Alotrichite

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Alotrichite
Classificazione StrunzVI/C.12-20
Formula chimicaFe+2Al2(SO4)4·22(H2O)
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinomonoclino
Classe di simmetriasfenoidale
Parametri di cellaa = 20.519, b = 24.297, c = 6.181
Gruppo puntuale2
Gruppo spazialeP 2
Proprietà fisiche
Densità1,9 g/cm³
Durezza (Mohs)1,5
Sfaldaturaimperfetta secondo {010}
Coloreincolore, bianco, giallastro, verdastro
Lucentezzavitrea, sericea
Opacitàtraslucida
Strisciopoco più chiara del colore
Diffusioneassai rara
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

L'alotrichite è un minerale, solfato idrato di ferro e alluminio. Deriva dal greco άλς = sale e θρίξ = capello. Descritta per la prima volta da Ernst Friedrich Glocker nel 1839.

Abito cristallino[modifica | modifica wikitesto]

Cristalli aghiformi, prismatici

Origine e giacitura[modifica | modifica wikitesto]

Minerale di alterazione nei giacimenti di pirite, oppure come deposito di prodotti fumarolici. Ha paragenesi con alunogeno, pickeringite e copiapite

Forma in cui si presenta in natura[modifica | modifica wikitesto]

In masse asbestiformi, croste, efflorescenze, aggregati aciculari e raramente in cristallini distinti terminati.

Caratteri fisico-chimici[modifica | modifica wikitesto]

Solubile in acqua, si sbriciola all'aria

Località di ritrovamento[modifica | modifica wikitesto]

A Reichenbach e Mörsfeld, in Germania; a Dubník, in Slovacchia; a Copiapó, nel Cile.

In Italia si trova a Rio Marina, nell'Isola d'Elba; nelle fumarole dell'isola di Ischia; sul Vesuvio; a Capodarso, nel comune di Enna; presso Bagaladi, in provincia di Reggio Calabria e considerevoli quantità in alcune fumarole della solfatara di Pozzuoli in provincia di Napoli.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Webmin, su webmineral.com.
  Portale Mineralogia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mineralogia