Pickeringite

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Pickeringite
Classificazione StrunzVI/C.12-10
Formula chimicaMgAl2(SO4)4·22(H2O)
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinomonoclino
Classe di simmetriasfenoidale
Parametri di cellaa = 20.8, b = 24.2, c = 6.18
Gruppo puntuale2
Gruppo spazialeP 2
Proprietà fisiche
Densità1,8 g/cm³
Durezza (Mohs)1,5
Sfaldaturaimperfetta secondo {010}
Coloreincolore, bianco, rosato, rossastro
Lucentezzavitrea o madreperlacea, sericea
Opacitàtrasparente
Strisciopoco più chiara del colore
Diffusionerara
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La pickeringite è un minerale, solfato idrato di magnesio e alluminio. Deriva da John Pickering, linguista e filologo statunitense (1777-1846).

Abito cristallino[modifica | modifica wikitesto]

Cristalli aghiformi, prismatici.

Origine e giacitura[modifica | modifica wikitesto]

Si trova come minerale di alterazione nei giacimenti di pirite, per deposizione di prodotti fumarolici e in superficie dove affiorano certe rocce alluminose. Ha paragenesi con alotrichite, alunogeno e altri solfati.

Forma in cui si presenta in natura[modifica | modifica wikitesto]

Incrostazioni, leggere patine, piccoli cristalli, efflorescenze e aggregati fibrosi.

Caratteri fisico-chimici[modifica | modifica wikitesto]

Solubile in acqua, con il tempo si sbriciola all'aria. Riscaldata, si disidrata.

Località di ritrovamento[modifica | modifica wikitesto]

A Dubník, in Slovacchia; a Copiapó, nel Cile; a Wetzelstein, in Germania.

In Italia si trova a Rio Marina, nell'Isola d'Elba; nella miniera di Terranera, a Porto Azzurro, nell'Isola d'Elba ed a Calafuria (Livorno); nelle cave abbandonate della Riserva naturale di Monterano, nel Lazio, nell'Isola di Vulcano, in alcune fumarole della solfatara di Pozzuoli (Napoli), nelle fumarole del Vesuvio (Napoli) e nella grotta dello zolfo nei pressi di Miseno (Napoli).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Innocenti F., Bartolozzi S., 2002. I minerali di Calafuria (Livorno). Riv. Miner. Ital., 1: 14-22

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Webmin, su webmineral.com.
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