Pedro Tenorio

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Pedro Diaz de Tenorio
arcivescovo della Chiesa cattolica
L'arcivescovo Pietro Tenorio in un dipinto di Matías Moreno González (Museo del Prado)
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1328 a Talavera de la Reina
Ordinato presbiteroin data sconosciuta
Nominato vescovo10 giugno 1371 da papa Gregorio XI
Consacrato vescovo1371 dal cardinale Guy de Boulogne
Elevato arcivescovo13 gennaio 1377 da papa Gregorio XI
Deceduto28 maggio 1399 a Toledo
 

Pedro Tenorio (Talavera de la Reina, 1328Toledo, 28 maggio 1399) è stato un arcivescovo cattolico spagnolo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

L'arcivescovo Pedro Tenorio (Sala capitolare della cattedrale di Toledo).

Proveniva da una famiglia galiziana trasferita a Toledo e con forti interessi economici nella zona di Talavera de la Reina, dove operavano da autentici oligarchi. Iniziò la carriera ecclesiastica come arcidiacono a Toro, divenendo poi canonico a Zamora cosa che gli diede stabilità. Rimase accanto ai Trastámara durante la guerra civile spagnola che lo portò in esilio in Francia e in Italia. Approfittò della situazione per proseguire la sua formazione, raggiungendo l'insegnamento del diritto canonico a Roma e consolidando la propria posizione nella Chiesa cattolica.

Tornò in Castiglia al momento del trasferimento del papato ad Avignone, partecipando alla Battaglia di Nájera dove suo fratello venne ucciso e lui fu catturato. Liberato sette mesi più tardi, nel 1371 fu nominato vescovo e destinato alla diocesi di Coimbra. Nelle lotte nella corte castigliana e contro il parere di Enrico II, il Papa Gregorio XI lo nominò arcivescovo di Toledo. Nei primi anni iniziò una riforma globale dei tribunali ecclesiastici, fino a quando Giovanni I lo integrò nel Consiglio reale facendogli acquisire grande notorietà politica.

Da quel momento sviluppò una grande riforma monastica, partecipò alla guerra che tenne il regno con il Portogallo e fu determinante nella posizione della Castiglia nello Scisma d'Occidente, allineandosi con la posizione canonicamente impeccabile, a fianco di Papa Urbano VI.[1] La crisi che subì il regno a seguito della morte di Giovanni I fece di lui un elemento chiave per l'accesso di Enrico III al trono, anche se, come membro del Consiglio di reggenza arrivò ad essere incarcerato a seguito della cospirazione di vari religiosi e nobili per facilitare l'invasione del Portogallo. Nel 1393, rilasciato, riprese il suo ruolo di primo piano nella corte, anche se la morte lo colse sei anni più tardi.

Legato a Toledo[modifica | modifica wikitesto]

Sepolcro dell'arcivescovo Pedro Tenorio e di suo nipote, Vicente Arias Balboa (Cappella di San Blasio nella cattedrale di Toledo).

La sua attività nella città e nell'Arcidiocesi di Toledo è nota per grande capacità di costruire, che riguardò la Cattedrale dove fece costruire il chiostro basso. Ordinò anche la costruzione di due ponti sul fiume Tago e il Ponte di san Martino nella città di Toledo e chiamato in suo onore Ponte dell'Arcivescovo, nei dintorni di Talavera de la Reina (oggi nel comune omonimo di El Puente del Arzobispo). Nell'ambito del progetto di costruzione del chiostro inferiore della Cattedrale di Santa María de Toledo - fece costruire il proprio monumento funebre - la Cappella di San Blas della Cattedrale di Toledo, uno dei gioielli della cattedrale, splendidamente decorato con pitture murali di stile gotico fiorentino.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cf. Vicente Ángel Álvarez Palenzuela, El cisma de Occidente, Ediciones RIALP, Madrid 1982, p. 82.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pérez de Guzmán, Fernán. Generaciones y semblanzas, edit. Espasa-Calpe. Madrid, 1979.
  • Luis Suárez Fernández, Estudios sobre el régimen monárquico de Enrique III de Castilla. Madrid, CSIC, 1953.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Coimbra Successore
Vasco de Menezes
(amministratore apostolico)
10 giugno 1371 - 13 gennaio 1377 Juan Cabeza de Vaca
Predecessore Arcivescovo metropolita di Toledo Successore
Gómez Manrique 13 gennaio 1377 - 28 maggio 1399 Pedro de Luna y de Albornoz
Predecessore Primate di Spagna Successore
Gómez Manrique 13 gennaio 1377 - 28 maggio 1399 Pedro de Luna y de Albornoz
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