, editore A. Reber, 1912.
  • Vincenzo Palizzolo Gravina, Il blasone in Sicilia: ossia, Raccolta araldica, editore Visconti & Huber, 1875.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]