Roberto Malgesini

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Don Roberto Malgesini (Morbegno, 14 agosto 1969 – Como, 15 settembre 2020) è stato un presbitero italiano, ucciso da uno straniero affetto da problemi psichici a cui forniva aiuto[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Origini, formazione e servizio sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Don Roberto Malgesini nasce a Morbegno, si diploma ragioniere e lavora per tre anni presso la Banca Popolare di Sondrio[2]. Animatore nella parrocchia di Sant'Ambrogio a Regoledo di Cosio Valtellino, matura l'idea di entrare in Seminario[2]. Dopo l'anno propedeutico a Brescia, nel 1992 inizia la formazione al sacerdozio; diventa diacono nel 1997 a Sondrio e svolge i successivi mesi di ministero nelle comunità di Socco e Bulgorello[2]. Il 13 giugno 1998 viene ordinato sacerdote da mons. Alessandro Maggiolini, vescovo di Como, che lo nomina vicario parrocchiale prima a Gravedona e poi a Lipomo[3]. Nel 2008 inizia un'esperienza di servizio ai più poveri presso la chiesa di san Rocco a Como con un gruppo di volontari e rischia anche una multa per aver distribuito la colazione ai clochard[4].

La morte[modifica | modifica wikitesto]

Al mattino del 15 settembre 2020, mentre si preparava alla consueta distribuzione di un pasto caldo ai poveri, viene ucciso con 25 coltellate sotto la casa dove abitava in piazza San Rocco a Como da Ridha Mahmoudi, uno dei senza fissa dimora che lui assisteva, di origini tunisine, costituitosi poco dopo alla stazione dei Carabinieri[5][6]. La perizia effettuata da Nicola Molteni confermerà che l'uomo, al momento dell'omicidio, era capace di intendere e di volere[7]. La sentenza definitiva gli assegnerà 25 anni di carcere[8].

I funerali di Don Malgesini, presieduti dal vescovo mons. Oscar Cantoni, si sono svolti il 18 settembre a Regoledo di Cosio, dove successivamente è stato anche sepolto[9][10]. Il 19 settembre nella cattedrale di Como il cardinale Konrad Krajewski, elemosiniere di Sua Santità, ha presieduto la celebrazione in suffragio di don Malgesini[11].

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Durante l'udienza generale del 16 settembre 2020 papa Francesco lo ha definito «testimone della carità verso i più poveri»[12] e nell'omelia del 15 novembre 2020, Giornata mondiale dei poveri, lo ha ricordato come esempio tra i «servi fedeli di Dio, che non fanno parlare di sé, ma vivono così, servendo»[13].
  • Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in data 7 ottobre 2020 ha firmato, motu proprio, il decreto di conferimento della medaglia d'oro al merito civile alla memoria di don Roberto Malgesini[14].
  • In suo ricordo il 25 novembre 2020 è stato dedicato a Como il consueto dormitorio invernale allestito per i senza fissa dimora[15].
  • Il 28 maggio 2021 il Premio Rosa Camuna gli ha assegnato, alla memoria, la menzione speciale del presidente[16].
  • Il 15 giugno 2021 la Provincia di Como ha istituito la benemerenza "Premio Don Roberto Malgesini": «La benemerenza ha lo scopo di riconoscere pubblicamente valore ed estimazione nei confronti di coloro che, con opere concrete nei diversi campi delle attività umane di seguito indicate, hanno svolto un ruolo importante per la comunità provinciale, contribuendo con la propria azione ad affermare il prestigio e la conoscenza del territorio e della sua storia, a diffondere sentimenti di solidarietà sociale ed economica, a servire le istituzioni pubbliche e private con senso di abnegazione nell'interesse generale»[17][18].
  • Il 15 settembre 2021 alla piazzetta dove era stato ucciso è stato dato il nome di "Largo Don Roberto Malgesini"[19].
  • Nel primo anniversario della morte è stato presentato il libro di Eugenio Arcidiacono su don Roberto dal titolo Asciugava lacrime con mitezza[20].
  • Il 16 settembre 2021 gli è stato intitolato l'Istituto Comprensivo di Gravedona ed Uniti[21].
  • Il 14 maggio 2022 è stato dato il suo nome all'auditorium comunale di Cosio Valtellino[22].
  • Il 20 ottobre 2022 il consiglio comunale di Como ha deciso di assegnare un solo Abbondino d'oro - massima onorificenza civica - per dedicarlo interamente alla memoria di don Roberto[23].
  • L'ex-detenuto Zef Karaci, che lo aveva conosciuto in carcere e ne era stato avvicinato alla fede, gli ha dedicato un libro nel 2022 e uno nel 2023[24].
  • Nel 2023 Claudio Filiberto Benedetti - che ha conosciuto don Roberto, al quale ha dedicato il libro - ha pubblicato il romanzo di integrazione Una vita al kebab. Il sogno italiano di Azim, nel quale don Roberto ha un ruolo chiave[25].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia d'oro al merito civile - nastrino per uniforme ordinaria
«Con generosa e instancabile abnegazione si è sempre prodigato, quale autentico interprete dei valori di solidarietà umana, nella cura degli ultimi e delle loro fragilità, offrendo amorevole accoglienza e incessante sostegno. Mentre era intento a portare gli aiuti quotidiani ai bisognosi, veniva brutalmente e proditoriamente colpito con numerosi fendenti, fino a perdere tragicamente la vita, da un uomo al quale aveva sempre dato piena assistenza e pieno sostentamento. Luminoso esempio di uno straordinario messaggio di fratellanza e di un eccezionale impegno cristiano al servizio della Chiesa e della società civile, spinti fino all'estremo sacrificio. 15 settembre 2020 - Como»
— Roma, 6 ottobre 2020[26]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Como, don Roberto Malgesini accoltellato vicino alla parrocchia da uno straniero con problemi psichici. La scena del crimine, in Il Fatto Quotidiano, 15 settembre 2020. URL consultato il 7 ottobre 2020.
  2. ^ a b c Alberto Gianoli, Quello che faceva don Roberto «era proprio la sua vita e non avrebbe potuto cambiarla con altro», su Comunità Pastorale San Luigi Guanella. URL consultato il 7 ottobre 2020. «Articolo preso dal sito de "Il Settimanale della Diocesi di Como"». Alberto Gianoli, Quello che faceva don Roberto «era proprio la sua vita e non avrebbe potuto cambiarla con altro», in il Settimanale della diocesi di Como, 15 settembre 2020. URL consultato il 7 ottobre 2020.
  3. ^ Antonio Sanfrancesco, Como, il sacrificio di don Roberto, il "prete degli ultimi", su Famiglia Cristiana, 15 settembre 2020. URL consultato il 7 ottobre 2020.
  4. ^ Marco Marelli, Chi era don Roberto Malgesini, il prete che dava la colazione ai senzatetto, in La Stampa, 15 settembre 2020. URL consultato il 7 ottobre 2020.
  5. ^ Enrica Lattanzi, Como. Uccise a coltellate don Roberto Malgesini, condannato all'ergastolo, in Avvenire, 28 ottobre 2021. URL consultato il 24 novembre 2021.
  6. ^ Don Roberto Malgesini, accoltellato e ucciso a Como "il prete degli ultimi". "Conosceva l'omicida, letale la ferita al collo", in il Fatto Quotidiano, 15 settembre 2020. URL consultato il 7 ottobre 2020.
  7. ^ L'assassino di don Roberto? «Capace di intendere e di volere», in La Provincia di Lecco, 15 ottobre 2021. URL consultato il 7 ottobre 2020.
  8. ^ Paola Pioppi, Omicidio don Roberto Malgesini, la Cassazione conferma la condanna a 25 anni per Ridha Mahmoudi, in Il Giorno, 12 maggio 2023. URL consultato il 7 ottobre 2020.
  9. ^ Enrica Lattanzi, Funerali. Cantoni: don Roberto Malgesini è un prete santo, dobbiamo coglierne l'eredità, in Avvenire, 18 settembre 2020. URL consultato il 7 ottobre 2020.
  10. ^ Don Roberto Malgesini riposa nella sua Regoledo, in La Provincia di Sondrio, 19 ottobre 2020. URL consultato il 26 novembre 2020.
  11. ^ S. Messa di suffragio per don Roberto Malgesini. Omelia del Vescovo. Saluto del card. Krajewski al termine della celebrazione, su Diocesi di Como. URL consultato il 7 ottobre 2020.
  12. ^ Papa Francesco, Udienza Generale. Catechesi "Guarire il mondo": 7. Cura della casa comune e atteggiamento contemplativo, su Santa Sede, 16 settembre 2020. URL consultato il 7 ottobre 2020.
  13. ^ Papa Francesco, Giornata mondiale dei poveri. Santa Messa. Omelia del Santo Padre Francesco. Basilica Vaticana XXXIII Domenica del Tempo Ordinario, su Santa Sede, 15 novembre 2020.
  14. ^ Quirinale: medaglie d'oro alla memoria a Willy Monteiro e Don Roberto Malgesini, su Presidenza della Repubblica Italiana, 7 ottobre 2020.
  15. ^ Michele Luppi, Un dormitorio in ricordo di don Roberto Malgesini per riparare dal freddo chi non ha una casa, su AgenSIR, 25 novembre 2020.
  16. ^ M.A., Premio Rosa Camuna 2021, la Lombardia rende onore a don Roberto Malgesini, in SondrioToday, 28 maggio 2021. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  17. ^ "Premio Don Roberto Malgesini", istituita dalla Provincia la benemerenza, su Provincia di Como, 17 giugno 2021. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  18. ^ Istituzione "Premio Don Roberto Malgesini". Norme per la concessione, su Provincia di Como. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  19. ^ Como dedica un largo a Don Roberto Malgesini, il parroco ucciso davanti alla chiesa. A un anno di distanza dalla morte di don Roberto, la Città e la Diocesi ricordano il sacerdote. Sul luogo dove è avvenuta la tragedia verrà posizionata una croce in ferro battuto, in VareseNews, 14 settembre 2021. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  20. ^ F.P., Un libro per ricordare don Roberto Malgesini: la presentazione a Sondrio, in SondrioToday, 9 novembre 2021. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  21. ^ La storia della scuola, su Istituto Comprensivo Don Roberto Malgesini. Gravedona ed Uniti (CO). URL consultato il 10 febbraio 2024.
  22. ^ Annalisa Acquistapace, L'auditorium intitolato a don Roberto, in Unica News, 13 maggio 2022. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  23. ^ La benemerenza di Como alla memoria di don Roberto Malgesini. L'unico Abbondino d'Oro dell'anno assegnato alla memoria del sacerdote di Cosio Valtellino barbaramente ucciso due anni fa, in SondrioToday, 21 ottobre 2022. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  24. ^ La storia del prete ucciso don Malgesini scritta da un detenuto. Un 'santo' raccontato da chi grazie a lui ha ritrovato la strada, in SondrioToday, 14 febbraio 2023. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  25. ^ Una vita al kebab, Benedetti presenta il libro dedicato a Don Roberto Malgesini, in QuiComo, 5 febbraio 2024. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  26. ^ Malgesini Don Roberto. Medaglia d'oro al merito civile. Alla memoria, su Presidenza della Repubblica Italiana. URL consultato il 24 maggio 2010.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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